Lanno che verrà
Inizio presentazione
Messaggio di grillo a milano 4 ...
Milano 4 ottobre 2009 nasce il ...
Alla nascita del MoVimento Cinque Stelle a Milano ho illustrato a
grandi linee il Programma. Ci sarà tempo per discuterlo insieme in
Rete, migliorarlo, cambiarlo nei prossimi mesi.
Contiene più di 120 punti, tutti utopistici e per questo tutti
attuabili.
Scarica il programma completo
I punti del programma:
Stato e cittadini
Salute
Energia
Trasporti
Economia
Informazione
Istruzione
Intervento di Beppe Grillo al teatro Smeraldo, Milano, il 4
ottobre 2009:
Stato e cittadini
"Una delle cose più importanti che dobbiamo rivedere è il
rapporto, tra Stato e cittadini: se non risolviamo questo gli altri
diventano inutili. Abolizione delle Province immediatamente:
succhiano linfa alle Regioni e ai Comuni; abolizione delle
Prefetture: la Prefettura e il Prefetto, chi cazzo è il Prefetto?!
Cosa fa il Prefetto?! Via le Prefetture e ristrutturare le
ambasciate, ristrutturate i consolati. Abolizione del Lodo Alfano:
se non lo leviamo, non ce li togliamo dai coglioni più! Insegnamento
della Costituzione e esame obbligatorio per il rappresentante
pubblico,
- riduzione a due mandati per i parlamentari per qualunque carica
pubblica e eliminazione di ogni privilegio per i parlamentari, tra
questi il diritto di andare in pensione dopo due anni!!
- divieto ai parlamentari di esercitare un’altra professione durante
il mandato! Cazzo, abbiamo gente che fa l'attore, va in tournée e
poi fa il parlamentare! Basta, una cosa!
- divieto di cumulo di cariche: per esempio sindaco e deputato, o
fai uno o fai l’altro; non eleggibilità di cariche pubbliche per i
cittadini condannati: via, non puoi fare il bidello in una scuola e
poi fare il parlamentare! Obbligatorietà della discussione
parlamentare, delle leggi popolari: deve essere obbligatorio, se
facciamo una legge popolare, che questa debba essere discussa dal
Parlamento, non messa in un cassetto per degli anni! Obbligatoria la
discussione! Leggi rese pubbliche on line almeno tre mesi prima, in
modo da dare la possibilità ai cittadini di conoscere e di
intervenire, come fa quel Santo miracolato che abbiamo in terra che
è Obama, c...o! Obama è un prodotto della rete!
Signori scusate, sono così. Volevo non sudare, non incazzarmi! La
Rete, questa cosa che non conoscono, che vengono presi per il culo,
la Rete! Bene, dei ragazzi come voi in Svezia li prendevano per il
culo, hanno fatto un’associazione, un movimento che si chiama: “
Il movimento dei Pirati, Partito dei Pirati svedese”, adesso
sono stati eletti due rappresentanti nel Parlamento europeo!
Li
prendevano per il culo: bene, i partiti della rete in Germania hanno
il 2%, è tutto iniziato adesso, ma questo dei pirati è fantastico,
perché loro hanno fatto solo una cosa, geniale, ne hanno presa una:
quella dei copyrights, hanno detto “basta copyrights” ,
questo è quel signore che voleva venire, mi ha mandato un video,
siamo in collegamento, vi faremo vedere il video alla fine di tutto.
Il copyright è la base della conoscenza che deve girare libera,
fruita liberamente e gratuitamente, è il nostro Creative Commons
deve girare, il copyright va riformato e non riformare la Rete in
base al copyright.
Cose che sono successe a me la settimana scorsa,
quando ho mandato un video del Letterman Show di Obama: Obama parla
due minuti e dice cose che sembravo io ai tempi in cui avevo 20
anni, che dicevo delle cose meravigliose! Non per montarmi la testa:
ero negro, a 20 anni ero negro, ve lo giuro!
Va bene? Dice delle
cose sull’ambiente, sulle rinnovabili e io lo prendo perché sono uno
straordinario fan suo e faccio vedere che cosa dicono i grandi del
mondo: metto due minuti di questo sul blog e arriva una lettera
della CBS americana a You Tube, dicendo che ho violato i copyrights
di Obama, come se Obama fosse sotto i copyrights di uno sponsor, di
una televisione!
