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11/04/2022 Torre del Greco, fermati gli assassini di Giovanni. DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI TORRE DEL GRECO
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11/04/2022 Torre del Greco, fermati gli assassini di Giovanni
I due minorenni fermati su ordine della procura dei minori di Napoli sulla scorta delle indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia di Torre del Greco avrebbero legami di parentale con esponenti del clan camorristico Gallo-Cavalieri di Torre Annunziata: i due assassini, durante la lunga permanenza negli uffici dell’ex questura di via Sedivola, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Hanno solo 15 anni e avrebbero massacrato Giovanni Guarino per uno sguardo di troppo ad una ragazza.
A convincere i magistrati della necessità di fermare i quindicenni le prove raccolte dagli uomini in divisa agli ordini del primo dirigente Antonietta Andria, a partire dagli indumenti sporchi di sangue fino alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Dai Social: "Io e mio marito, scrive una donna, passavamo di lì durante quell'orribile macello. Non si capiva nulla, caos totale, ragazzette di 12/13 anni che andavano da un marciapiede all'altro. Abbiamo capito subito che era successo qualcosa di brutto e ce ne siamo andati in fretta. Non è più come una volta, hai paura di mandare i tuoi figli a trascorrere qualche ora con gli amici".
Momenti di tensione sono stati registrati la scorsa notte all'ospedale Maresca di Torre del Greco, dove sono arrivati Giovanni Guarino e l'amico, accoltellati durante una rissa scoppiata per futili motivi nella zona del quartiere Leopardi.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, al pronto soccorso del nosocomio, dove erano stati trasportati con mezzi privati i ragazzi, sono arrivati parenti e amici dei due, che in preda alla disperazione avrebbero sfogato la loro rabbia dando calci e pugni a porte e pareti in cartongesso all'interno del presidio di via Montedoro.
La presenza delle forze dell'ordine avrebbe consentito di riportare la situazione ad una gestione più tranquilla dell'emergenza. Non risultano minacce rivolte al personale medico e infermieristico in servizio all'ospedale.
11/04/2022 TORRE DEL GRECO: OMICIDIO DICIANNOVENNE - DICHIARAZIONI SINDACO DI TORRE DEL GRECO
“E’ agghiacciante ed inaccettabile quanto accaduto – nella serata di ieri – a due giovani della nostra comunità cittadina. La violenta e prematura morte di un ragazzo, figlio del nostro territorio, brutalmente sottratto all’affetto dei suoi genitori e della sua famiglia, e, il ferimento dell’amico colpito con efferatezza inaudita, lascia sconcerto rabbia e indignazione in ognuno di noi.
Sono profondamente amareggiato, da padre e da rappresentante delle Istituzioni. A nome della città tutta esprimo, pertanto, la più ferma condanna verso azioni di tale natura e verso ogni forma di violenza - in particolar modo quella giovanile - che non può trovare alcun fondamento ed alcuna giustificazione, nonché, profonda vicinanza alle famiglie colpite da questa assurda vicenda.
Non è immaginabile che un innocente abbia dovuto pagare al prezzo della propria vita la piacevolezza e la tranquillità di un momento di svago in compagnia.
È, quanto mai necessaria, dunque, una riflessione seria ed attenta sulla educazione dei nostri giovani, e, soprattutto sugli atteggiamenti di sincero disagio sociale che continuamente si manifestano, tale che parta di concerto da tutte le forze positive e proattive della nostra città.
Sono pienamente fiducioso nel lavoro continuo degli Inquirenti.
Con queste parole, il Sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, sulla tragica vicenda della lite nata per futili motivi nella serata di ieri alle giostre in zona Leopardi e costata la vita ad un giovanissimo cittadino torrese.
Info Violenza
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