Ecco una lista di consigli realizzata dal Codacons
per partire senza affrontare sorprese. Dai pacchetti turistici ai last
minute. Ecco a cosa prestare attenzione prima di sottoscrivere un contratto,
prima di partire e....se durante il nostro soggiorno ci rendiamo conto di
essere incappati in una fregatura. Pacchetti turistici
- Chiedere sempre di avere molti giorni prima della partenza i documenti
di viaggio per controllare la loro validità.
- Verificare che il tour operator abbia ricevuto l'acconto versato
all'agenzia.
- Controllare su internet le proposte delle agenzie.
- Scegliere con cura la compagnia di trasporto e nel caso di viaggi
aerei chiedete agli aeroporti la conferma della sua esistenza
- Utilizzare bagagli rigidi, con combinazione.
- Oggetti preziosi: portarli nel bagaglio a mano e tenerli sempre sotto
controllo.
- Non lasciare nella valigia denaro contante o oggetti di valore.
- Controllare sempre lo stato del bagaglio al momento del ritiro. In
caso di manomissione presentare subito una denuncia dettagliata.
Last minute
I last minute sono una buona occasione per risparmiare, ma possono
nascondere brutte sorprese. Ecco una serie di regole da seguire:
- Attenti ai falsi last minute: verificate che il viaggio o il soggiorno
proposto sia inserito nel catalogo e che ci sia davvero uno sconto
rispetto al prezzo pieno. Inoltre ricordare che per i last minute le
penali, in caso di rinuncia, sono altissime e va solitamente versata
subito l'intera quota.
- Assicurazione: tutelatevi con una polizza contro il rischio di
annullamento. Verificate, però, se nel pacchetto turistico non sia già
compresa una polizza che copre da questo rischio.
- Diritti: chi viaggia con la formula last minute o last second ha gli
stessi identici diritti legali degli altri. Se riscontrate inadempienze
potete sempre richiedere il risarcimento dei danni subiti inviando
all'organizzatore del viaggio o al venditore una raccomandata a.r. entro e
non oltre 10 giorni lavorativi dal rientro.
- Rivolgetevi ad agenzie di fiducia e a last minute di tour operator
conosciuti.
- Esaminate il contratto con attenzione, in particolare controllate le
clausole scritte con caratteri molto piccoli, che, di solito, limitano i
diritti del cliente. Verificate se sono indicati chiaramente il nome e la
sede del venditore per avere un riferimento preciso in caso di
controversie. Controllate se sono riportati i punti che ritenete
essenziali per la vostra vacanza: durata, date, voli, nome dell'hotel,
tipo di pensione (pensione completa, mezza pensione....).
- Costo. Verificate se nell'importo da pagare è indicato tutto, o se si
sono "dimenticati" di inserire tasse aeroportuali, trasferimenti
dall'aeroporto all'hotel, pasti, bevande, posteggio, visti d'ingresso....
- Passaporto e vaccinazioni: informatevi di tutti i documenti necessari
per il viaggio e verificate che ci sia il tempo per procurarseli.
- Internet: è possibile prenotare la propria vacanza via internet. Si fa
prima, ma occorre molta più cautela. Ecco perché per il momento ne
sconsigliamo l'uso. Se proprio volete farlo allora ponetevi delle domande.
E' un sito sicuro per i pagamenti? Come avviene la consegna dei biglietti?
Si tratta di un falsa agenzia o esiste davvero e ha un indirizzo?
Conservate, infine, una stampa dell'offerta scaricata e delle email
inviate e ricevute.
Cosa fare in caso di truffa
Chi ha subito un disagio o un danno durante le vacanze deve esercitare
immediatamente i propri diritti.
Per il pacchetto turistico:
- Se si sono riscontrate inadempienze, i consumatori devono richiedere,
ai sensi dell'art. 98 del Codice del Consumo (D.lgs. n. 206 del
6/09/2005), il risarcimento dei danni subiti inviando all?organizzatore
del viaggio una raccomandata a.r. entro e non oltre 10 giorni lavorativi
dal rientro. Non c'è bisogno di quantificare subito il danno.
- E' meglio far scrivere la raccomandata da un'associazione di
consumatori.
- Conservate tutta la documentazione del torto subìto (molto utili le
fotografie ed i filmini fatti, scontrini per spese varie).
- Il catalogo vale per dimostrare le promesse non mantenute.
- Non rinunciate all'azione legale. E' sempre possibile rivolgersi ad un
giudice, chiedendo il risarcimento del danno subìto, sia patrimoniale (il
rimborso dei costi sostenuti per servizi non resi), sia morale, il
cosiddetto "danno da vacanza-rovinata", per non aver potuto godere della
tranquillità che sarebbe stato lecito attendersi da una vacanza. L'azione
si prescrive in un anno, salvo che per i danni alla persona (tre anni).
Fino al vecchio milione di lire (516,46 euro) potete stare in giudizio
personalmente, senza nemmeno l'assistenza di un avvocato.
http://www.helpconsumatori.it
- Archivio Vacanze Sicure
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