Che cosa è il Signoraggio
La parola signoraggio indica l'insieme delle entrate derivante dal battere moneta. Quindi si può anche definire come...
Funzionamento del Sistema Monetario: il Signoraggio Una delle più grandi truffe mai realizzate ai danni della popolazione, un illecito vero e proprio che viene operato sistematicamente dalle banche centrali (quasi tutte private) e banche commerciali (tutte private).
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Pubblichiamo uno dei migliori articoli sul signoraggio ma in basso troverete il link del sito signoraggio.com che riporta un vero e proprio studio del signoraggio

Il signoraggio è una truffa
monetaria e psicologica a cui tutti noi siamo soggetti. Questa truffa si
nasconde e si potenzia dietro una cortina di silenzio e di morte e ha
attraversato gli ultimi 300 anni senza lasciar trapelare nulla della propria
esistenza.
Si usa dire che “il più grande inganno del diavolo
sia stato far credere all’umanità che lui non esiste” ed è proprio
grazie a questa diabolica tecnica che il signoraggio è padrone del mondo ma
in maniera trasparente per tutti noi.
Non sentirai mai parlare di signoraggio in TV o suoi
libri, nessun cantante ci farà mai una canzone né un comico uno spettacolo.
I politici non litigheranno mai per il signoraggio e non vedrai mai la
Guardia di Finanza arrestare qualcuno per quest’argomento.
Il signoraggio è il massimo potere del pianeta e tutti
noi ne siamo schiavi.
Tecnicamente il signoraggio è il lucro che si genera dal
creare moneta.
La legislatura internazionale prevede attualmente che
siano le Banche Centrali a creare moneta, sia contante che scritturale.
Un esempio chiarirà il meccanismo:
creare una moneta (sia essa di carta, in metallo o
virtuale come un c/c) ha dei costi, dovuti alla materia prima, alla
manodopera e ai servizi necessari di contorno, come la distribuzione, le
tecniche anticontraffazione, etc..
Il costo maggiore è il materiale di cui è composta la
moneta, e l’insieme di tutti i vari costi su indicati vanno a determinare il
suo VALORE INTRINSECO.
La moneta però riporta sulla facciata un numero che
indica un altro valore: il VALORE NOMINALE (o, per
l’appunto, DI FACCIATA o anche LEGALE). I due valori (intrinseco e
nominale) differiscono tra loro e la loro differenza determina
quello che si chiama SIGNORAGGIO, ossia il guadagno che ha
chi ha creato quella moneta.
Ovviamente chi crea moneta tende a segnare un
valore nominale più alto possibile rispetto al valore intrinseco, altrimenti
ci rimette (signoraggio negativo), come avviene ad esempio nel conio delle
monetine da 1, 2, 5 o 10 centesimi di euro, poiché per farle occorre
spendere 15 centesimi. Guarda caso il conio di monetine metalliche è
riservato allo Stato e non alla BCE..
Ora vediamo ciò che avviene nella creazione della
moneta-oro e della moneta-carta. Anticamente le monete metalliche erano in
oro e quindi con un valore intrinseco piuttosto alto. Il “signore”
che coniava queste monete imprimeva loro un valore nominale più alto per
poterci guadagnare e permettersi così un “aggio” economico
notevole.
Infatti questo Potente riceveva l’oro (da ricchi
commercianti o direttamente da miniere) con la richiesta di convertirlo in
moneta sonante e semplicemente metteva la sua effige per GARANTIRE la bontà
del pezzo da lui creato (coniato). Era una sorta di garanzia e per questo
aveva il suo guadagno.
In soldoni.. una moneta veniva dichiarata come contenete
10 grammi d'oro mentre in realtà ne venivano impiegati in fase di conio solo
9 grammi (con l'aggiunta di 1 grammo di metallo non nobile). La differenza
tra il valore nominale dichiarato (10 grammi) e valore intrinseco effettivo
(9 grammi) era il signoraggio (un grammo d’oro per moneta).
Quando all’oro si è sostituita la carta il discorso è
peggiorato (per noi) e il signoraggio è arrivato a quasi il 100%.
Infatti per stampare una banconota da 5 euro o una da 500
euro bastano 30 centesimi di euro e consideriamo anche che tale banconota
non è più legata all’oro (non ha più ‘copertura’ e non è più ‘convertibile’).
Questo vuol dire che il Signore moderno, ossia chi oggi CREA moneta (ad
esempio la BCE in Europa o la Federal Reserve negli USA) ha un potere
enorme. Infatti questi organi privati (tutte le Banche Centrali sono
private) possono ricattare o comunque influenzare intere Nazioni.
Basti pensare che la Banca Mondiale (di proprietà della
Federal Reserve e della Banca d’Inghilterra, a loro volta tutt’e due private
e padrone anche del Fondo Monetario Internazionale) nega prestiti a quei
Paesi che NON ACCETTANO di privatizzare il settore dell’acqua potabile! E
questo è solo un esempio.
Chi ha ben capito il meccanismo del signoraggio ora avrà
anche compreso che ELIMINARE la banconota è un’azione PEGGIORATIVA in quanto
sparisce, per le Signore Banche, il ‘costo’ e aumenta al 100% il signoraggio
sulla moneta elettronica. Inoltre la moneta è sottoposta ad un interesse
(ad. es. 3%) che fa lievitare il debito dei Cittadini di un Paese sovrano
oltre il valore nominale della moneta stessa! In pratica una moneta
(banconota) da 100 euro costa al cittadino 103 euro e al Banchiere solo 30
centesimi. Questo è il signoraggio.
