Guerra in Libano
La individuazione della rotta intrapresa dalla nave “mondo” è possibile; implica la risposta ai quesiti: “quale rotta e perché ha imboccaato o sta percorrendo l’umanità? “ E’ definibile l’Era che stiamo vivendo o ci apprestiamo a vivere?”
L’uomo ha percepito solo a posteriori, le caratteristiche delle Ere .
Per ora la chiamiamo dell’informazione, o nucleare o dei Servizi. Potremmo benissimo definirla “Era del petrolio”
Appare chiaro che le Ere sono cambiate in assonanza a grandi transizioni generate dal progresso scientifico-tecnologico.
Appare chiaro, anche, che la condizione umana ha subito mutamenti epocali quando l’uomo è riuscito ad amplificare le proprie capacità di potenza fisica e di comunicazione.
Il lavoro, si sa, è energia e quando più energia è trasformata in lavoro tanta più produttività si ottiene. (Da non dimenticare il grande valore sinergico dell’organizzazione e delle possibilità comunicative.)
Fatto sta che si sono contratti tempo e spazio ed il mondo è un villaggio…abitato, però, non da milioni ma da oltre sette miliardi di esseri umani.
Il loop energia-lavoro-produttività benessere ha assunto livelli dinamici critici soprattutto per gli esponenziali aumenti di bisogno di energetico.
Il problema è che l'energia che si consuma proviene, per la massima parte, dal consumo di petrolio un bene destinato ad esaurirsi.
Grandi speranze con l’energia nucleare, ma non si erano fatti i conti con il secondo principio della termodinamica che, più o meno, sancisce che ogniqualvolta si crea ordine in un sistema termodinamico, aumenta il livello di disordine (scorie, inquinamento, radiazioni...)
Si può affermare che l’uomo ha creato un immenso sistema che divora sempre più energia, vale a dire, petrolio.
Quando un pasto non è sufficiente a sfamare il branco, gli animali si sbranano.
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