Torre del Greco – Per Paul Connett, professore
emerito dell’Università di San Lawrence dello Stato di New York, candidato
premio Nobel per la Chimica e massimo esponente mondiale della strategia
“rifiuti zero”, il sistema della raccolta dei rifiuti di Torre del Greco sarebbe
da elogiare. Il professore americano ieri mattina è giunto a Torre del Greco per
un incontro con il sindaco Borriello. Dopo aver percorso nell’auto blu del
sindaco tutte le tappe del ciclo di raccolta dei rifiuti torrese ha apprezzato
il sistema corallino delle isole ecologiche.
Il chimico statunitense ha insistito nel voler
visitare il centro di raccolta di villa Inglese dove ha incontrato la stampa.
Inevitabilmente il professore è stato interrogato sull’utilità di un impianto
per il trattamento della frazione indifferenziata dei rifiuti.
Secondo Connet “gli impianti di trattamento
meccanico manuale riescono a smaltire ulteriormente tale frazione, ricavando
ancora carta, plastica e metalli vari, riducendo la parte non differenziabile
ad una percentuale bassissima”, ma per riuscire a raggiungere l’obiettivo dei
rifiuti zero “le industrie ed il mondo produttivo dovrebbero produrre meno
rifiuti non differenziabili”, per questo “tutti gli sforzi e la ricerca devono,
in futuro, concentrarsi su questo aspetto”.
“Credo che quella della costruzione di un impianto per il trattamento
meccanico manuale della frazione indifferenziata dei rifiuti sia una soluzione
intelligente ed economica per ovviare al problema dello smaltimento dei
rifiuti – ha dichiarato il sindaco Ciro Borriello - questa è una soluzione,
certamente non è l’unica, ma credo che sia valida. Sono propenso ad un
confronto con le parti sociali per trovare una soluzione.
Sicuramente sul campo della raccolta dei rifiuti la nostra amministrazione ha
fatto passi da gigante – ha sentenziato Borriello – il costo della raccolta
dei rifiuti a Torre del Greco nel 2005 era pari a 15 milioni di euro annui
mentre ora siamo arrivati a spendere solamente 10 milioni e mezzo. Su
quest’impianto si è detto di tutto – questa l’accusa di Borriello ai suoi
contestatori - purtroppo le persone parlano senza documentarsi.
Siamo già in campagna elettorale per questo è facile strumentalizzare le
cose, ma la politica dovrebbe affrontare al meglio i problemi per migliorare
il nostro sud oramai martoriato. Posso certamente dire che sono disponibile a
costruire l’impianto ma non ho mai detto come e per quanti comuni
quest’impianto verrà costruito e – tiene a sottolineare Borriello – se la
realizzazione sarà affidata ad un’impresa pubblica o privata". Quindi per
adesso non esiste un vero e proprio progetto per la costruzione dell’impianto
anche se Borriello assicura “l’impianto è già tutto nella mia testa”.
Non resta che aspettare in attesa di novità, anche perché il Comune di
Ercolano già sta provvedendo alla realizzazione di un impianto per il
trattamento della frazione umida, cosa che rende più credibile l’ipotesi di
una possibile collaborazione tra i Comuni limitrofi per lo smaltimento dei
rifiuti, soluzione prospettata dallo stesso Borriello nelle settimane scorse
“Un accordo tra Ercolano e Torre sarebbe una soluzione – ha commentato
Borriello – in questo modo risolveremo il problema della raccolta e dello
smaltimento dei rifiuti per un bacino di 160.000 abitanti”.
www.lapilli.eu
05/12/2011 Paul Connett domani a Palazzo Baronale di Torre del Greco (Angelo Di Ruocco)
Il Prof. Paul Connett incontrerà domani alle 9,30 a Palazzo Baronale, il Sindaco On. Ciro Borriello, per fare il punto sullo stato di progresso del protocollo verso rifiuti zero che il Comune, tra i primi della Regione Campania, ha adottato.
Il Prof. Paul Connet, massimo esponente mondiale della rete “Rifiuti Zero” è professore emerito dell’Università di San Lawrence (Stato di NY) .