Obama è patrimonio del mondo, non di una
televisione o di uno sponsor, è patrimonio del mondo, Obama! Che
cosa ha fatto You Tube Italia, dato che ci amano tutti? Non ci ha
detto: “ togliete il filmato sotto copyright”: no, di
notte, pensando che dormissi tolgono non il film, ma l’account, cioè
tutti i filmati di Beppe Grillo degli ultimi cinque anni sono stati
spazzati via durante la notte, non c’era più un filmato nostro!
Ora
dovete sapere che i nostri filmati, il mio 168, quelli di Travaglio,
quelli sulle morti bianche, tutti i filmati che abbiamo fatto sono,
come numero di visitatori, 51 milioni, va bene? 51 milioni di
contatti, siamo quelli più visti dopo la RAI su You Tube: ce li
hanno tolti di notte, via tutti! Allora che cosa facciamoi?
Mettiamo
un link? La Rete è questo, la Rete non sono io, siete voi: in cinque
ore 17.000 mail sono arrivate al Letterman Show, che Letterman
chissà che cazzo avrà pensato, che non mi conosce, “ma chi cazzo
è questo Grillo?”. Bene, You Tube ha rimesso tutti i filmati!
Se non eravamo forti eravamo morti!
I punti del programma, tutte cose che abbiamo discusso, che ho
portato a Prodi: vi ricordate? Lui si è addormentato quando gliele
dicevo, ha fatto: “ no, no”, tutte cose passibili di
cambiamenti, perché svilupperemo i punti con i vostri contributi, so
che avete mille idee, ne avete più voi di me, io vi dico che da
qualcosa bisogna partire: partiamo da qualcosa, poi la discutiamo.
Salute
Accesso alle prestazioni essenziali del Servizio Sanitario
Nazionale universale e gratuito ; separare le carriere dei medici
pubblici e privati; non consentire a un medico che lavora in
strutture pubbliche di operare nel privato ; 8 per mille alla
ricerca medico-scientifica ; Finanziare la ricerca indipendente
attingendo ai fondi destinati alla ricerca militare ; introduzione
del reato di strage per malattie e decessi nei cittadini nei
confronti degli amministratori pubblici responsabili.
Energia
Energia, incentivazione della produzione distribuita di energia
elettrica, estensione della possibilità di riversare in rete e di
vendere energia elettrica, eliminare l’incentivazione prevista dai
Cip6 alla combustione di rifiuti in base al loro inserimento,
finanziare i petrolieri con i CIP6 della nostra bolletta, via!
Incentivazione alla produzione distribuita di energia termica con
fonti rinnovabili, incentivazione di produzione di biogas, della
fermentazione anaerobica dei rifiuti organici, incentivazione di
energie rinnovabili: dall’eolico al solare, alle pompe di calore.
Porca puttana, in Svizzera hanno 900.000 pompe di calore, che non
sono quello che pensi, perché ormai siamo ammorbati di qualsiasi
cosa: sono sonde che vanno giù e tirano su il calore e lo sfruttano
per scaldarti la casa! 900.000! Vogliamo il divieto di costruzioni
di centrali nucleari in Italia e di finanziamento di centrali
all’estero, anche finanziare quelle estere, basta!! Basta che l’Enel
con i nostri soldi, con un nostro referendum negativo vada a
comprarsi due cazzo di centrali in Slovacchia degli anni 70 con i
nostri soldi!!
Non ci deve più andare un pregiudicato a gestire una
società al 30% pubblica, Scaroni è stato condannato, non ci si
possono permettere più queste robe, basta, è finita per quella gente
lì! E’ finita!!
Trasporti
Trasporti, disincentivo dell’uso dei mezzi privati e, quando dico
disincentivo e incentivo, sono i bonus e i malus: abbiamo da
riformare tutto il sistema fiscale, dobbiamo caricare di tasse chi
se lo merita e scaricare di tasse chi non se lo merita, togliere le
tasse dal lavoro e metterle su chi fa dei danni all’ambiente,
sviluppo di piste ciclabili protette, vere piste ciclabili, non
quelle merde che avete qua a Milano, con delle biciclette che ho
provato a toglierne una e non ci sono riuscito! Poi blocco immediato
del ponte sullo Stretto di Messina, blocco della Tav di Val di Susa,
non ne parliamo neanche!
Proibizione di costruzione di nuovi
parcheggi nelle aree urbane: basta con questo giochino, basta!
