TuttoTrading.it

TUTTO
FRANCOBOLLI



Home
Contatti

Informazione A.Informaz. Granditemi Dividendi Divid.2017 Divid.2018 Divid.2019 Divid.2020 Divid.2021 Divid.2022 Divid.2023 Divid.2024 T.Economia Tuttoborsa Tuttobanche Glossari T.Shopping Sicurezza Inf. Tuttoscuola Tuttoweb Tuttotrading

VAI ALLA MAPPA DEL SITO




13/07/2007 SANITA'. CdM: ok a dlgs che autorizza vendita senza ricetta in casi di urgenza (VC, www.helpconsumatori.it)

TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane

Ricerca personalizzata
TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane

Il Consiglio dei Ministri riunitosi questa mattina ha approvato un decreto legislativo proposto dal Ministro della Salute Livia Turco da adottarsi entro il 31 dicembre 2007: nei casi urgenti il farmacista potrą dare il farmaco al paziente anche senza presentazione della ricetta medica. L'individuazione dei casi di "estrema necessitą e urgenza" verranno valutate di volta in volta dal farmacista.

Questa disposizione - spiega il ministro Turco - non intende alterare l'attuale distinzione delle competenze fra medici e farmacisti, ma solo venire incontro alle necessitą dei pazienti, in casi di straordinaria urgenza, quando risulta per loro impossibile procurarsi la ricetta medica.

Inoltre il provvedimento approvato oggi introduce anche specifiche norme per rendere pił agevole l'azione dell'AIFA. In particolare, si prevede che le richieste di variazioni delle autorizzazioni all'immissione in commercio di rilevanza minore possano essere attuate dalla azienda farmaceutica senza un formale provvedimento dell'AIFA e si semplificano la disciplina dello smaltimento delle scorte dei medicinali e le procedure di rinnovo dell'AIC dopo cinque anni dal primo rilascio.

Inoltre:

  • č introdotta una specifica disposizione che consente al Ministro della Salute di autorizzare sperimentazioni di nuove modalitą di fornitura di medicinali;
  • viene introdotta una norma che stabilisce espressamente che i farmacisti e le societą di farmacisti titolari di farmacia e le societą che gestiscono farmacie comunali possono svolgere attivitą di distribuzione all'ingrosso di medicinali;
  • vengono modificate varie disposizioni del decreto legislativo 219, che prevedono responsabilitą e competenze dei farmacisti in farmacia (ad esempio, in materia di farmacovigilanza e di informazioni da dare all'autoritą sanitaria sulla provenienza dei farmaci venduti, di messa a disposizione di fogli illustrativi in lingua tedesca in provincia di Bolzano, di consigli da dare ai clienti sui farmaci senza obbligo di prescrizione medica) per adeguarle alla nuova realtą conseguente all'entrata in vigore della liberalizzazione della vendita dei farmaci senza ricetta;
  • viene ammessa la possibilitą di utilizzare fotografie o rappresentazioni grafiche delle confezioni dei medicinali sui cartelli indicanti i prezzi di vendita al pubblico e gli eventuali sconti praticati in farmacia e nei punti-vendita previsti dal decreto-legge Bersani (la norma riguarda, ovviamente, soltanto i farmaci senza obbligo di ricetta e di automedicazione);
  • con decreto ministeriale da emanarsi entro il 31 dicembre 2007, sarą introdotta una nuova disciplina per la cessione a titolo gratuito ai medici, da parte dell'industria farmaceutica, del materiale informativo di consultazione scientifica o di lavoro (libri, riviste, materiale digitale, con esclusione dell'hardware);
  • in analogia a quanto gią stabilito dal decreto legislativo 219 con riferimento alle farmacie, sono previste conseguenze amministrative (chiusura temporanea o definitiva) per i reparti dei punti vendita del decreto-legge Bersani che commettano irregolaritą nella vendita di medicinali.

  • Archivio Sanitą
  • Ricerca personalizzata