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03/03/2007   Sanremo 2007: Fabrizio Moro trionfa tra i giovani del Festival. Sul podio Stefano Centomo e Pquadro (Francesco Silvestri,  http://www.korazym.org)

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Clicca qui per ingrandire|Nella serata dedicata ai grandi super ospiti italiani, la stella che brilla di più è quella di Fabrizio Moro, un giovane cantautore romano, tornato al Festival dopo 7 anni dalla prima sfortunata partecipazione, che, con Pensa, ha convinto proprio tutti

Tutto come ampiamente previsto. Una vittoria annunciata. La quarta serata del 57° Festival di Sanremo ha incoronato il vincitore della categoria “Giovani”: è Fabrizio Moro, con la bellissima canzone “Pensa”. E’ una vittoria che vi abbiamo raccontato e preannunciato già dopo la seconda serata, cioè dopo aver ascoltato un brano capace di commuovere, di arrivare al cuore, di smuovere le coscienze. “Pensa” è un grido, è un messaggio di speranza per una società che sia capace di liberarsi di tutte le mafie, delle associazioni per delinquere e per opprimere i più deboli. Un canzone impegnata quindi che è riuscita, caso a raro al Festival, a mettere d’accordo tutti: pubblico in sala, presentatori, giuria demoscopia, giuria di qualità e televoto. Per Fabrizio Moro, già passato al Festival senza successo sette anni fa, c’è stata una nuova ovazione del Teatro Ariston sia dopo la sua esibizione sia all’annuncio della vittoria. Il cantautore romano era visibilmente commosso e spaesato in un’atmosfera assolutamente nuova per lui, che fino a poche settimane fa lavorava in un albergo come facchino per guadagnare qualcosa e così continuare a coltivare la sua passione per la musica.

E come la vittoria era ampiamente annunciata, così anche il resto del podio non ha riservato, almeno a noi, sorpresa alcuna. Secondo posto per Stefano Centomo, con “Bivio”, un brano molto diretto e coinvolgente che ha dato la possibilità di esaltare le particolari doti vocali del giovanissimo cantante vicentino, che ci ha colpito anche per la sua semplicità ed energia. Terzi i Pquadro, che sono Piero Romitelli e Pietro Napolano, due giovani cantanti scoperti nel programma “Amici di Maria De Filippi”. La loro canzone, “Malinconiche sere”, è sicuramente la più orecchiabile e piacevole di tutte quelle in gara tra i giovani. In più Piero e Pietro hanno alle loro spalle centinaia e centinaia di fans che li seguono dai tempi dei “Amici” e che anche in questa occasione non hanno fatto mancare il loro supporto!

Oltre alla finalissima dei giovani, la quarta serata è stata un tripudio di ospiti italiani: prima Franco Battiato, poi Gigi D’Alessio, poi Elisa, poi Neri Marcorè, poi Gianna Nannini, poi Tiziano Ferro e infine il mitico Renato Zero. Unica “nota” straniera è stata la splendida Penelope Cruz, appena rientrata da Los Angeles dove è stata protagonista della cerimonia di consegna dei premi Oscar, essendo nominata con Migliore Attrice per “Volver”.  Diversi i momenti più toccanti della serata. Elisa ha dimostrato di essere in gran forma, vocalmente parlando; ha prima riproposto il brano con cui ha vinto il Festival di Sanremo 2001, “Luce”, poi a ricordato Mia Martina con un’incantevole rivisitazione di “Almeno tu nell'universo”, e infine ha chiuso la sua partecipazione, accompagnata da un coro di 58 bambini, con il nuovo brano “Eppure sentire (un senso di te)”, colonna sonora di “Manuale d'amore 2”. Grande sorpresa quando Baudo le ha il disco di diamante per le 400 mila copie vendute del suo ultimo album. Impeccabile l’esibizione di Tiziano Ferro, che ha proposto prima un medley con “Ed ero contentissimo”, “Sere nere” e “Non me lo so spiegare”, poi la nuova hit “Ti scatterò una foto”. Un filmato ha dimostrato che lui, dieci anni fa, ha provato a partecipare al Festival, ma senza successo! Grande spettacolo con Gianna Nannini, debuttante assoluta sul palco dell’Ariston, che ha presentato in anteprima due brani della sua nuova opera rock tratta dalla Divina Commedia, “Pia' de' Tolomei”. Come sempre emozionante la performance di Renato Zero, che prima ha ricordato Tenco, Lauzi e Endrigo, “fortunati perché lassù sono tutti primi”, e poi ha proposto i suoi grandi successi in un medley: “Il carrozzone”, “L'impossibile vivere”, “Ave Maria”, “Nei giardini che nessuno sa” e “Il cielo”. Molto divertente lo sketch di Neri Marcorè nei panni di Luciano Ligabue, che ha dimostrato di saper suonare ottimamente anche la chitarra elettrica. Il comico ha proposto una rivisitazione del famoso brano del cantautore emiliano, “Viva”, che è però diventato “L’Iva”. Il brano si è rivelato un appello tra il serio e il faceto per l’abbassamento dell’aliquota Iva su Dischi e Dvd, che è del 20% contro il 4% dei libri.  Finale tutto dedicato al grande maestro Armando Trovajoli che ha ritirato il premio della Città di Sanremo e il Premio Siae per la creatività 2007.
Nuove emozioni questa sera per la finalissima dei Big, che chiuderà ufficialmente questa edizione numero 57 del Festival di Sanremo. C’è chi scommette sulla vittoria di Simone Cristicchi o Daniele Silvestri… vedremo come andrà…

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