A seguito della scoperta di un progetto di
attentato terroristico su vasta scala diretto contro alcuni voli
aerei in partenza da Londra, Manchester e Glasgow e diretti negli Stati
Uniti, il Ministero degli Esteri consiglia di non recarsi negli aeroporti
inglesi (in particolare Heathrow), a meno che non vi sia assoluta necessità
di partire.
"In questa situazione - si legge nella nota della Farnesina - è
anche opportuno sospendere i viaggi dall'Italia verso l'Inghilterra
previsti per oggi, e con ritorno in serata o domani, fino a quando non si
avrà notizia di un miglioramento delle condizioni di imbarco negli
aeroporti".
Il Ministro dell'Interno, Giuliano Amato, in stretto contatto con
la Presidenza del Consiglio e con il Ministero dei trasporti, sta
seguendo personalmente l'evolversi della situazione in seguito all'allarme
attentati in Gran Bretagna. "Allo stato attuale non ci sono segnali
specifici di allarme per l'Italia - comunica Amato - Il Viminale ha comunque
intensificato la vigilanza su tutti gli obiettivi sensibili, con particolare
riguardo a strutture riferibili al Regno Unito".
Per quanto riguarda la sicurezza dei voli sono state impartite al
personale addetto direttive di massima attenzione nei controlli su
persone e bagagli, con l'apertura a campione di questi ultimi. Per il
momento, invece, non sono previste misure da allarme rosso, come il divieto
di portare bagagli a mano. Su questo punto si valuterà anche l'evolversi
della situazione negli aeroporti britannici.
Intanto, il governo britannico ha ordinato importanti misure di
sicurezza in tutti gli aeroporti del Paese: non saranno ammessi
bagagli a mano e tutti i bagagli dovranno passare per il check-in; non sarà
autorizzato condurre a bordo sostanze liquide (gli esplosivi scoperti
infatti sarebbero liquidi); le procedure di controllo saranno
particolarmente lunghe e severe e in genere ripetute anche nella sala
d'imbarco.
Archivio Trasporti
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