Si potrebbe ovviare a tutto ciò in un modo molto
semplice: basterebbe infatti che lo Stato, finalmente Sovrano, emettesse
moneta senza debito, come fa, ad esempio, con le monete metalliche
(naturalmente quelle con valore nominale maggiore del valore intrinseco, ad
esempio i pezzi da 50 centesimi, 1 e 2 euro). I più smaliziati avranno
capito ora la presa in giro del defunto governatore DUISENBERG nei confronti
di TREMONTI quando quest'ultimo chiedeva di sostituire le monete metalliche
da 1 e 2 euro con banconote di pari valore e l'ex governatore (morto in
circostanze misteriose) rispose dicendo: "Ma il sig. Tremonti sa che
così facendo il suo Paese perderebbe il diritto di signoraggio sulla massa
di denaro sostituita?".
Dal momento che la banconota non ha un corrispettivo in
oro (le banconote sono convertibili in dollari USA ma dal 1971 il Dollaro
USA non è più convertibile in oro) non c’è ragione che ad emetterla sia una
entità privata né tanto meno che questa entità abbia un monopolio su tale
emissione. Inoltre le spese per servire questo prestito (interesse)
sarebbero evitate e lo Stato, ovvero tutti noi, avrebbe la REALE autonomia
di gestione del Paese.
Chi teme che lo Stato possa in qualche modo iniziare a
stampare moneta fuori misura e fuori controllo è una persona che non ha
fiducia nello Stato.
Sappiamo bene che i politici nostrani sono collusi con ogni interesse
immaginabile (banche, petrolio, armi, droga, prostituzione ecc..) ma la
domanda che dobbiamo porci è molto semplice:
Perché un politico dovrebbe RIFIUTARE la
responsabilità di creare denaro per il popolo?
Se egli è onesto non ci dovrebbero essere problemi poiché
opererà secondo ETICA e REGOLE corrette e democratiche. Solo un politico
disonesto, con un ultimo barlume di sincerità dirà: “No, guarda.. non
darmi questa stampante in mano perché mi conosco e mi stamperei montagne di
soldi per me e i miei amichetti!”.
Fortunatamente in questo caso la soluzione è semplice: si
ringrazia e si manda a casa l’individuo prima che possa fare, per sua stessa
ammissione, dei danni terribili.
L’ultimo caso è che il politico sia effettivamente
disonesto..
Ma se è disonesto perché dovrebbe rifiutare una così ghiotta occasione?
Non per remore morali in quanto abbiamo detto che è già
disonesto.
Se non lo fosse (disonesto) accetterebbe subito la stampante e si
comporterebbe come i tanto decantati Governatori di una qualsiasi e
privatissima Banca Centrale, ai quali è riconosciuta stima e saggezza fuori
dall’ordinario e notoriamente operano secondo il bene della Comunità.
Einaudi ebbe a dire:”Alla scarsità dell’oro si è sostituita la saggezza
del governatore [della Banca Centrale, n.d.A.]” (sic!).
Ma allora un ladro perché non ruba? Forse perché c’è un
pezzo grosso molto più potente di lui? Forse c’è un’entità che NON VUOLE
dargli la stampante e far si che si crei denaro per il popolo (pur con il
rischio di ruberie politiche)? E questa entità superiore è onesta? Se così
fosse DOVREMMO IMMEDIATAMENTE cedergli ogni potere, poiché saprebbe ben
governarci, di sicuro meglio del politico di cui sopra, o no? E se fosse
invece disonesta perché ha in mano la stampante e affama il popolo facendolo
vivere in un regime di anemia finanziaria? E
questa entità superiore disonesta tanto, anzi più, del politico chi è se non
Il Grasso Bankiere©?
E’ evidente che il politico NON VUOLE E NON PUO’ prendere
la stampante in nome del popolo perché i banchieri privati internazionali
NON LO PERMETTERANNO MAI.
Eleggiamo persone che sono sponsorizzate dai banchieri e
che quindi non opereranno mai in un’ottica popolare ma sempre a vantaggio
dei loro VERI DATORI di lavoro.
E’ pur vero che solo POLITICAMENTE si potranno invertire
le cose ma per far ciò occorre la CONSAPEVOLEZZA di una grande fetta della
popolazione, che sia informata, cosciente e motivata ad operare un RADICALE
CAMBIAMENTO NELLA SCENA POLITICA.
A tal fine questo articolo deve essere divulgato presso
il Popolo tutto, assieme ad altri scritti, libri, manifestazioni e dibattiti
pubblici che spieghino quale sia LO VERO MALE DELLO MONNO e le soluzioni
terribili e dolorose che si dovranno presto adottare per non cadere nel
baratro.
In un prossimo articolo approfondiremo aspetti importanti
della questione e chiuderemo in un terzo articolo parlando di Riserva
Frazionaria, altra truffa questa, vera responsabile dell’Inflazione e del
potere delle Banche Commerciali che creano denaro dal nulla tramite i Conti
Correnti che ci obbligano oggi ad avere.
(sandropascucci)
http://www.signoraggio.com
Questo è un video in cui anche Beppe Grillo spiega l' imbroglio del signoraggio:
Beppe Grillo parla del signoraggio
Funzionamento del Sistema Monetario: il Signoraggio Una delle più grandi truffe mai realizzate ai danni della popolazione, un illecito vero e proprio che viene operato sistematicamente dalle banche centrali (quasi tutte private) e banche commerciali (tutte private).
Archivio Signoraggio
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