Sviluppo di tratte ferroviarie legate al pendolarismo, questo sì,
potenziare quello, copertura dell’intero sistema della banda larga,
porca di una puttana Eva! La Gran Bretagna è coperta tutta nel suo
territorio con la banda larga, noi abbiamo 3.000 comuni che non
hanno l’Adsl!,Piano di mobilità per i disabili, incentivazione del
telelavoro.
Economia
Economia: introduzione della class action, quella vera! La class
action quella vera vuole dire che i cittadini, se sono presi per il
culo da una multinazionale, possono fare una causa comune, prendere
gli avvocati comuni come negli Stati Uniti! Fanno cause da centinaia
di milioni di euro e oggi le multinazionali hanno paura delle class
actions, cazzo se hanno paura!
Qui hanno fatto finta di farla!
Abolizione della Legge Biagi. rappresentanza dei piccoli azionisti
nei Consigli di Amministrazione delle società quotate in borsa: il
piccolo azionista, che è il vero proprietario delle società, non
conta un emerito c...o perché non ha un rappresentante nel Consiglio
di amministrazione, si riuniscono senza di lui, che è il vero
proprietario!
Quindi via le stock option dei manager, introdurre la
responsabilità degli istituti finanziari sui prodotti proposti con
una compartecipazione alle eventuali perdite. Mi rifili dei pacchi,
mi rifili della merda e mi risarcisci, già nel contratto ci deve
essere! Allineamento delle tariffe di energia, connettività,
telefonia, elettricità e trasporti agli altri Paesi europei, da qui
la nostra connettività costa il doppio che in Francia e il triplo
che in Germania! Spedire un pacco con le nostre Poste costa il
doppio che con le Poste francesi, se tu spedisci un pacco perché hai
comprato qualcosa su Internet ti costa più il trasporto che il
pacco!
Riduzione del debito pubblico: c...o, questo debito pubblico! Hai
capito come fanno l’economia? Stampano carta, stampano carta,
mettono il debito, vuoi fare una cosa? Falla, non c’è un c...o, il
debito aumenta di 18 miliardi di euro al mese! Tremorti dice “i
Tremorti bond non me li hanno presi le banche”: C...o, li
volevi prestare all’8%, loro si trovano i soldi allo 0, 5%, perché
devono prendere i tuoi bond all’8%?! Non sono mica stronze le
banche! Saranno disoneste, ma non sono stronze!
Allineamento delle tariffe di energia l’ho detto, vietare la nomina
di persone condannate, amministratori, azionisti, e favorire le
produzioni locali, sostenere le società no profit, 45 miliardi di
Euro è il mercato del no profit in Italia, 45 miliardi di euro!
Vuole dire che siamo tanti, siamo tanti,siamo tantissimi!
Voglio
farvi vedere il discorso di uno impronunciabile, che non sono mai
riuscito a capire come si chiama, che ha fatto un discorso
meraviglioso e, mentre parlava di questi movimenti che nascono nel
mondo, siamo milioni, nessuno sa quante siano le associazioni, i
movimenti che cominciano a parlare di economia sociale, che
cominciano a capire che l’economia non può essere disgiunta
dall’ambiente e dall’ecologia. Sono migliaia, centinaia di migliaia
di associazioni, siamo milioni, siamo il più grande gruppo della
storia dell’umanità che si sta muovendo senza leader, non ci sono
leader.
I nostri movimenti sono straordinari! Guardate quanti sono,
lui parla e, mentre parla, vengono fuori tutti i nomi di queste
associazioni e lui dice: “ guardate, posso parlare due giorni,
tre giorni, quattro giorni, che questa schermata andrà avanti",
per dire che siamo tanti, siamo gente che pensa le stesse cose
sull’ambiente, sulla natura, sui trasporti, sui diritti umani, sui
diritti civili, sulla politica!
Siamo milioni! ...(intervento fuori
microfono) lo so, lo so, te sei Pascucci, mi hai ossessionato con il
signoraggio per quattro anni! Di notte sentivo “ bip”, andavo a
vedere e era Pascucci, mi diceva: “ bastardo, non parli mai di
questo”, io ho fatto uno spettacolo sul signoraggio: è vero c’è
un vuoto giuridico sulla proprietà dei soldi, i soldi dovrebbero
essere di chi li accetta, siamo noi che diamo valore ai soldi, però
è un incantesimo, è talmente un incantesimo.. e hanno ragione, c’è
un vuoto giuridico, ma se ti butti dentro quella battaglia lì non la
vincerai mai, entri in un buco nero di un sistema che è mondiale.
