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18/10/2011 Elezioni in Molise: vince Iorio del PdL. Il candidato Presidente del M5S supera le 10.000 preferenze ma il M5S non supera il quorum del 3%

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Il candidato Presidente del M5S supera le 10.000 preferenze pari al 5,6% ma non diventa consigliere perchè il Movimento 5 Stelle non supera il quorum del 3%, come avvenne per una circoscrizione nelle ultime elezioni a Napoli: la grande fiducia nel candidato porta gli elettori a dargli la preferenza ma gli stessi si dimenticano poi di dare la preferenza al Movimento, dimenticando che la preferenza al Movimento va sia al Movimento che al candidato Presidente (o sindaco) mentre quella data al candidato Presidente va solo a lui e non al Movimento.

Coloro che vogliono dire basta ai partiti e favorire il Movimento 5 Stelle devono dare, dunque, la preferenza al Movimento 5 Stelle (preferenza valida per il quorum) ed eventualmente quella al candidato Presidente (o sindaco) del Movimento oppure di un altro partito (voto disgiunto).

Le elezioni comunali e quelle regionali prevedono il voto disgiunto a cui è contrario Beppe Grillo, cioè si vota un partito/Movimento ed un candidato di un altro partito/Movimento. Utilizzando il voto disgiunto, anche le elezioni a Napoli potevano andare meglio.

Gli attivisti del Movimento 5 Stelle possono dare la caccia a quelli che, disgustati, non vanno più a votare e consigliare loro di esprimere solamente un voto di protesta contrassegnando il solo simbolo del Movimento, senza nomi: il voto andrà così sia al Movimento (e servirà per il quorum) sia al candidato del Movimento. Evitate di far votare il candidato del Movimento e non il Movimento stesso.

Elezioni in Molise: vince Iorio del Pdl, avanzata inesorabile del M5S

Michele Iorio, candidato del centrodestra, vince le elezioni regionali in Molise ma la sua vittoria è sul filo di lana, con un vantaggio di soli 1500 voti rispetto a Paolo Di Laura Frattura, candidato dell'intero centro sinistra, con un risultato di tutto rispetto per Antonio Federico, del movimento 5 Stelle, che ha raggiunto il 5,6% dei voti, più del doppio di quelli raggranellati dal suo partito (2,1%), che ha corso da solo.

La percentuale dei votanti scende ancora dal 65% al 60%.

Notevolissimo il ricorso al voto disgiunto: Iorio ha avuto il 46,9% dei voti ma le liste che lo sostenevano hanno totalizzato oltre il 53%; Di Paolo Frattura ha avuto il 46,4% dei voti, ma le liste hanno preso il 38% dei voti.

Scompare la voce "Berlusconi Presidente" ma ora è il momento di abbandonare TUTTI i politici. I partiti stanno finendo il loro corso storico. Ora tocca ai più giovani di svegliarsi definitivamente e smetterla di dare appoggio a quelli che hanno hanno rubato il loro futuro

  • Ministero dell'Interno - Elezioni Regionali - Regione MoliseSito Ufficiale del Ministero dell'Interno - Direzione Centrale dei Servizi Elettorali - Risultati Elettorali - Elezioni regionali

    18/10/2011 Chi entra, chi resta alla porta. I 30 del nuovo Consiglio Regionale in Molise

    Poche sorprese nella composizione, ancora ufficiosa, del nuovo Consiglio regionale di Palazzo Moffa. Diciotto i seggi alla maggioranza e dodici all’opposizione. Restano Fuori Pallante e Picciano, dentro D’Aimmo, Romagnuolo, Di Pietro, Scasserra, Monaco. Il Pdl conquista 5 poltrone, il Pd tre. Antonio Federico del Movimento 5 Stelle resta fuori.

  • Contatto 17/10/2011 Il Molise non cambia

    10/10/2011 Il Movimento 5 Stelle non ruba voti alla sinistra (Antonio Federico, http://www.beppegrillo.it)

    Uno dei falsi luoghi comuni che riguarda il Movimento 5 Stelle (M5S), da sfatare, è quello che lo vedrebbe "responsabile" di rubare i voti alla sinistra, favorendo così il candidato del centrodestra.

    Anni fa il centrosinistra formulava la stessa accusa nei confronti all'Idv, della quale però è poi divenuta alleata. Successivamente in Piemonte la stessa diatriba si è riproposta quando lo scarto che separava il vincitore Cota nei confronti della Bresso, sommato con una mera operazione aritmetica (!) al risultato di Bono del 5 stelle piemontese, forniva un dato che avrebbe dato vittoria a quest'ultima. Altro esempio: a Bologna, in occasione delle elezioni comunali il centro sinistra ha vinto al primo turno e il M5S ha incrementato comunque la propria percentuale, a dimostrazione che chi vota per il M5S lo fa di testa propria: non ci sono insinuazioni - provengano da sinistra, o anche da destra - che tengano.

    Il Movimento, come in più occasioni ribadito, non è né di destra, né di sinistra, ma una lista civica, fatta di cittadini, del tutto scollegata da partiti e accordi di partito, il cui scopo è quello di far eleggere un candidato alla Regione Molise, andando però oltre il voto, per spingere i cittadini a partecipare ai processi decisionali, restituendoli alla politica, esatto contrario di ciò che i partiti hanno fatto in tutti questi anni. Motivo per cui ai partiti non ci si può alleare: sono solo i cittadini che possono farci entrare in Regione, ed è solo a loro che ci rivolgiamo, sull'esempio delle altre realtà locali che ci hanno preceduto.

    Anche in Molise questa autonomia si è già potuta manifestare, in occasione della raccolta delle firme per la presentazione delle candidature. Un'operazione complessa, svolta con lavoro intenso e certosino.

    Beppe Grillo ha ispirato questo Movimento che sta continuando ad andare avanti sempre più sulle sue gambe, perché ad esso tutti possono contribuire. Quindi non più destra, non più sinistra, ma solo idee, solo partecipazione. Il M5S rappresenta per noi una speranza, quella che la politica possa tornare nelle mani di tutti i cittadini. Siamo sicuri che, tolto gradualmente il potere dalle mani dei partiti, il Molise possa esprimere se stesso al meglio, fornendo ai giovani nuova fiducia, e a tutti i cittadini una buona amministrazione, alla quale tutti potranno contribuire in un processo di continuo miglioramento.

    http://www.beppegrillo.it
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  • 23/10/2011 Risposta a "Il segreto del Movimento Cinque Stelle"
    Sicuramente le persone del Movimento intervistate non erano...
  • 21/10/2011 Il segreto del Movimento 5 Stelle. Perchè sta ottenendo buoni risultati in tutto il centro-nord
    La vittoria di Michele Iorio alle elezioni regionali in Molise ha fatto ritornare a galla una questione: come si colloca il Movimento 5 Stelle? E' un alleato di Berlusconi o del centrosinistra?...
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    Il MoVimento5stelle di Firenze risponde e si oppone alla dichiarazione di questa mattina (19 Ottobre ndr) del sindaco Renzi riguardo alle ultime votazioni avvenute in Molise...
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    Beppe Grillo: "Il Molise non si è perso per colpa nostra, loro hanno candidato un ex Forza Italia. Questa regione mostra l'Italia futura. Berlusconi fa un passo indietro e il Pdl vince. Tutto grazie all'opposizione"...
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