Slobodan Milosevic era un uomo ripugnante con ideali comunisti dispotici. Ma le
ragioni per quello che è un ovvio omicidio ruotano intorno alla sua costante
volontà di smascherare le menti criminali globali che dall’inizio hanno fatto
l’errore di dare a ‘Slobo’ un podio per parlare.
Appena due giorni dopo la morte di Milosevic ci sono già molte prove che
indicano che si è trattato di omicidio.
- Milosevic ha scritto una lettera il giorno prima di morire, affermando che in
prigione lo stavano avvelenando a morte . Azdenko Tomanovic, l’avvocato che
seguiva Milosevic durante il processo
ha mostrato ai giornalisti una lettera scritta a mano nella quale Milosevic
ha scritto: “Mi vogliono avvelenare. Sono seriamente preoccupato e angosciato”.
- Gli esami
del sangue hanno rivelato che nel corpo di Milosevic era presente un farmaco
che ha reso inefficace la medicina che prendeva di solito contro l’ipertensione
e le sue condizioni cardiache, causandogli l’infarto che l’ha ucciso.
- I media l’hanno raccontato come se fosse stato Milosevic a prendere
deliberatamente la medicina sbagliata per poter chiedere un trattamento
specialistico a Mosca e ritardare il processo. Ma francamente è assurdo.
Milosevic aveva accesso solo ai farmaci che gli fornivano i medici assegnatigli
dall’ONU e li prendeva sotto
stretta
sorveglianza. Dobbiamo credere che Milosevic è riuscito a costruirsi un
laboratorio segreto di farmaci nella sua cella di prigione di massima sicurezza,
per poi sostituire la medicina mentre era sotto costante sorveglianza?
- Milan Babic, un ex leader serbocroato che ha testimoniato contro Milosevic è
stato “suicidato” sei giorni prima della morte di Milosevic. Secondo la
BBC, la
portavoce del tribunale Alexandra Milenov ha detto che non aveva fatto alcun
riferimento al suicidio. “Non c’era niente di strano nel suo comportamento”, ha
affermato. Pare che un altro detenuto a l’Aja, Slavko Dokmanovic, si sia
suicidato nel 1998.
- L’avvocato britannico Steven Kay QC ha escluso l’ipotesi del suicidio, dicendo
che Milosevic, prima di essere trovato morto, gli aveva detto: “Non sono
arrivato fin qui per non vedere come va a finire”.
- I globalizzatori desideravano eliminare Milosevic da molto tempo. L’ex agente
dell’MI6, Richard Tomlinson
afferma di aver visto dei documenti nel 1992 che parlavano di un possibile
assassinio di Milosevic per mezzo di un incidente d’auto inscenato, in cui
l’autista sarebbe stato accecato da un flash e un guasto controllato a distanza
ai freni avrebbe causato lo schianto. La stessa identica tecnica è stata usata
davvero nell’omicidio della Principessa Diana.
Milosevic era una mina vagante e conosceva profondamente la criminalità dei
globalizzatori dopo il colpo di stato FMI/Bilderberg in Serbia negli anni ‘90.
Nel marzo del 2002, Milosevic
aveva presentato al tribunale dell’Aja alcuni documenti dell’FBI che
provavano che il governo degli Stati Uniti e la NATO avevano fornito assistenza
finanziaria e militare ad Al Qaida per aiutare l’Esercito di Liberazione del
Kossovo nella guerra contro la Serbia.
Questo non era andato giù al Pentagono e alla Casa Bianca, che in quel periodo
stavano tentando di vendere una guerra al terrorismo ed erano in pieni
preparativi per giustificare l’invasione dell’Iraq.
Milosevic ha parlato ripetutamente di come un gruppo di oscuri internazionalisti
avesse causato il caos nei Balcani, perché era il passo successivo nella
costruzione di un “nuovo ordine mondiale”.
Durante un discorso al Congresso serbo nel febbraio 2000, Milosevic ha
affermato,
“La piccola Serbia e il suo popolo hanno dimostrato che è possibile la
resistenza. Applicata ad un livello più vasto - era organizzata soprattutto come
ribellione morale e politica contro la tirannia, l’egemonia, e il monopolio, che
generano fra le nazioni e i popoli astio, paura e nuove forme di violenza e
vendetta contro i campioni della libertà - una resistenza del genere fermerebbe
l’escalation dell’inquisizione dei tempi moderni. Bombe all’uranio,
manipolazioni sui computer, giovani assassini drogati e corrotti da criminali
locali ricattati, promossi ad alleati del nuovo ordine mondiale, questi sono gli
strumenti di un’inquisizione che per la sua crudeltà e il suo ciniscmo ha
superato qualsiasi forma precedente di violenza vendicativa commessa contro il
genere umano in passato”.
Milosevic era tutt’altro che un angelo, ma le prove che lo ricollegano a
genocidi tipo Srebrenica, nel quale sono morti 7000 musulmani, si sono
continuamente rivelate essere false. In realtà Srebrenica avrebbe dovuto
essere ‘zona protetta dall’ONU’, proprio come il Ruanda, i peacekeeper dell’ONU
si sono
deliberatamente ritirati e hanno permesso il massacro, accusando poi
Milosevic.
La denuncia di Milosevic del coinvolgimento ONU nel massacro di Srebrenica è
stata un altro dei motivi per i quali i verbali del tribunale sono stati
duramente commentati e censurati, e un ulteriore fattore che ha contribuito al
suo assassinio.
Paul Joseph Watson
Fonte: http://www.propagandamatrix.com/
Link:
http://www.propagandamatrix.com/articles/march2006/130306milosevicmurdered.htm
13.03.2006
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di OLIMPIA BERTOLDINI
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