PREZZI. Poste Italiane: un prestito per affrontare il caro libri(VC, http://www.helpconsumatori.it)
Una proposta di finanziamento che aiuta le
famiglie a sostenere le spese per far studiare i figli. E' il
Prestito BancoPosta Scuola e Università di Poste Italiane che prevede
condizioni ancora più vantaggiose rispetto al tradizionale Prestito
BancoPosta: il TAN è solo del 6,00% e il TAEG/ISC massimo è del 6,19% e non
ha spese di istruttoria della pratica, per il pagamento delle rate e per
l'invio annuale delle comunicazioni. Possono usufruire del
prestito i soli correntisti BancoPosta fino al 31 dicembre 2007, il
tutto in modo semplice e veloce: in pochi giorni, infatti, si possono
ottenere 1.000 euro per ogni figlio iscritto alla scuola elementare, alla
scuola media inferiore o superiore e 2.000 euro per ogni figlio iscritto
all'università, a corsi professionali o di specializzazione; l'importo
massimo erogabile è di 4.000 euro per famiglia. Il finanziamento può essere
rimborsato in 12 o 24 rate mensili, addebitate direttamente sul conto
BancoPosta.
L'Autorità garante per la concorrenza e il mercato
ha incaricato la Guardia di Finanza di eseguire un'indagine sui
prezzi dei libri scolastici in otto città campione: Milano, Roma, Napoli,
Torino, Palermo, Bologna, Bari e Venezia). Al termine di una riunione
dell'ufficio tecnico presieduta dal segretario generale, Luigi Fiorentino,
si è deciso di esaminare i dati storici dei prezzi dei tre libri più
importanti dei licei scientifico e classico e di un istituto tecnico nelle
città per capire le cause degli aumenti.
Terminata l'indagine, che dovrebbe partire proprio da oggi,
verrà redatto un rapporto sulla base del quale l'Antitrust, entro il 6
settembre, valuterà se ci siano gli estremi per l'apertura di un'istruttoria
sul caso.
28/08/2007 SCUOLA. Caro libri, al via verifiche in 8 città. Antitrust incarica GdF (LS, http://www.helpconsumatori.it)
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