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04/11/2005 Locri, la Marcia dei 20mila. La Città Invasa per la Manifestazione "E Adesso Ammazzateci Tutti" II(www.lanuovaecologia.it)

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ore 14.16
il corteo in piazza Cinque Martiri

Il corteo è appena giunto in piazza

La manifestazione di Locri contro la 'ndrangheta

La manifestazione di Locri

Cinque Martiri a Locri.

Sul palco allestito per la manifestazione numerosi studenti, il deputato Mimmo Bova, il presidente della Regione Agazio Loiero con il suo vice Nicola Adamo e numerosi assessori regionali, sindaci e amministratori

ore 14.06
C'è anche la Regione Campania

«Ho portato il saluto della giunta regionale - afferma l'assessore regionale al lavoro della regione Campania, Corrado Gabriele - Questo si sta dimostrando un evento straordinario per la legalità, un evento che sta riferendo le coscienze del Mezzogiorno, un vero e proprio stimolo a farcela da soli».

ore 14.05
Davanti alla casa di Fortugno

Il corteo si ferma sotto casa della vedova Fortugno che, commossa, scende in piazza a salutare la folla insieme ai figli.

ore 13.57
Da Melito in pullman

La scuola non aveva organizzato nulla, ma loro hanno deciso di esserci. Sono gli studenti delle scuole superiori di Melito Porto Salvo che hanno affittato un pullman per essere presenti a Locri alla marcia della speranza.

ore 13.48
"Franco è vivo e sfila qui con noi"

"Franco è vivo e sfila qui con noi". Questa la frase scandita più volte nel corso della marcia della speranza da alcuni dei manifestanti. Si tratta di giovani e militanti della Margherita, partito di cui Francesco Fortugno era espressione. Molti gli slogan contro la mafia urlati dagli studenti prima e dopo la partenza della marcia: "Chi non salta un mafioso è" e "Siamo stanchi della mafia del Sud".

ore 13.37
Le gerbere e gli striscioni

Gli studenti scrivono i loro messaggi su migliaia di cartoncini distribuiti ai manifestanti insieme alle gerbere gialle, fiori simbolo della lotta contro la mafia, dall'associazione antimafia Riferimenti. Sugli striscioni si legge: "Basta esistere, vogliamo vivere", "Stato Tiradrittu", con riferimento al nomignolo del boss arrestato l'anno scorso. E ancora "La mafia uccide, il silenzio pure" o "La mafia è una montagna di merda", dal film I cento passi sulla storia di Peppino Impastato. E infine "Parlare... è una scelta che cambia la vita".

ore 13.32
"Noi siamo voi"

Le strade strette di Locri hanno costretto i manifestanti, un mare di persone, a invadere le viuzze del paese. E sono ancora attesi molti autobus, tuttora bloccati nel traffico. Molti gli slogan che inneggiano "all'altra Calabria" e inveiscono contro l'omertà. "Noi siamo voi", sono le parole indirizzate agli studenti dalla famiglia di Franco Fortugno.

ore13.25
Il sindacato è presente. E rilancia

«E’ un momento alto d’iniziativa. Ancora più importante perché fortemente voluto dai giovani. La Calabria e il sindacato sono presenti in maniera massiccia con rappresentanze di tutte le categorie sociali, a testimonianza che “non finisce qui”». Sono le parole del segretario regionale della Cgil Fernando Pignataro che annuncia sin d’ora la grande manifestazione di Cgil, Cisl e Uil a Locri prevista per il 25 novembre. «Lo sciopero generale di quattro ore in Calabria diventa di otto – spiega Pignataro – per testimoniare il forte e stretto legame che esiste tra lo sviluppo e la legalità».

ore 13.15
Silenzio davanti a Palazzo Nieddu

Il corteo si è fermato davanti a Palazzo

Dopo l'omicidio Fortugno, la manifestazione degli studenti di Locri

Gli studenti di Locri

Nieddu, il luogo in cui lo scorso 16 ottobre è stato ucciso Franco Fortugno. Tutti i manifestanti hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare il vicepresidente del consiglio regionale trucidato dalla ‘ndrangheta. Una delegazione di amministratori, con in testa il presidente della Regione Loiero e il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino è entrata nel cortile del palazzo per rendere omaggio a Fortugno

Indice

  • Locri, la Marcia dei 20mila Parte I
  • Locri, la Marcia dei 20mila Parte II
  • Locri, la Marcia dei 20mila Parte III

  • Archivio Mafia
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