Confconsumatori si costituirà parte civile nel
processo a carico dei responsabili dei drammatici fatti avvenuti in
occasione della partita di calcio Catania-Palermo. Le conseguenze sono sotto
gli occhi di tutti dice l'associazione: "il Cibali subirà una pesantissima
squalifica e, per colpa di alcuni pseudo-tifosi, la quasi totalità degli
sportivi sarà costretta a rinunciare ad assistere alle partite di
campionato". Confconsumatori esprime il nostro cordoglio nei
confronti dei familiari della vittima, un ispettore di polizia
morto per garantire agli utenti-spettatori di assistere all'incontro e
tornare a casa. L'associazione chiede al Presidente Pulvirenti "di restare
al suo posto, per portare a compimento, con la collaborazione di tutti,
l'opera iniziata, che non può subire nessun rallentamento e nessuna
inversione di rotta".
"Con la costituzione di parte civile - ha dichiarato l'avv.
Carmelo Calì, Presidente di Confconsumatori Sicilia - vogliamo dare
voce a tutti i tifosi, e a tutta la città, che amano lo sport, che amano il
calcio, vogliono continuare ad andare allo stadio per assistere alle partite
ed essere orgogliosi della squadra della propria città. E, forse, il
problema, oggi catanese, ha carattere nazionale, ed investe tutte le città,
tutte le squadre e tutte le tifoserie".
05/02/2007 Archivio Smonta il Bullo
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