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07/09/2005 Dogane: ecco la nuova Carta del viaggiatore (Franco Muzzi, www.prontoconsumatore.it)
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Un vademecum sintetico, dettagliato e di facile consultazione da portare con sé durante i viaggi di piacere e di lavoro utile per “sdoganare” i souvenir, la valuta, gli effetti personali e i compagni di viaggio a quattrozampe...
La Carta doganale del viaggiatore è un vademecum
sintetico, dettagliato e di facile consultazione da portare con sé durante i
viaggi di piacere e di lavoro utile per “sdoganare” i souvenir, la valuta,
gli effetti personali e i compagni di viaggio a quattrozampe. Una guida che
raccoglie le principali disposizioni doganali sia per chi arriva nel nostro
paese, sia per chi parte. Pubblicata dall’Agenzia delle Dogane,
l’organizzazione che dal gennaio 2001 svolge compiti e funzioni doganali, la
Carta edizione 2005 è divisa in due parti: Viaggi da/verso Paesi
extracomunitari e Viaggi nell’ambito dell’Unione Europea per rispecchiare la
separazione dei flussi di traffico che si trova nei punti di arrivo o
partenza.
Si legge nella Carta, per esempio, che il viaggiatore in arrivo da un Paese
che non fa parte dell’Unione Europea può portare con sé acquisti di valore
complessivo non superiore a 175 euro, se importazioni prive di carattere
commerciale, e che in tale cifra non sono compresi gli acquisti di tabacchi,
alcol, profumi, caffé, tè, anche se in quantità determinate e descritte
nelle apposite tabelle. Per quanto riguarda la valuta, invece,
l’importazione e/o l’esportazione di valuta o altri titoli e valori
mobiliari è libera fino a 12.500,00 euro, per cifre superiori è necessario
compilare un formulario da depositare in dogana al momento dell’entrata o
dell’uscita dal territorio doganale. Diverso il discorso per i viaggi
nell’ambito dell’Unione europea: dal 1° gennaio 1993 infatti, gli Stati
Membri della UE sono uno spazio unico di libero scambio per persone, merci e
capitali all’interno del quale i viaggiatori possono portare con sé i beni
acquistati in qualunque esercizio commerciale senza alcuna limitazione o
formalità. Norme particolari sono previste, tuttavia, per i mezzi di
trasporto nuovi, per i quali è obbligatorio il pagamento dell’IVA nello
Stato di destinazione; per i beni culturali, per i quali è necessaria la
documentazione che attesti la provenienza del bene; per gli animali, che
devono essere dotati di uno specifico passaporto rilasciato da un
veterinario autorizzato dalle Autorità sanitarie competenti del Paese di
provenienza.
La Carta contiene consigli per chi si reca all’estero: portandosi in viaggio
apparecchiature fotografiche, videocamere, personal computer di elevato
valore è opportuno avere con sé idonea documentazione (esempio la ricevuta
di acquisto o il certificato di garanzia delle apparecchiature o la bolletta
d’importazione) in modo da poter dimostrare, in caso di controllo al momento
del rientro, che i beni sono stati regolarmente acquistati o importati in
Italia. In mancanza di tali documenti è consigliabile, al momento della
partenza, recarsi presso gli uffici doganali dei porti o degli aeroporti per
fare una dichiarazione di possesso da esibire al rientro in Italia.
Viaggiando in auto, non ci sono particolari problemi per i Paesi dell’UE,
che riconoscono la validità sia della patente italiana sia delle polizze
assicurative RCA stipulate nel nostro Paese. Dove è necessaria la "patente
internazionale", obbligatoria in tutti i Paesi extraeuropei e nei Paesi
dell’ex Unione Sovietica, rilasciata dalla Prefettura di residenza, bisogna
munirsi della "carta verde" che estende la copertura assicurativa della
polizza italiana.
Questione IVA. I viaggiatori residenti o domiciliati fuori dell'Unione
Europea possono ottenere lo sgravio o il rimborso dell'IVA inclusa nel
prezzo di vendita dei beni acquistati in Italia. Tale beneficio può essere
concesso a condizione che: il valore complessivo dell'acquisto sia superiore
a e 154,94 (IVA inclusa); la merce sia destinata all'uso personale o
familiare e sia trasportata nei bagagli personali; l'acquisto risulti da una
fattura con la descrizione della merce, i dati anagrafici del viaggiatore
stesso e gli estremi del suo passaporto o di un altro documento dello stesso
valore; la merce venga trasportata fuori dal territorio dell'Unione Europea
entro tre mesi dalla fine del mese di acquisto; la merce acquistata e la
relativa fattura vengano esibite all'Ufficio doganale di uscita dal
territorio dell'UE che deve apporre sulla documentazione commerciale il
Visto Doganale a riprova dell'avvenuta uscita delle merci dal territorio
comunitario. Per ottenere il beneficio dello sgravio o del rimborso dell'IVA
inclusa nel prezzo di vendita dei beni acquistati, la merce deve essere
sempre esibita all'ufficio doganale. La fattura così convalidata venga
restituita al venditore italiano entro quattro mesi dalla fine del mese di
acquisto.
Alcuni “passi” interessanti della Carta doganale del viaggiatore. Animali da
compagnia (cani e gatti e furetti di età superiore a tre mesi). Se
provenienti da Paesi Terzi, per l'importazione - o al seguito di viaggiatore
- in Italia, occorre che l'animale sia munito di un certificato sanitario
rilasciato dalle autorità sanitarie competenti del Paese di provenienza. Il
certificato dovrà contenere i dati identificativi dell'animale e del
proprietario e dovrà attestare che l'animale è stato riconosciuto sano ed è
in regola con la vaccinazione antirabbica e con la titolazione degli
anticorpi. La vaccinazione antirabbica, al momento del viaggio, dovrà
risultare effettuata da non meno di 20 giorni e da non più di 11 mesi. Se
gli animali, invece, sono diretti verso un Paese extra UE possono essere
tenuti in quarantena, salvo non soddisfare tali condizioni dopo il loro
ingresso nel territorio dell'Unione. Altri animali. L'importazione di altri
animali - ad esempio, uccelli, pesci, rane, tartarughe terrestri - è
consentita con un certificato sanitario rilasciato dalle autorità del Paese
di provenienza nel quale deve essere attestato che l'animale è stato
sottoposto a visita sanitaria ed è immune da malattie infettive. Se gli
animali, invece, sono diretti verso un Paese extra UE si consiglia anche in
questo caso, di richiedere all'Ambasciata del Paese di destinazione le
misure necessarie e le vaccinazioni dovute. Utili indicazioni vengono date
dalla Carta doganale del viaggiatore anche per l’importazione ed
esportazione di armi e beni culturali.
La Carta, gratuita può essere richiesta con una semplice e-mail all'Ufficio
Comunicazione e Relazioni esterne dell'Agenzia delle Dogane all'indirizzo
dogane.comunicazione@agenziadogane.it oppure è consultabile all’indirizzo
Internet
www.agenziadogane.it/italiano/comunicare/pubblicazioni/carta_doganale_it.htm
Agenzia Dogane
Archivio Trasporti
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