Candidato al premio Nobel per la chimica, negli ultimi anni ha pubblicato sulle più importante riviste scientifiche le sue ricerche sugli effetti tossici di diossine, furani e metalli pesanti, ha tenuto conferenze in tutti gli Stati Americani ed in 47 Stati Internazionali.
Nel 2010 è stato invitato dalle Nazioni Unite , dal Parlamento Europeo e dalla Camera dei comuni in Gran Bretagna, a tenere la presentazione della Strategia Rifiuti Zero.
Dal 1996 collabora con Ambiente e Futuro e dal 2007 con il Comune di Capannori in veste di presidente dell’Osservatorio verso Rifiuti Zero.
L’incontro del Prof. Connett con la nostra massima istituzione, rientra in un ampio giro di conferenze che il professore terrà per tutta la Campania.
http://www.comune.torredelgreco.na.it
10/12/2011 Il “mago dei rifiuti” statunitense critica la scelta del sindaco Borriello: “Non aiutano la crescita della raccolta differenziata”.
A Paul Connett non piacciono le isole ecologiche torresi (Andrea Scala, http://www.latorre1905.it)
Torre del Greco – Negli ultimi mesi la gestione dei rifiuti della città
del corallo è finita al centro di aspre critiche.
Le proteste dei cittadini per le isole ecologiche e per l’installazione
dell’impianto per il trattamento del rifiuto secco indifferenziato, da
impiantare sul territorio di Torre del Greco come previsto dall’intesa dei
diciannove comuni della provincia napoletana, hanno turbato non poco i
sogni del primo cittadino Ciro Borriello.
Ma a bacchettare l’ex deputato di forza Italia questa volta non è un
cittadino qualunque o un politico di opposizione. Si tratta di Paul
Connett, scienziato statunitense e attivista ambientale fondatore della
strategia “Rifiuti zero”, noto in tutto il mondo per le sue 1700
presentazioni pubbliche in quarantanove stati degli USA, cinque province
del Canada e altre 44 in altrettanti paesi del mondo.
Il “mago” dei rifiuti, infatti, in una conferenza stampa tenuta
al comune di Portici l’8 dicembre, giorno della venerazione
dell’Immacolata Concezione, ha commentato la sua visita a Torre del Greco
avvenuta nello scorso mese di ottobre:
“Sono rimasto perplesso della gestione dei rifiuti della città di Torre
del Greco. La decisione del sindaco di installare moltissime isole
ecologiche non è ottimale in chiave di miglioramento della raccolta
differenziata.
Più che isole ecologiche, quelle di Torre del Greco sono punti di
raccolta dato che i cittadini possono recarsi in qualsiasi ora del giorno
e depositare qualsiasi tipo di rifiuto. Questo metodo – commenta Paul
Connett – non permette agli addetti ai lavori di tenere sotto controllo i
cittadini.
Infatti, con il metodo porta a porta sarebbe molto più facile
risalire a chi non effettua correttamente la raccolta differenziata, in
modo da poter intervenire con azioni mirate”. Connett commenta anche la
pulizia della città:
“Tuttavia la città si presenta molto pulita, senza sacchetti della
spazzatura per strada, ma i risultati potrebbero migliorare se venisse
effettuato un porta a porta mirato, pur riconoscendo che sarebbe
un’impresa ardua data l’enorme estensione territoriale della città
corallina”.
Lo scienziato statunitense si schiera a favore dell’installazione
dell’impianto per il trattamento del rifiuto secco indifferenziato: “E’ un
impianto molto importante per la crescita della qualità della raccolta
differenziata e per eliminare il problema rifiuti dell’intera provincia.
Mi hanno parlato dell’intesa dei diciannove comuni e credo che Torre del
Greco abbia un ruolo molto importante”. Alle critiche piovute sulle isole
ecologiche fortemente volute dal primo cittadino Ciro Borriello, si
aggiunge quella “illustre” di Paul Connett.
http://www.latorre1905.it
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