Gli investitori istituzionali sono corsi, anche loro, a sottoscrivere il nuovo Btp Italia,con una cedola reale
del 2,55%. Si va anche a caccia di azioni ad alto dividendo come l' Eni con un dividend yeald del 6% e già presente nella maggioranza
dei portafogli dei fondi ad alto dividendo.
Le azioni generose con gli azionisti hanno gia' conquistato un posto importante in molti portafogli anche di big esteri e sulle
azioni che potranno aumentare in futuro il dividendo si concentra l'attenzione dei gestori, in un mercato trasformato dalla crisi.
Sembra che l'attenzione dei money manager sia rivolta alla ricerca dei dividendi con migliori prospettive che garantisca un rendimento
che protegga dall'inflazione. Naturalmente vi è il rischio che un alto rendimento da dividendo sia spesso il segnale di trend deboli
oppure di situazioni finanziarie difficili dell'azienda, con possibilità che il dividendo venga poi tagliato o sospeso.
I gestori del fondo European equity income di BlackRock, fra le 10
maggiori posizioni di questo comparto, includono quattro italiane: Terna, Atlantia, Telecom ed Enel. Secondo altri gestori, è l' Eni
il titolo italiano da inserire nel portafoglio, perchè offre un dividendo eccezionale di circa il 6% con una situazione patrimoniale
che sta migliorando a fronte della riduzione del debito.
Tra le azioni di Piazza Affari scelte dai cacciatori di dividendi c'e' anche Intesa Sanpaolo che è presente nel fondo ad alto
dividendo di Ing.
Dividendinews ottobre 2012
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