Al festival della canzone italiana è la giornata
dei duetti. Incontriamo Paolo Meneguzzi, in gara con "Musica". "La mia
canzone - spiega - racconta il mio amore smisurato per la musica, un
sentimento infinito, incondizionato".
In pochi lo
direbbero, ma Paolo Meneguzzi ha raggiunto il traguardo dei 30 anni il 6
dicembre scorso e nello stesso tempo ha festeggiato i suoi primi dieci
anni di carriera ad altissimi livelli. Tutto è iniziato nel 1996 in
Cile, quando Pablo (questo è il suo vero nome) vinse a sorpresa il
prestigioso Festival di Viña del Mar e divenne una vera star in tutto il
Sudamerica. Il suo arrivo/ritorno in Italia risale al 2001 proprio con
il suo debutto al Festival di Sanremo nella sezione Giovani. Da lì in
poi è stato un crescendo di successi e canzoni diventate una vera
colonna sonora di vita per tanti ragazzi e ragazze. Tanti i successi, da
"In nome dell'amore" a "Verofalso", da "Lei è" a "Guardami negli occhi
(prego)", che gli valse il 4° posto a Sanremo 2004, da "Baciami" a "Una
regola d'amore", da "Non capiva che l'amavo", grande successo di Sanremo
2005, a "Sara". Dopo due anni di silenzio discografico, Pablo ha scelto
nuovamente il Festival di Sanremo come vetrina prestigiosa per il lancio
del suo nuovo album e, chissà, anche per togliersi qualche soddisfazione
diciamo più "competitiva". Il suo ritorno a Sanremo sarà prima di tutto
un tributo alla sua più grande passione, la "Musica", e proprio così si
intitolano sia il suo brano in gara sia il nuovo album.
Ciao Paolo. Complimenti per questa tua nuova conquista del
Festival: è più Sanremo che non può fare a meno di te o tu che non puoi
fare a meno di Sanremo?
"Sanremo di me... ovvio... no scherzo... c'è sintonia..."
Come stai affrontando questa nuova avventura festivaliera?
"Con un'energia incredibile perché ho finito il nuovo album che
uscirà qualche giorno dopo Sanremo... e non vedo l'ora che la gente lo
ascolti..."
Cosa ricordi con più piacere delle tue precedenti
partecipazioni?
"Grande emozione: quella settimana è un carico di passione ed
eccitazione spaventosa..."
Il tuo brano in gara s'intitola "Musica". Un titolo semplice e
quindi ancor più misterioso. Di cosa parla il testo?
"E' il mio amore smisurato per la musica, un sentimento
infinito, incondizionato. Quello che vorrei e che vorrei dare a una
donna..."
Cosa stai preparando per la tua esibizione sul palco dell'Ariston?
Chi sarà il tuo "ospite" nella serata di giovedì?
"Sorpresa..."
Che effetto ti ha fatto diventare un personaggio virtuale su
"The Sims2"?
"E' bello sapere di avere tante famiglie e di aver fatto tanti
bambini!!!"
Dopo Sanremo uscirà il tuo quarto album italiano, "Musica", a
distanza di due anni da "Favola". Quali sono le perle di questo nuovo
lavoro discografico?
"Ho lavorato a questo nuovo album per due anni, e ho voluto
dedicarlo alla mia più grande passione: la musica, che dà il titolo al
singolo e all’album. Il disco comprende 12 brani inediti che hanno come
filo conduttore i sentimenti più profondi come l’amicizia e l’amore. E’
un album che mi rappresenta molto, dove c’è tutto di me. Ho cercato di
trasmettere quello che sono io tutti i giorni, le mie fragilità e la mia
forza. E’ un album vivo. Lo puoi toccare, ci sono storie vere e vissute.
Ho dato il sangue per realizzarlo ed è quello dove credo di essere
riuscito a esprimermi al meglio".
Qual è il tuo rapporto con i tantissimi ragazzi e ragazze che ti
seguono e amano la tua "Musica"?
"Cerco di mantenere un contatto umano quando è possibile, dedicando del
tempo alle persone che mi seguono, ma non è sempre facile. Le star
stanno in cielo: io sono un loro compagno di vita!".
E per finire, lascia una dedica ai tuoi fan...
"Fate il tifo per me raga! Vi aspetto all'Ariston... heheh se
potete altrimenti in ogni dove ci sia l'occasione... ciao!!!"
Archivio Sanremo
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