Prima mobilitazione nazionale per la campagna "I
diritti alzano la voce", promossa da numerosi soggetti del
volontariato e del terzo settore in favore dei diritti sociali e di un
welfare che non sia abbattuto, ma riformato. Per sensibilizzare l'opinione
pubblica, le istituzioni, i partiti e i media decine di organizzazioni della
società civile, operatori e cittadini scenderanno in piazza in numerose
città, organizzeranno eventi e raccoglieranno firme il prossimo 27 febbraio.
Slogan della mobilitazione: "Cara politica, sui bisogni delle persone non ne
hai azzeccata una!". "Il welfare - questo il messaggio principale
della campagna - è nato per tutelarci dai rischi e dalle difficoltà
che tutti incontriamo nella vita. Proprio per questo dobbiamo renderlo più
moderno ed efficace. Eliminare gli sprechi è possibile e doveroso, ma
smantellare il nostro sistema di sicurezza sociale renderebbe la vita di
tutti noi molto più dura." Nell'occasione verranno presentate "10 proposte
per un'Italia civile", sulle quali viene promossa la raccolta di firme.
http://www.helpconsumatori.it
11/02/2010 La Campagna (http://www.idirittialzanolavoce.org)
La campagna "I diritti alzano la voce" è nata nella primavera del 2009,
quando alcuni esponenti del terzo settore hanno cominciato a incontrarsi,
condividendo un'insoddisfazione profonda per come i temi del welfare sono
affrontati dalla politica e dai media.
Da questo scambio di idee è nata la voglia di prendere posizione
pubblicamente con un "Manifesto per il welfare", intitolato "Il benessere
è un diritto, la disuguaglianza un'ingiustizia". Il testo presenta i
principi etici e politici che ispirano la campagna e i principi che
dovrebbero guidare una riforma del welfare che non sia un suo mero
smantellamento: la riaffermazione del valore della Costituzione e dei
diritti di cittadinanza; la denuncia rispetto alla crescita della povertà,
delle disuguaglianze, all'uso del diritto penale e del carcere come
risposta ai problemi sociali; la richiesta di una nuova politica, capace
di farsi carico, prioritariamente, del bene comune; il valore del lavoro,
dell'istruzione, della salute, della casa, di politiche fiscali
progressive, di politiche sociali ancorate a diritti universali ed
esigibili.
Il "Manifesto" è stato sottoscritto da diverse altre organizzazioni e
presentato alla stampa il 1 luglio 2009.
Da quel momento è partito un ciclo di incontri a cui hanno partecipato
sempre più soggetti del volontariato e del terzo settore. E che ha portato
a un risultato concreto: la definizione di un "Documento base generale"
che contiene un'analisi della situazione presente rispetto al tema dei
diritti e, soprattutto, una proposta politica forte, di sistema, per un
nuovo welfare articolata per aree di priorità. A questo documento se ne è
aggiunto un secondo, la "Piattaforma politica", in cui sono indicate le
proposte considerate prioritarie.
Inoltre, si è deciso che era arrivato il momento non solo per prendere
posizione e continuare l'azione di pressione sulle Istuituzioni e la
politica, ma che fosse necessario dar vita a una vera e propria campagna.
Capace di parlare all'opinione pubblica, ai cittadini, e non solo agli
addetti ai lavori.
Capace di ridare senso e linguaggio ai diritti di cittadinanza, alla
giustizia, alla solidarietà.
La campagna è organizzata, attualmente, in un livello nazionale e in
gruppi regionali.
La campagna è promossa da:
Antigone, Arci, Arciragazzi, Associazione Città visibile, Associazione
Familiari Alzheimer Pordenone Onlus, Associazione Welcome, Auser, Centro
Iniziative e Ricerche Euromediterraneo (Cirem) - Napoli, Comitato Diritti
Civili delle Prostitute, Comunità Saman, Coordinamento Nazionale Comunità
di Accoglienza (Cnca), Emmaus Italia, Erit Italia, Eurocare Italia,
Federazione Internazionale “Città sociale” - Campania, Federazione
Italiana per il Superamento dell’Handicap (Fish), Federazione Italiana
Organismi per le Persone senza Dimora (fio.PSD), Federazione Scs/Cnos -
Salesiani per il sociale, Forum Droghe, Gruppi di Volontariato Vincenziano
- Aic Italia, Ires Campania, Jesuit Social Network (Jsn) Italia, Lunaria,
Movi, Movimento Rinnovamento democratico, Solidarietà e Cooperazione -
Cipsi.
http://www.idirittialzanolavoce.org
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