Ed finalmente eccoci arrivati alla sera del D-DAY. Sembrava
che dovessimo assistere allo sbarco in Normandia in terra vicentina. Come
sempre, l’esercito invasore sbarca alle prime luci dell’alba. L’intera armata
italiana (quella che non è all’estero s’intende) dislocata lungo il percorso dei
pericolosissimi terroristi che avrebbero messo a ferro e fuoco la provincia di
Vicenza. Cavalli di frisia davanti ai fossi. Unità aeree che sorvolavano
l’intera area degli scontri. Unico rammarico: I vicentini non hanno sbocco sul
mare e quindi non si è potuto coinvolgere fregate e incrociatori della Marina.
Con loro infinito dispiacere (soprattutto per i TG avvoltoi) non ci sono stati
morti o feriti. Nessuno ha fatto bischerate e adesso i TG vanno ravanando nella
spazzatura per cercare qualcosa da commentare. Continuano a mostrare un solo
striscione a parer loro discutibile. Studio Aperto ha appena detto che l’unico
momento di tensione si è avuto quando i barbari hanno esploso un petardo davanti
alla questura … TERRORISTI!!!
Lungo il percorso è stata piazzata addirittura un’unità mobile contro attacchi
chimici e biologici … forse hanno saputo che la vacche al pascolo inquinano più
di 10 macchine. Ma anche le vacche vicentine erano pacifiste e hanno trattenuto
i loro gas di scarico per evacuarli quando incontreranno “colui” che oggi dice
che per l’Italia è un giorno triste …
Tra la folla non c’erano terroristi di Al Qaeda al massimo potevamo trovare dei
meravigliosi “BIMB LADEN” che scorazzavano con la loro bicicletta arcobaleno.
Oggi, anche i Gatti vicentini facevano il tifo per la pace, nonostante avessero
dei validi “interessi trasversali” per sperare in un bombardamento americano
contro i gattofagi. Triste serata per i telegiornali di Mediaset; non sanno come
dare la notizia. Erano giorni che annunciavano catastrofi e devastazione, adesso
sono impreparati e non sanno che dire. Dovranno aspettare altre occasioni per
sputtanare gli italiani che amano la pace e che non vogliono essere complici
degli indiscriminati bombardamenti USA.
Tubal e Sibilla
www.controcorrentesatirica.com
Archivio Base di Vicenza
|