Il Consiglio dei Ministri che si è riunito questa
mattina ha approvato i decreti per la riorganizzazione delle scuole
per l'infanzia, elementari, medie e superiori. "Per la prima volta in Italia
dopo la Riforma Gentile del 1923 - ha dichiarato il ministro Mariastella
Gelmini durante la conferenza stampa - si mette mano alla scuola con una
riforma organica di tutti i cicli: elementari e medie cambieranno dal 1
settembre 2009, le superiori dal 1 settembre 2010". I principi che ispirano
la riforma - ha spiegato il Ministro - sono più chiarezza e opportunità per
le famiglie, più efficienza, semplificazione e snellimento
dell'organizzazione e delle procedure, valorizzazione del ruolo dei docenti.
I provvedimenti approvati dal Cdm sono quattro
1 - riorganizzazione della rete scolastica e dell'utilizo delle risorse
umane;
2 - riorganizzazione della scuola dell'infanzia;
3 - del primo ciclo di istruzione
4 - dei licei e degli istituti tecnici
Per i due regolamenti sulle scuole superiori è stato
solo avviato l'esame della riforma che ora verrà sottoposta a dibattito in
vista dell'attuazione definitiva per l'anno scolastico 2010/2011. Per quanto
riguarda la scuola primaria le novità previste, come il maestro prevalente,
entrano in vigore gia' dall'anno 2009/2010.
Le novità alle superiori
Compaiono due nuovi licei: quello di scienza umane (ex magistrali) e quello
musicale e coreutica (danza e musica). Previsto l'ampliamento del liceo
artistico che avrà nuovi indirizzi: figurativo, design e new media. La
rivoluzione arriva anche negli istituti tecnici: i nuovi istituti saranno
infatti, quelli richiesti dal mondo del lavoro. Troveremo due settori e
undici indirizzi: uno economico e l'altro tecnologico. L'economico avrà due
indirizzi, il tecnologico invece nove. Nei tecnici inoltre, al quinto anno
delle superiori una materia non linguistica verrà insegnata in inglese.
Gli istituti tecnici organizzati in 2+2+1 anni
Il primo bienno avrà un contenuto formativo di base: italiano, matematica.
Il contenuto del secondo bienno specialistico sarà a seconda invece, degli
indirizzi. L'ultimo anno sarà di perfezionamento mirato cioè, all'indirizzo
scelto.
Resta la centralità delle ore in laboratorio: saranno dei veri e propri
centri di innovazione attraverso la costituzione di dipartimenti di ricerca.
Per gli studenti la possibilità di un affaccio nel mondo del lavoro già
al quinto anno delle superiori, quando avranno la possibilità di fare
esperienze di stage in azienda. Anche gli Istituti tecnici si aprono al
mondo del lavoro con esperti e professionisti che possono entrare nel
comitato scientifico della scuola.
Più inglese
Rafforzato anche l'inglese in tutte le scuole di ogni ordine e grado: la
lingua diventa infatti obbligatoria in tutti i cinque anni delle superiori,
visto che ad esempio, al liceo classico era presente solo al ginnasio. Alle
scuole medie l'inglese sarà invece, potenziato se le famiglie lo desiderano:
passerà da 3 a 5 ore. In tutti i nuovi licei (musicale e coreutico,
artistico e scienze umane) inoltre verranno introdotte due lingue
obbligatorie. Nei licei scientifico e classico verranno invece, potenziate
le materie scientifiche. Le ore di lezione non saranno più di 50 minuti ma
di 60 effettivi. Il numero totale delle ore realmente svolte in classe,
quindi, aumenta.
Incentivi
I docenti migliori avranno più soldi: dal 2011 i docenti eccellenti potranno
ricevere un premio produttività che potrà arrivare fino a 7.000 euro l'anno.
Elementari e asili
Per quanto riguarda invece il maestro unico, verrà abolito alle elementari
il modulo a più maestri degli anni '90 e verrà quindi introdotto l'unico
maestro di riferimento. Infine, si introduce nella scuola dell'infanzia la
possibilità di anticipare l'iscrizione a 2 anni e mezzo.
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Archivio Decreto Gelmini
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