Vaccini antinfluenzali sotto accusa. Nel giorno in cui a Milano si dava avvio
alla campagna nazionale, l’azienda farmaceutica Crucell, una delle cinque
multinazionali attive nella produzione del vaccino, ha annunciato di aver
sospeso la consegna del vaccino antinfluenzale Inflexal V: “Indagini interne
hanno riportato risultati inattesi nei test”. L’allerta nasce in Lombardia ma
potrebbe estendersi presto nelle altre regioni in quanto la sospensione delle
consegne potrebbe creare problemi di approvvigionamento in altre zone. Quello
che si sta cercando di capire è se il fabbisogno potrà essere
soddisfatto dalle altre aziende produttrici, la Johnson & Johnson,
Novartis, Sanofi, GlaxoSmithKline. Il Ministero della salute ha
confermato la notizia precisando, altresì, che l’azienda produttrice
dei vaccini in questione non è tra le prime che riforniscono il mercato: “In
queste ore al Ministero e all’Aifa si sta affrontando il problema provvedendo
a riorganizzare l’approvvigionamento per sostituire gli ordini. Altre
aziende hanno assicurato la garanzia delle dosi necessarie in modo che non vi
sia alcun problema per i cittadini”. Il Ministero ha anche
rassicurato i soggetti a rischio per i quali è consigliato il vaccino:
“ I vaccini sono estremamente controllati. I controlli sono ferrei e quando si
rileva un problema, che può accadere, perché comunque si tratta di prodotti
biologici, le aziende ritirano non solo i lotti sospetti, ma l’intera
produzione. È una misura precauzionale che viene
sempre adottata, quando si individua anche solo un minimo rischio”. Inoltre ha
chiarito che nessuna dose di quel vaccino è stata commercializzata.
Il Ministero della Salute, infine, ha assicurato che non vi sono rischi per
la salute e che quello che si sta affrontando in queste ore è solo un
problema organizzativo per reperire anche sul mercato estero da parte
delle aziende produttrici tutte le dosi necessarie di vaccino antinfluenzale.
In Italia annualmente vengono utilizzate tra 10 e 12 milioni di dosi di
vaccino antinfluenzale.
Federconsumatori chiede che sulla vicenda sia fatta la
massima trasparenza e siano adeguatamente informati i consumatori:”È
fondamentale evitare che questo episodio si trasformi in un allarmismo
generalizzato contro le vaccinazioni. Per questo bisogna fornire
risposte concrete e puntuali ai cittadini circa la sicurezza, i tempi e le
modalità della campagna di vaccinazione alle porte. Inoltre è necessario
assicurare i quantitativi adeguati per la copertura delle vaccinazioni
antinfluenzali, quantomeno per le categorie a rischio. La disinformazione,
spesso, è il peggior nemico della salute. Il Governo ed il Ministero
dovrebbero avviare una vera e propria campagna di “aggiornamento e
informazione” per rassicurare i cittadini e garantire tutte le
precauzioni necessarie al fine di tutelare la loro salute.
In generale non è un ‘buon periodo’ per i vaccini e notizie come queste
aumentano la diffidenza che una parte della popolazione ha nei confronti di
questo farmaco. E’ di pochi giorni fa, infatti, la notizia del ritiro
dal mercato slovacco, tedesco, spagnolo, francese, australiano e canadese del
vaccino esavalente. L’esavalente (nome commerciale Infanrix HEXA
della ditta GlaxoSmithKline) è il vaccino usato anche in Italia per
vaccinare i neonati a partire dal 2°-3° mese di vita. Questo vaccino contiene
6 antigeni che dovrebbero proteggere i nostri figli difterite, tetano,
poliomielite, epatite B, pertosse ed emofilo tipo B. A dar il via alle
operazioni di ritiro è stato l’Istituto di Stato per Controllo dei
Farmaci della Slovacchia che ha diffuso un documento urgente
(riferimento n° 12/5541 – 389/2012/900) in cui impone il ritiro immediato dal
commercio del farmaco Infanrix Hexa (Codice 34905) della ditta belga
GlaxoSmithKline Biologicals s.a., lotto A21CB191B con data di
scadenza 01-2014.
La motivazione ufficiale è che durante il controllo di qualità è stata
riscontrata una contaminazione microbica dell’ambiente di produzione
che non è arrivata, tuttavia, al prodotto finale. Resta però da chiedersi
perché, se il vaccino in sé non è pericoloso, sia stato disposto il ritiro dal
mercato con la massima urgenza.
http://www.helpconsumatori.it
Archivio Vaccinazioni
01/08/2008 Archivio vaccinazione anti-HPV per le ragazze
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