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23/02/2022 La Teoria delle finestre rotte (o Teoria dei vetri rotti) afferma, in sintesi, che il degrado genera altro degrado. Il cambiamento siamo noi
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Se un ambiente è degradato, si verifica un aumento degli atti vandalici e della criminalità in quanto nelle persone scaturisce l'idea che l'ambiente sia abbandonato e non controllato dalla Legge.
In pratica, in un quartiere basterebbe la presenza di un vetro rotto ad una finestra per scaturire nelle persone comportamenti di emulazione, iniziando a rompere altre cose o a non curarsi della pulizia e dell’ordine dell’ambiente urbano in generale.
Con un ambiente fortemente trascurato, aumenta inoltre la criminalità.
In casa o in ufficio, se tutto è in ordine, non buttiamo carte per terra e lo stesso facciamo in istrada se la strada è pulita.
Se ci troviamo in una strada sporca, con la spazzatura ovunque e senza un cestino, saremmo spinti dalla trascuratezza dell’ambiente ad avere un comportamento diverso come se fossimo autorizzati dal degrado.
Nelle città i graffiti sui muri portano vicino altri graffiti, spazzatura fuori ai cassonetti porta altra spazzatura, edifici abbandonati da tempo portano furti o atti vandalici, ecc.
La Teoria delle finestre rotte (o Teoria dei vetri rotti) fu introdotta nel 1982 da Wilson e Kelling in un loro articolo di scienze sociali, affermando che tenere in ordine gli ambienti urbani, facendo rispettare la Legge anche per piccoli reati, serve ad evitare atti criminali ben più gravi.
Un famoso esperimento del 1969 fu condotto dal Dott. Zimbardo per l’Università di Stanford, in California: furono abbandonate due auto identiche in due città diverse, una in un quartiere ben ordinato e l’altra in un quartiere degradato.
Ebbene, in pochi giorni, l’auto abbandonata nel quartiere degradato fu smantellata tra furti di pezzi utili e distruzioni; l’auto nel quartiere ordinato era invece rimasta intatta.
In un secondo esperimento, all’auto integra posta nel quartiere ordinato, fu rotto il vetro di un finestrino: in pochi giorni l’auto fu distrutta tra furti e vandalismo per il messaggio ricevuto di degrado e abbandono.
Cerchiamo di comportarci bene in ogni circostanza e di dare un buon esempio ai più piccoli ricordando sempre che IL CAMBIAMENTO SIAMO NOI.
25/01/2018 Il cambiamento siamo noi. Un cambiamento vero e profondo può nascere ed essere una realtà solamente nel momento in cui ognuno di noi, nel proprio piccolo e nel proprio quotidiano, se ne farà portatore, assumendone la consapevolezza per cambiare davvero le cose, tutti insieme
Anni fa sono partiti a Torre del Greco i gruppi Social Street.
Dopo i primi risultati ottenuti in qualche quartiere (pulizia della
strada, diserbo, regolarizzazione della
raccolta, ecc.), si ritenne utile riunirsi in piccoli gruppi di quartiere
per discutere su come sensibilizzare istituzioni ed abitanti per rendere il
quartiere più vivibile con banchetti, volantinaggio, affissione di manifesti,
dialogo con i cittadini, ricorrendo all' aiuto dei commercianti che possono più
facilmente fare da tramite.
SI
STABILI', INSOMMA, CHE DAI QUARTIERI DOVEVA PARTIRE LA
RISCOSSA
E' importante dialogare coi cittadini perchè a molti di essi, che non
utilizzano l' internet, manca l' informazione su tante cose.
Bisogna sempre ricordare che
IL CAMBIAMENTO SIAMO NOI, siamo
noi che dobbiamo attivarci per convincere gli
altri un pò per volta a seguirci, a fare pressione per insegnare ai bambini.
Anche le istituzioni devono fare la loro parte entrando nelle scuole con la
raccolta differenziata, con il verde, con lo
sviluppo sostenibile, con la green economy, con l' economia circolare.
Dalla Socia Street Circumvallazione si riporta un invito di Annalaura Perreon:
se ogni cittadino nel suo piccolo iniziasse per primo a comportarsi bene e a far
vedere agli altri cittadini non tanto educati gli atteggiamenti giusti da
praticare, forse i cittadini incivili inizierebbero a rendersi conto
il loro non é un
comportamento giusto.
IL CAMBIAMENTO SIAMO NOI
Oltre i recinti, oltre la disillusione, oltre
l’immobilismo. Basta con le chiacchiere, è il
momento per tutti di attivarsi
(Luigi Gallo) Non possiamo più permetterci di stare rinchiusi nelle nostre
case, non possiamo più fittare il nostro
cervello ai programmi tv, andiamo
#oltre
i recinti, #oltre la disillusione, #oltre l’immobilismo. Andiamo nelle piazze
con i cittadini, in rete per i beni comuni, a difesa degli ultimi e contro
tutte le ingiustizie. È questa la nostra unica vita.
Il cambiamento
è adesso o mai più. Domani non può più essere un giorno come un altro. Se
siamo #oltre andiamo #oltre
IL CAMBIAMENTO SIAMO NOI
Il cambiamento siamo noi. Un
cambiamento vero e profondo può nascere ed
essere una realtà solamente nel momento in cui ognuno di
noi, nel proprio piccolo e nel proprio
quotidiano, se ne farà portatore, assumendone la consapevolezza per cambiare
davvero le cose, tutti insieme.
Laura Noviello: "Fra bellezza e Degrado, cambiare si può!...Sii
il cambiamento
che vuoi vedere nel mondo, agisci! Solo assumendo la consapevolezza si possono
davvero cambiare le cose, Insieme"
Info Social Street
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