Nuove strategie ed interventi per la tutela e la
difesa dei diritti dei minori sfruttati, maltrattati e abusati verranno
approfondite in occasione della VI Edizione della Giornata Mondiale
contro lo Sfruttamento Minorile che si svolgerà a Palermo.
La
manifestazione/forum Storie di bambini invisibili … messaggeri di
pace si svolge il 20 novembre alle ore 09.30 presso il Centro Gesù
Liberatore in via Fondo Margifaraci di Palermo, nell'ambito della
Convenzione Internazionale O.N.U sui Diritti dell’Infanzia e della VI
Edizione Giornata Mondiale contro lo Sfruttamento
Minorile. Presentazione del progetto umanitario Costruiamo insieme il
Villaggio del Fanciullo - Giovanni Paolo II. L'ingresso è gratuito.
L’importante evento (inserito in un programma che inizia il 16 e termina
il 25 novembre) avrà come tema le nuove strategie ed interventi per la
tutela e la difesa dei diritti dei minori sfruttati, maltrattati e
abusati. Interverranno persone di grande prestigio e di straordinario
impegno a favore dei più deboli e innocenti, tra cui l’arcivescovo di
Palermo card. Salvatore De Giorgi, la prof.ssa Maria Falcone, il pittore
Pippo Madè, il vescovo ausiliare e vicario generale di Palermo mons.
Salvatore Di Cristina, l’assistente spirituale del Rinnovamento nello
Spirito padre Matteo La Grua, il magistrato del Tribunale dei Minori di
Palermo Maria Teresa Ambrosiani, l’ispetrice dott.ssa Rosaria Maida
della direzione Servizi Reati in danno di minori della Questura di
Palermo, il vescovo emerito della diocesi di Acerra mons. Antonio
Riboldi, il parroco dell’Annunciazione del Signore padre Salvatore
Orofino, la dott.ssa Rosaria Lotà dell’Ufficio di Medicina Umanitaria
della Regione Sicilia, lo scrittore prof. Salvatore Li Bassi, la fanfara
dei Carabinieri, personalità istituzionali cittadine civili, religiose e
militari.
Ma i veri grandi protagonisti saranno i 12 fanciulli (alcuni dei
quali residenti in Italia) e i 13 adulti (sacerdoti, suore, medici e
saggi della foresta equatoriale del Congo) di una nutrita ed importante
delegazione africana proveniente daMakoua, da Brazzaville e da Kinshasa,
che arrivera in Italia come messaggeri pace. Fanno parte della
delegazione africana: il saggio Kassa Jean Bernard, responsabile
delegazione; padre Jean Pierre Makamba, responsabile dell’orfanotrofio
A.O.E.S. per bambini sinistrati di Kinshasa; il notabile Ngassaki Jean,
Otsasso Victor, primario del Centro ospedaliero di Makoua; Longo Abondet
Theodore, responsabile dell’Associazione "Ali per Volare" in Africa;
Zouma Celestin e Mbondzo Pascal, presidente e segretario dell’O.I.D.A.H.
Internazionale; Okaka Marie Louise, responsabile giovani della chiesa
cattolica di Makoua; prof. Opouya Pierre, educatore dei govani di Makoua;
suor Ongayolo Marie Théresè, responsabile dell’Orfanotrofio Notre Dame
de Nazareth, con Mbouale Julie e Metela Tuenda Diudonne, bambina e
bambina dell’Orfanotrofio; Tababouanga Okoue Jean Robert, chitarrista;
Ndinga Ulrich, percussionista; Tchietebo Ndja Bravelon, percussionista;
Okamba Chimelia Ramichella, danzatrice; Ombia Mokoni Vouya Bernadine
Farelle, danzatore; Mbemba Opombo Bebel Pepuy, danzatore; Itoua
Ngnelenga Brelle Giscarde, danzatore; Otsendo Kotty, danzatore;
Banambila.
Parteciperanno inoltre, lo studente congolese Regis Simba, la giovane
vittima della guerra in Congo Sevy Ngami Farhel, i ragazzi della "Casa
dei Giovani" di Bagheria e i ragazzi del Centro Accoglienza "Casa Karmen"
di Misilmeri.
Rino Martinez, cantautore - missionario, fondatore di Ali per
Volare e messaggero di pace Unicef - Palermo esorta: "Offriamo alla
delegazione africana, che arriva dalla foresta equatoriale del Congo, da
Makuoa, Brazzaville e Kinshasa una grande accoglienza, facciamo sentire
il nostro calore, la nostra solidarietà ed il nostro amore. Sentiremo le
loro voci, le loro testimonianze e li vedremo danzare con i loro abiti
tradizionali quei balli tribali che parlano della loro grande
sofferenza. Insieme, in difesa dei diritti umani di tutti i bambini,
invisibili, della terra vi aspettiamo".
