Ci sarà anche la Caritas a Terra Futura, la mostra
convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità
ambientale, economica e sociale. Appuntamento dal 18 al 20 maggio alla
Fortezza da Basso di Firenze.
Dalla tutela
dell'ambiente alle energie alternative rinnovabili, dall'impegno per la
pace alla cooperazione internazionale, dal rispetto dei diritti umani
alla finanza etica e al commercio equo, dal turismo responsabile alla
mobilità sostenibile, dall'agricoltura biologica e biodinamica alla
bioedilizia. Tutto questo è Terra Futura, la mostra convegno
internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale,
economica e sociale, la cui quarta edizione, presentata oggi
ufficialmente, è in calendario dal 18 al 20 maggio alla Fortezza da
Basso di Firenze.
Caritas Italiana è uno dei partner dell'iniziativa, promossa e
organizzata dalla fondazione culturale Responsabilità Etica onlus per
conto del sistema Banca Etica e da Adescoop - Agenzia dell'economia
sociale. Sarà dunque presente, oltre che con un proprio stand, con
proposte culturali di grande spessore. Nella mattinata di venerdì 18
maggio monsignor Vittorio Nozza, direttore di Caritas Italiana,
parteciperà come relatore alla sessione inaugurale su Lavoratori:
diritti e doveri", con un intervento sul tema "Lavoro, etica e
condizione dei lavoratori immigrati".
Nel pomeriggio, sempre alla presenza di mons. Nozza, Caritas Italiana
proporrà anche due approfondimenti, presentando alle 14.30 presso il
proprio stand una ricerca Doxa sul grado di conoscenza del servizio
civile nazionale da parte degli italiani. Seguirà, con la partecipazione
del prof. Giorgio Osti, (docente di Sociologia dell'ambiente e del
territorio – facoltà di Scienze Politiche – Università di Trieste) un
momento di confronto sul tema dell'ambiente e della salvaguardia del
creato, a partire dalla presentazione di "È già futuro", sussidio in
quattro volumetti.
Molte altre le attività Caritas in programma, anche sabato 19 e domenica
20 maggio: dal coordinamento nazionale emergenze e ambiente alla
presentazione delle iniziative per la giornata del Creato del primo
settembre, al rilancio della campagna "Prima che sia troppo tardi" sugli
obiettivi di sviluppo del millennio. Numerosa anche la presenza delle
Caritas diocesane che presenteranno le attività delle Delegazioni
regionali di Marche, Toscana, Sicilia, Umbria. Chiuderà i lavori un
momento dedicato al bilancio dell'iniziativa e alle prospettive future,
con la partecipazione di Paolo Beccegato, responsabile dell'Area
internazionale di Caritas Italiana.
Archivio Società
|