Interpellanza dell'on. Donatella Poretti, deputata della Rosa nel Pugno
Firenze, 27 Luglio 2006
La sottoscritta, interpella, premesso che:
- ha suscitato scalpore la notizia che il presidente delle Ferrovie dello
Stato, Elio Catania, e' stato congedato con una liquidazione di 10 milioni
di euro;
- l'Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori) ha piu'
volte denunciato lo stato disastroso delle nostre ferrovie;
- in questi giorni si discute della nomina dei nuovi vertici del sistema
ferroviario italiano;
il ministro dei Trasporti
per sapere
se intenda modificare il sistema delle nomine che attengono piu' a logiche
lottizzatorie, dove e' premiata l'appartenenza invece della competenza, in
particolare se intende fissare gli emolumenti dei dirigenti (a parte una
quota base) al raggiungimento degli obiettivi prefissati da programma
deliberato.
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La risposta del ministero dell'Economia e' arrivata il 23 ottobre,
accorpando due interrogazioni, questa e quest'altra sulla mega-pubblicita'
di Ferrovie spa
Megacampagne:
OGGETTO: interrogazione a risposta scritta n. 4-00935 e n. 4-00266
Si risponde alle interrogazioni indicate in oggetto, concernenti la
societa' Ferrovie dello Stato S.p.A..
Con riferimento all'interrogazione n. 4-00935, si fa presente che, a
seguito delle dimissioni dell'Ing. Elio Catania e dell'Avv. Roberto Ulissi,
in data 8 settembre 2006, l'assemblea degli azionisti della citata
societa', ha provveduto ad integrare il Consiglio di Amministrazione con
la nomina del Prof. Innocenzo Cipolletta, al quale e' stato conferito
l'incarico di Presidente, e dell'Ing. Mauro Moretti. Successivamente, lo
stesso Consiglio di Amministrazione ha nominato l'Ing. Mauro Moretti
Amministratore Delegato.
Per quanto riguarda l'indennita' di liquidazione riconosciuta all'Ing.
Catania, si precisa che la stessa e' relativa sia al rapporto di
amministrazione che a quello di lavoro subordinato; non e' possibile
fornire ulteriori dettagli in quanto una clausola di riservatezza
contenuta nel contratto di lavoro, stipulato in sede di assunzione
dell'incarico, ne impedisce la diffusione.
Con riferimento, poi, ai requisiti che debbono possedere gli
amministratori, l'art.2387, comma 1, del c.c. stabilisce che "lo
statuto puo' subordinare l'assunzione della carica di amministratore al
possesso di speciali requisiti di onorabilita', professionalita' e
indipendenza, anche con riferimento ai requisiti al riguardo previsti da
codici di comportamento redatti da associazioni di categoria o da societa'
di gestione di mercati regolamentati".
In linea con tale disposizione, lo Statuto di Ferrovie dello Stato S.p.A,
prevede che gli amministratori debbano essere scelti secondo criteri di
professionalita' e competenza tra persone che abbiano maturato
un'esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di:
a. attivita' di amministrazione e di controllo ovvero compiti direttivi
presso imprese, ovvero, b. attivita' professionali o di insegnamento
universitario in materie giuridiche, economiche, finanziarie o
tecnico-scientifiche, attinenti o comunque funzionali all'attivitą di
impresa, ovvero, c. funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti
pubblici o pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a
quello di attivita' dell'impresa, ovvero, presso enti o pubbliche
amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purche' le
funzioni comportino la gestione di risorse economiche finanziarie.
Per quanto concerne la determinazione degli emolumenti da corrispondere ai
vertici della societa' partecipate da questo Ministero, si fa presente
che, in aggiunta alla remunerazione fissa, e' sempre prevista la
corresponsione di una remunerazione variabile - distinta in variabile
annuale e di lungo periodo (generalmente un long term incentive plan
triennale) - la cui consistenza varia a seconda delle specificita'
aziendali e che si attesta per la maggior parte della societa' nel 50 %
della parte fissa.
La quota variabile e collegata al raggiungimento di obiettivi
economico-finanziari o di qualita' del servizio, ricavati dagli strumenti
di pianificazione strategica e d operativa dell'azienda.
In data 25 settembre 2006, le assemblee degli azionisti di Trenitalia
S.p.A. e RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. hanno provveduto a
nominare i nuovi Consigli di Amministrazione delle societą, che risultano
cosi' composti:
Trenitalia S.p.A.: dott. Luigi Lenci (Presidente), Ing. Vincenzo Soprano,
Dott. Francesco forlenza. Successivamente, il Consiglio di Amministrazione
della societa' ha nominato l'ing. Vincenzo Soprano Amministratore
Delegato;
RFI - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A: Prof Rainer Masera (Presidente),
Ing. Michele Mario Elia, Dott. Vittorio De Silvio, Prof. Dario Lo Bosco,
Dott. Nicola Mandarino. Successivamente, il Consiglio di Amministrazione
della societa' ha nominato l'Ing. Michele Mario Elia Amministratore
Delegato.
Per quanto concerne, infine, l'interrogazione n. 4-00266, sentita la
societą Ferrovie dello Stato S.p.A., si fa presente che la campagna di
comunicazione risponde alla necessita' di diffondere fra gli azionisti
della societa', e cioe' gli italiani, le attivita' che vengono intraprese
per migliorare il servizio di trasporto ferroviario.
Trattandosi di una comunicazione che ha come destinatari la totalitą della
popolazione, la societą Ferrovie S.p.A., ha ritenuto di ricorrere all'uso
di mezzi di comunicazione di massa e, in particolare, alla carta stampata,
adottando un criterio di massima trasparenza ed imparzialita' nella
suddivisine percentuale tra i vari organi di stampa.
Il Sottosegretario di Stato
Massimo Tononi
Archivio Infrastrutture
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