Durante la manifestazione del 20 novembre a Palermo saranno
presentati il Rapporto UNICEF sulla condizione dell’infanzia nel mondo
ed il Progetto umanitario internazionale Costruiamo Insieme a
Kinshasa il Villaggio del Fanciullo Papa Giovanni Paolo II, che
donerà un futuro migliore ad oltre 500 bambini dell’Africa
sub-sahariana, promosso dall’Associazione missionaria interculturale
"Ali per Volare" Onlus.
Al fine di realizzare il Centro di accoglienza, si avvierà una seria
e coscienziosa campagna di sensibilizzazione che prevede delle
iniziative-eventi, che saranno promosse dal
cantautore-educatore-missionario Rino Martinez (Messaggero di pace
Unicef - Palermo, fondatore dell’Associazione Interculturale Missionaria
"Ali per Volare"), dal sacerdote congolese Jean Pierre Makamba, da
Fabrizio Artale (fondatore di Missione in Web) e da tutti coloro che
possono offrire il loro fattivo e concreto contributo, anche
organizzativo, per una raccolta fondi e per scuotere le coscienze
dell’opinione pubblica internazionale sui grandi temi riguardanti la
pace nel mondo e la solidarietà.
Programma
Palermo - 16 novembre
Arrivo e accoglienza bambini e delegazione congolese presso
l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo.
Fermata alle Stele (Autostrada/Capaci) per un significativo saluto a
tutti i martiri ed eroi della civiltà a Giovanni Falcone, Francesca
Morvillo ed i ragazzi della scorta.
Palermo - 17 novembre
Ore 10 - Conferenza Stampa nella Sala Alessi della Regione
Siciliana, con la partecipazione delle Autorità cittadine, il presidente
della Regione, l’assessore regionale al Turismo, il sindaco, il
presidente della Provincia e il vescovo ausiliare e vicario generale
dell’arcidiocesi di Palermo mons. Salvatore Di Cristina, Pippo Madè,
Umberto Palma, Rino Martinez e la delegazione congolese.
Ore 12 - Incontro con gli studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo
"Principessa Elena di Napoli" (Scuola Ambasciatrice UNICEF).
Ore 16 - Incontro presso la sede dell’UNICEF con il prof. Umberto Palma
e l’intero staff.
Ore 17.30 - Incontro presso l’Assessorato alla Sanità con i responsabili
istituzionali di Medicina Umanitaria per un significativo confronto con
i medici congolesi.
Messina - 18 novembre
Ore 10.30 - Incontro nel Teatro San Luigi a Messina, con la
partecipazione delle Istituzioni comunali, studenti, UNICEF,
associazioni di volontariato e gruppi salesiani.
Ore 16 - Incontro con le famiglie, giovani, medici, mondo del
volontariato, giornalisti, operatori culturali, UNICEF Messina, giovani
salesiani.
Palermo - 19 novembre
Ore 9.30 - Incontro con le comunità religiose siciliane presso
l’abbazia benedettina di San Martino delle Scale. Esibizione dei bambini
e ragazzi africani con i loro costumi tradizionali, in balli tribali e
per un significativo saluto.
Ore 18 - Prove generali presso il Centro Gesù Liberatore in via Fondo
Margifaraci.
Palermo - 20 novembre
Ore 9.30 - Convenzione Internazionale O.N.U sui Diritti
dell’Infanzia e VI Edizione Giornata Mondiale contro lo Sfruttamento
Minorile. Nuove strategie ed interventi per la tutela e la difesa dei
diritti dei minori sfruttati, maltrattati e abusati.
Manifestazione/Forum e Presentazione del progetto umanitario
Costruiamo insieme il Villaggio del Fanciullo - Giovanni Paolol II
presso il Centro Gesù Liberatore in via Fondo Margifaraci di Palermo.
Nel pomeriggio, incontro della delegazione congolese con i sindaci
siciliani, il Confartigianato, i sindacati e la Rotary Club presso il
Teatro Lelio di Palermo.
Trapani - 21 novembre
Ore 10.30 - Incontro con suor Maria Goretti, fondatrice della
Missione "Fraternità Servi di Gesù Povero" in via Lungomare Dante
Alighieri 38 a Trapani.
Roma - 22 novembre
Partenza con il primo volo per Roma.
Incontro con il Santo Padre Benedetto XVI.
Roma - 23 novembre
Incontro con il presidente Antonio Sclavi e il segretario
Generale Roberto Salvan di UNICEF Italia.
Roma - 24 novembre
Incontro con associazioni di volontariato e comunità africane.
Roma - 25 novembre
Partenza della delegazione congolese da Roma per fare ritorno a
casa.
Sui marciapiedi, bambini di strada, camminano lenti
senza speranza
le mani tremanti e il volto scavato di chi non ha niente
chiedono amore a chi lo sa dare, un pezzo di pane, magari un sorriso,
sincero
due mani tese alla vita, prima di rassegnarsi a restare da soli.
