Comitato promotore della proposta “Ricomincio da (Rifiuti) Zero: f(d)atti da
fare”.
Proposta di Statuto dell’ Osservatorio “Rifiuti Zero” di Torre del Greco.
STATUTO
Art. 1.Costituzione. E’ costituito, in
data:……. l’”Osservatorio Rifiuti Zero” di Torre del Greco.
Art.2.Scopi.
L’Osservatorio ha lo scopo di monitorare in tempo reale la situazione rifiuti
nel Comune di Torre del Greco, per verificarne l’adesione al protocollo: “Verso
rifiuti Zero 2020”, indicandone le eventuali criticità e proponendo soluzioni.
L’Osservatorio svolge anche il compito di informare i cittadinie di stimolarne
la partecipazione e l’impegno; curando in particolare, con strumenti opportuni,
la diffusione di una cultura sostenibile del problema “Rifiuti”.
Art. 3.Sede. L’Osservatorio ha Sede nei
locali resi disponibili dal Comune di Torre del Greco.
Art.4.Autonomia.
L’Osservatorio è un organismo indipendente, autonomo sia dall’amministrazione
comunale che dal gestore del servizio di Nettezza Urbana.
Art.5.Facoltà.
L’Osservatorio ha facoltà di chiedere la sospensione o la cancellazione alla
rete “Zero Waste Italy” del Comune dalla lista dei Comuni “Zero Waste” in caso
di gravi inadempienze dell’amministrazione pubblica nell’adesione alla strategia
“Rifiuti Zero verso il 2020”.
Art. 6.Composizione.
L’Osservatorio è
formato dai seguenti componenti:
1)
Un designato
dall’assessorato all’ambiente dell’amministrazione cittadina.
2)
Un designato dal
gestore del servizio di Nettezza Urbana.
3)
Un designato da
ciascuna delle Associazioni ambientaliste che operano nel Comune di Torre del
Greco che ne facciano richiesta.
4)
Un designato di
ciascuno dei Comitati che operano nel Comune, nel campo rifiuti.
5)
Un designato di
ciascuna delle seguenti associazioni di categoria: produttori, commercianti,
artigiani, ristoratori, agricoltori.
6)
Un rappresentate di
ciascuno dei comitati di quartiere istituiti sul territorio comunale.
7)
Un rappresentante per
ciascuno degli ordini delle Istituzioni scolastiche del territorio comunale.
Art. 7. Facoltà.
E’ facoltà
dell’osservatorio, dopo il primo insediamento, accogliere richieste di singoli
cittadini, gruppi, o associazioni che si siano particolarmente interessati alla
realizzazione del protocollo “Rifiuti Zero”.
Art. 8. Organismi.
L’Osservatorio, dopo
il primo insediamento, presieduto dall’Assessore all’Ambiente
dell’Amministrazione cittadina, nomina un Presidente tra gli aderenti, escluso i
rappresentanti dell’amministrazione e del gestore del servizio. L’Osservatorio
ha poi facoltà di dotarsi di organismi operativi e dipartimentali, oltre che di
un Ufficio di segreteria e di rappresentanza. Tali organismi saranno proposti
dal presidente e votati a maggioranza dall’assemblea.
Art. 9. Facoltà.
L’Osservatorio ha
facoltà di richiedere all’Amministrazione Comunale l’accesso a tutte le
informazioni attinenti al ciclo dei rifiuti e ricevere copia di tutti gli atti
ad esso relativi. L’Amministrazione si impegna ad informare l’Osservatorio sulle
iniziative della stessa attinenti alle problematiche dei rifiuti, ivi compresi
avvisi di bandi e gare di appalto.
Art: 10. Dotazioni.
L’Osservatorio è
dotato di un Ufficio attrezzato e dei materiali necessari a svolgere la sua
attività, resi disponibili dall’amministrazione cittadina. L’Osservatorio
disporrà, inoltre, di un suo spazio sul sito del Comune che gestirà
autonomamente.
Art: 11. Riunioni.
L’Osservatorio si
riunisce nella sede con cadenza mensile. Le convocazioni dei suoi membri
contenenti l’ordine del giorno, l’orario e la durata saranno comunicate dal
presidente almeno una settimana prima. In ogni riunione un incaricato del
presidente fungerà da segretario registrando le presenze e gli interventi. La
seduta sarà aperta dal presidente (o in sua assenza da un suo delegato) che
provvederà ad informare i presenti sugli argomenti all’ordine del giorno, il
segretario prenoterà gli interventi e controllerà il rispetto della durata, di
norma tra 5 e 10 minuti. L’ordine del giorno conterrà la voce varie ed eventuali
per consentire la discussione su argomenti proposti dai componenti all’inizio
della riunione ed accolti dalla maggioranza dei presenti. Alla fine della seduta
il segretario stilerà il verbale contenente le deliberazioni votate dalla
maggioranza dei presenti per alzata di mano. Tale verbale costituirà parte
integrante del comunicato stampa che sarà diffuso attraverso il sito
dell’osservatorio.
Art. 12.Durata e Compensi.
La durata di
ciascun incarico è di anni due e i componenti non percepiranno alcun compenso. I
membri dell’Osservatorio dimissionari possono essere sostituiti da designati
della stessa componente che li ha designati.
Art. 13. Strumenti operativi.
L’Osservatorio ha facoltà di richiedere all’amministrazione comunale gli
strumenti necessari per gli interventi, ritenuti opportuni e votati a
maggioranza, per lo svolgimento dei suoi scopi. L’amministrazione cittadina si
impegna alla discussione nel Consiglio Comunale delle richieste
dell’Osservatorio e proporre la richiesta all’approvazione dello stesso.
Art. 14. Decadenza.
Decade dall’incarico
ogni componente che si assenti per tre volte consecutive senza giustificazioni,
l’avviso di decadenza sarà trasmesso allo stesso ed alla componente che lo ha
designato dopo due assenze consecutive. La componente che lo ha eletto ha
facoltà di nominare un sostituto dopo la decadenza.
Art.15. Portavoce.
L’Osservatorio può
nominare un suo portavoce per tutte quelle occasioni in cui riterrà opportuno
presenziare.
Art.16. Modifiche.
In seduta plenaria
l’assemblea può mettere all’ordine del giorno modifiche allo statuto su proposta
della maggioranza semplice dell’assemblea. La modifica sarà accolta se voluta
dai ¾ dell’assemblea.
Il
Comitato promotore della proposta: “Ricomincio da (Rifiuti) Zero: f(d)atti da
fare “
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