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12/04/2008 Sono moltissimi in tutta Italia e sono conosciuti anche con il nome di GAS (http://www.letribu.it)

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Sono moltissimi in tutta Italia e sono conosciuti anche con il nome di GAS.
L'idea è semplice. Unirsi, mettersi insieme per acquisti all'ingrosso utilizzando il concetto di solidarietà e giustizia come criteri guida nella scelta dei prodotti e riflettendo sui propri modelli di consumo.

PRODOTTI: INTRODUZIONE

Il commercio equo e solidale nasce per smascherare le ingiustizie perpetuate a danno dei lavoratori del Sud del Mondo negli scambi commerciali internazionali. E’ ingiusto che chi coltiva banane venga irrorato da pesticidi e pagato una miseria, che bambini di pochi anni lavorino nelle piantagioni di cacao, che le donne siano sottomesse ad un sistema patriarcale, che i lavoratori non possono mandare i loro figli a scuola e assicurargli l’assistenza medica. E quindi grazie a questo sistema le multinazionali accrescono i loro profitti.
In questa sezione racconteremo, le storie di contadini, artigiani e delle loro famiglie che attraverso il commercio equo e solidale hanno riconquistato una dignità anche grazie all’impegno dei volontari dell’associazione Le Tribù.

La nostra associazione condivide e rispetta i principi della carta italiana dei criteri del commercio equo e solidale, la quale enuncia i valori e i parametri standard delle organizzazioni facenti parte del movimento del commercio equo e solidale; tale carta può essere visionata sul sito http://www.commercioequo.org/carta_dei_criteri.htm .

Al punto 3.17 della succitata carta dei criteri, si dice: “tutte le organizzazioni di commercio equo e solidale devono garantire trasparenza nella gestione economica con particolare riferimento alle retribuzioni”. La nostra associazione vuole quindi precisare, tramite questo opuscolo, alcune caratteristiche della nostra gestione economico-organizzativa, per qualsiasi approfondimento vi invitiamo a contattarci.

Prodotti del commercio equo e solidale:
 

  • i prodotti provengono da progetti di solidarietà, generalmente in paesi del Sud del Mondo;
  • i prodotti sono importati da organizzazioni no-profit, secondo dei criteri di priorità in base alla valenza sociale dei progetti; la nostra associazione lavora principalmente con CTM, un consorzio formato in massima parte dalle stesse associazioni di commercio equo italiane;
  • nella distribuzione dei prodotti si cerca di garantire ai consumatori un prezzo e un percorso di produzione trasparente (tracciabilità), che riveli il reale vantaggio dei produttori;
  • i prezzi dei prodotti sono fissi in tutta Italia (non discrezionali) e vengono stabiliti periodicamente in modo da garantire anzitutto i produttori, oltre a seguire l’andamento e la buona riuscita dei progetti;
  • si tendono a favorire prodotti che siano espressione delle culture locali, valorizzando in tal modo l’interculturalità;
  • si prediligono le produzioni agricole e artigianali che abbiano un minor impatto in ambientale e una maggiore tutela del produttore e del consumatore attraverso l’agricoltura biologica.

    I Progetti del commercio equo e solidale:
  • i progetti hanno la finalità di rispettare e valorizzare il lavoro dei produttori, pagando loro un prezzo equo che gli permetta di vivere in condizioni dignitose, sottraendoli ai tradizionali circuiti di sfruttamento alimentati dal libero mercato;
  • i progetti tengono in conto l’impatto ambientale, in particolare per la salvaguardia delle foreste e degli altri ecosistemi; si tende ad utilizzare al minimo i concimi non organici, non vengono utilizzati concimi chimici proibiti in molti paesi (ma molto diffusi nel Sud del Mondo), si privilegiano le produzioni biologiche.
  • i progetti sono vere forme di cooperazione per l’autodeterminazione e sviluppo dei diritti umani delle comunità locali.


  • Per saperne di più:

  • Associazione Le Tribù

    http://www.letribu.it

  • Torre del Greco News
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