Piccoli schiavi venduti al mercato, sono milioni di facce, di occhi
innocenti, nessuno li sente?!
alcuni soldati, altri spacciano droga, storie di fame, violenze,
ingiustizie, d’inganni
nei loro sguardi c’è orrore, c’è tanta tristezza, non entra mai il sole
un’infanzia è negata, senza ali per volare
troppe le vite spezzate, ferite, i bambini hanno diritto di sognare.
Iqbal Masih, il tuo sorriso arriverà, in ogni parte del mondo
dove i bambini di strada, sognano un angelo accanto.
Quanti non hanno la forza di urlare, subiscono e piangono dentro,
per loro dobbiamo lottare
costruiamo le ali, per chi cerca un pò di sereno,
mai più spine, solo ali per volare.
Iqbal sognava una vita diversa, fatta di uomini giusti e amore sincero
ma un giorno, qualcuno, ha deciso di spegnere la sua breve vita.
Iqbal è una luce che illumina il cielo,
per milioni di bimbi che aspettano un dono importante:
mai più ferite che lasciano il segno, mai più fame o sete, mai più
guerre, violenze, colla, mai più … basta!
(Solo Orchestra Archi)
Quanti, non hanno la forza di urlare, subiscono e piangono dentro
per loro dobbiamo lottare
costruiamo le ali, per chi cerca un pò di sereno
mai più spine, solo ali per volare ...
La storia di Iqbal Masih
Era nato nel 1983 Iqbal Masih e aveva quattro anni quando suo padre
decise di venderlo come schiavo a un fabbricante di tappeti. Per 12
dollari.
È l'inizio di una schiavitù senza fine: gli interessi del "prestito"
ottenuto in cambio del lavoro del bambino non faranno che accrescere il
debito.
Picchiato, sgridato e incatenato al suo telaio, Iqbal inizia a lavorare
per più di dodici ore al giorno. E' uno dei tanti bambini che tessono
tappeti in Pakistan; le loro piccole mani sono abili e veloci, i loro
salari ridicoli, e poi i bambini non protestano e possono essere puniti
più facilmente.
Un giorno del 1992 Iqbal e altri bambini escono di nascosto dalla
fabbrica di tappeti per assistere alla celebrazione della giornata della
libertà organizzata dal Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato (BLLF).
Forse per la prima volta Iqbal sente parlare di diritti e dei bambini
che vivono in condizione di schiavitù. Proprio come lui. Spontaneamente
decide di raccontare la sua storia: il suo improvvisato discorso fa
scalpore e nei giorni successivi viene pubblicato dai giornali locali.
Iqbal decide anche che non vuole tornare a lavorare in fabbrica e un
avvocato del BLLF lo aiuta a preparare una lettera di "dimissioni" da
presentare al suo ex padrone.
Durante la manifestazione Iqbal conosce Eshan Ullah Khan, leader del
BLLF, il sindacalista che rappresenterà la sua guida verso una nuova
vita in difesa dei diritti dei bambini. Così Iqbal comincia a raccontare
la sua storia sui teleschermi di tutto il mondo, diventa simbolo e
portavoce del dramma dei bambini lavoratori nei convegni, prima nei
paesi asiatici, poi a Stoccolma e a Boston: «Da grande voglio diventare
avvocato e lottare perché i bambini non lavorino troppo». Iqbal
ricomincia a studiare senza interrompere il suo impegno di piccolo
sindacalista.
Ma la storia della sua libertà è breve. Il 16 aprile 1995 gli sparano a
bruciapelo mentre corre in bicicletta nella sua città natale Muridke,
con i suoi cugini Liaqat e Faryad. «Un complotto della mafia dei
tappeti» dirà Ullah Khan subito dopo il suo assassinio. Qualcuno si era
sentito minacciato dall'attivismo di Iqbal, la polizia fu accusata di
collusione con gli assassini. Di fatto molti dettagli di quella tragica
domenica sono rimasti poco chiari.
Con i 15 mila dollari del Premio Reebok per la Gioventù in Azione
ricevuti nel dicembre '94 a Boston, Iqbal voleva costruire una scuola
perché i bambini schiavi potessero ricominciare a studiare ...
Per ulteriori informazioni
Associazione Missionaria Interculturale "Ali per Volare" Onlus
Rino Martinez
Via Cesare Terranova 8
90129 Palermo
Telefono e telefax: 091-668208
Cellulare: 347-1986569
E-mail
Unicef
Comitato Provinciale di Palermo
Umberto Palma
Presidente
Via Pizzetti 38
90145 Palermo
Telefono e telefax: 091-6810605
E-mail
Missione in Web
Fabrizio Artale
Palermo
Telefono: 338-4112195
E-mail
Nella foto: Rino Martinez con bambini congolesi.
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