Scarti di auto demolite, copertoni dati alle
fiamme e materiale proveniente da demolizioni edili tra cui lastre
di cemento-amianto, materiale cancerogeno. Questo è quanto hanno trovato gli
uomini del Nipaf (Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale)
del Comando provinciale di Napoli del Corpo forestale dello Stato nella
discarica abusiva nel Comune di San Giuseppe Vesuviano (NA). Immediato il
sequestro del sito.
L'attività è scaturita a seguito di alcune verifiche
disposte dalla Procura della Repubblica di Nola nell'ambito del territorio
del comune vesuviano. Oltre alla gestione dei rifiuti urbani - spiega una
nota del Corpo Forestale - il territorio campano è interessato da numerose
discariche abusive di rifiuti pericolosi che andrebbero smaltiti in
discariche speciali. I sequestri sono continui, sia in aree agricole che
nell'immediata periferia di Napoli e riguardano spesso scarti edili
contenenti amianto, parti di auto demolite ed oli esausti riversati sul
terreno.
06/02/2008 AMBIENTE. Rifiuti, Carabinieri sequestrano in provincia di Campobasso impianto di recupero (GA, http://www.helpconsumatori.it)
I Carabinieri del NOE di Campobasso e del
Comando Stazione Carabinieri di Campomarino (CB) hanno sequestrato un
impianto di messa in riserva e recupero rifiuti speciali non pericolosi
consistenti in materiali prodotti da attività di costruzione e demolizione
ed adiacente impianto di frantumazione di materiali inerti, estesi su
un'area di circa 1000 MQ. I militari hanno inoltre denunciato il legale
rappresentante dell'impresa, per gestione illecita di rifiuti, violazione
alle prescrizioni emesse con atto autorizzativo, discarica abusiva,
violazione alla norma sulle emissioni in atmosfera, in zona sottoposta a
vincolo paesaggistico - ambientale.
06/02/2008 AMBIENTE. Rifiuti in Campania, Pecoraro vuole chiarezza: invierà materiale a magistratura (GA, http://www.helpconsumatori.it)
Fare chiarezza sulla dinamica dell'emergenza
rifiuti in Campania. E' questo l'obiettivo del ministro
dell'ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio che questa mattina, in occasione
della presentazione del "Rapporto Apat 2007", ha annunciato che invierà alla
magistratura del materiale affinché verifichi "come mai le sollecitazioni
del ministero in questi due anni siano rimaste lettera morta".
"Per correttezza - ha detto il Ministro - manderò alla magistratura la
relazione della commissione del generale Jucci e la relazione
interministeriale prodotta in collaborazione con il ministero
dell'Innovazione sulle migliori tecnologie per l'ambiente, oltre a tutte le
azioni e attività svolte in questi anni dal Ministero dell'ambiente".
Pecoraro Scanio ha anche ricordato che il 12 febbraio entrerà in
vigore il nuovo Codice ambientale, "a testimonianza del fatto che
in questi due anni di governo - ha aggiunto il Ministro - abbiamo cercato di
dare più sostanza e sostegno, rispetto al passato, all'azione ambientale (ad
esempio ai Carabinieri del N.O.E., per la tutela dell'ambiente).
http://www.lavoce.info
Archivio Rifiuti
|