Seconda giornata a New York per Benedetto XVI, che incontra le realtà
della Chiesa locale. In mattinata, la messa nella cattedrale di Saint
Patrick, sulla Fifth Avenue, a cui partecipano i sacerdoti e i religiosi
della East Coast. Nel pomeriggio, l'incontro con i giovani e i
seminaristi nel seminario di St. Joseph a Yonkers, sobborgo di New York.
Ieri, la storica
visita alle Nazioni Unite, gli incontri con gli ebrei e i leader
cristiani.
GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA
Ore 10,00 (16,00 ita): LA MESSA IN CATTEDRALE
Luci e ombre della Chiesa, ma sguardo positivo rivolto al futuro. C'è
questo nelle parole che il papa pronuncia durante la messa celebrata per
i sacerdoti, i religiosi e le religiose americani nella cattedrale di St.
Patrick, a New York. "Forse abbiamo perso di vista che in una società in
cui la Chiesa a molti sembra essere legalista ed istituzionale la nostra
sfida più urgente è di comunicare la gioia che nasce dalla fede e
l'esperienza dell'amore di Dio", ha detto ricordando che "non è un
compito facile in un mondo che può essere incline a guardare la
Chiesa dal di fuori". Il mondo, dice il papa, "sente profondamente un
bisogno di spiritualità, ma trova difficile entrare nel mistero della
Chiesa", anche a causa "dei peccati e dalle debolezze dei suoi
membri". L'invito è a "non cedere alla frustrazione, alla delusione e
addirittura al pessimismo circa il futuro", perchè Dio trasforma ogni
situazione umana, crea vita dalla morte e sa "rischiarare anche la morte
più buia". Il papa si è anche soffermato sulle troppe divisioni
all'interno della Chiesa: "Una delle grandi delusioni che seguirono il
Concilio Vaticano II - ha detto penso sia stata per tutti noi
l'esperienza di divisione tra gruppi diversi, generazioni diverse, e
membri diversi della stessa famiglia religiosa". Per il papa, invece, il
"rinnovamento spirituale" voluto dal Concilio può "rinforzare la Chiesa
nella santità e nell'unità indispensabili per la proclamazione efficace
del Vangelo nel mondo di oggi".
Il papa celebra la messa nella cattedrale di Saint Patrick (Foto
Reuters / AP Photo)
Ma Benedetto XVI affronta anche, ancora una volta, lo scandalo della
pedofilia che ha travolto il cattolicesimo nord-americano: "Vorrei dire
una parola circa gli abusi sessuali che hanno causato tanta sofferenza:
ho già avuto modo - ha osservato - di parlare di questo e del
conseguente danno per la comunità dei fedeli. Qui desidero semplicemente
assicurare a voi, cari sacerdoti e religiosi, la mia vicinanza
spirituale, mentre cercate di rispondere con speranza cristiana alle
continue sfide presentate da questa situazione, e mi unisco a
voi affinché questo sia un tempo di purificazione per ciascuno e per
ogni singola Chiesa e comunità religiosa, sia un tempo di guarigione''. Le
parole del papa.
La cronaca.
IL SALUTO FINALE - “San Pietro era un uomo con difetti e limiti che è
poi diventato la roccia per la Chiesa: grazie per il vostro amore per il
successore di Pietro, le vostre preghiere lo aiuteranno nonostante i
suoi limiti e la sia povertà spirituale ad essere papa in questo momento
storico”. Così Benedetto XVI ha ringraziato il cardinale Bertone che a
nome di tutti i cattolici ha fatto gli auguri al papa per i suoi tre
anni di pontificato al termine della celebrazione della Messa a San
Patrizio. In spagnolo ha ringraziato per i tre grandi doni di questi
anni: le due encicliche sull’Amore e sulla Speranza e la meditazione Su
Gesù di Nazareth. Un grazie anche per “il suo viaggio in questa terra
impregnata di religiosità e santità”, ha detto il cardinale, e per la
sua intenzione di mostrare l'intelligenza cristiana della fede, il
giusto che separa il vero dal falso, in una appassionata proclamazione
della verità e del bene. Grazie anche, ha concluso Bertone, per la sua
tenerezza di padre universale: "Con amore filiale e fedeltà le diciamo:
ad multos annos”. Più di un minuto di applauso dei duemila e più
presenti ha sottolineato l’augurio.
Ore 09,30 (15,30 ita): L'ARRIVO IN CATTEDRALE
Benedetto XVI è giunto alla Cattedrale di San Patrizio, sulla
Quinta Strada a Midtown Manhattan, dove celebrerà un messa davanti a
circa 2.800 tra preti, diaconi, frati e suore, mentre i fedeli presenti
sono circa 5mila. Il corteo papale ha percorso lentamente l'arteria
centrale di New York, in senso contrario, da sud verso nord, prima di
fermarsi all'altezza del Rockfeller Center. Il papa è stato accolto, tra
gli applausi e le urla dei fedeli, sul sagrato della Cattedrale
dall'arcivescovo di New York cardinale Edward Egan e dal sindaco della
città Michael Bloomberg, che lo hanno accompagnato all'interno di San
Patrizio, una basilica monumentale in stile neogotico che sembra perduta
in mezzo ai grattacieli del centro di Manhattan. Benedetto XVI porta
sulle spalle la tradizionale mantellina di ermellino bianco.
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