Vogliamo partire non dal sistema mondiale, vogliamo partire dal
sistema di adesso, dal basso, noi con gli ?Shake? Quelli che fanno
gli shake per esempio a Napoli, che si scambiano sconti tra
negozianti sono qualche migliaio di persone, che usano meno i soldi
partendo dal basso, sono queste le battaglie che possiamo
permetterci di fare.
Informazione
L’informazione: cittadinanza digitale per nascita, accesso alla
rete gratuito per ogni cittadino italiano, questo è fondamentale! Io
me ne frego della carta d’identità: voglio, quando nasco, un accesso
gratuito alla rete, l’accesso gratuito alla conoscenza deve essere
libero e gratuito, sennò non c’è né libertà né democrazia!
Eliminazione dei contributi ai giornali, nessun canale televisivo
con copertura nazionale può essere posseduto a maggioranza da alcun
soggetto privato.
L’azionariato deve essere diffuso, con proprietà
massima del 10%. Abolizione della legge del governo D’Alema, che
richiede un contributo dell’1% sui ricavi degli assegnatari delle
frequenze televisive, Berlusconi paga l’1% su una proprietà che è la
nostra, fatturando centinaia di miliardi di euro e pagando l’1% di
ritorno per affittare la concessione che gli diamo! Basta! Una legge
che gli ha dato la sinistra, che ha fatto finta per 20 anni di fare
opposizione e invece si spartiva tutto!
La RAI: non ce l’ho con la RAI, ma la RAI è una parola buona che ci
evoca la RAI delle persone corrette, delle persone gentili, delle
persone educate, della televisione in bianco e nero, che dicevano: “buonasera,
buongiorno” e ti davano del lei, era in bianco e nero per dire:
“guardate che noi siamo in bianco e nero, il mondo è a colori,
noi siamo un’altra cosa”, era un messaggio importante, io sono
rimasto a quella RAI lì.
Oggi non è più la RAI, oggi è una roba
squallida, allora abbiamo aperto una campagna per abolire il canone,
perché non voglio abolire la RAI: voglio abolire questa RAI, non la
RAI! La RAI dovrà essere un canale televisivo pubblico senza
pubblicità, senza partiti dentro e soprattutto pagato dagli utenti,
come la BBC, gli altri. Bene, abbiamo fatto una campagna su come non
pagare il canone, c’è un sistema legale, si inventeranno qualcosa,
si inventeranno una legge perché questi mafiosi si inventano le
leggi per i loro interessi mafiosi e quindi faranno una legge e ce
lo metteranno, questo cazzo di canone, dentro la luce, oppure vai a
fare la spesa e prendi le mele, “c’è il canone, scusi”, “
ma come, cazzo, sulle mele?”, si inventeranno qualcosa, ma
noi siamo sempre prima di loro! Io non dormo più da quattro anni..
si vede, eh?
Il discorso è che siamo già a 220.000 persone che non
daranno 105 Euro, totale circa 24 milioni di euro che non
arriveranno, il prossimo anno, al canale in mano ai partiti politici
e alla Confindustria
Abolizione della Legge Gasparri, divieto della partecipazione
azionaria da parte delle banche di enti pubblici o parapubblici a
società editoriali: non è possibile che l’RCS Corriere della Sera,
il più grosso gruppo che abbiamo, se vai a vedere di chi è la
proprietà è di dieci banche e quindici assicurazioni! E poi come
cazzo fa un giornalista a fare un articolo su Il Corriere della Sera
contro quella banca, se quella banca lì è il suo editore?! E poi
vanno a parlare di libertà di informazione nelle piazze?!
Questa è una cosa che mi sono fatto ad hoc per me, ad personam: mi
ricorda qualcuno, però l’ho fatta. Depenalizzazione della querela
per diffamazione e riconoscimento al querelato dello stesso importo
richiesto, in caso di non luogo a procedere, importo depositato
presso il Tribunale in anticipo: perché mi debbono chiedere due
milioni di euro a me, che sono di Genova? Se mi chiedi due milioni
ne metti uno a garanzia che se perdi il milione va dato in
beneficenza, sennò le cause le fai quando ci devono essere le cause,
non a scopo intimidatorio!
Italiani! Abolizione della legge Pisanu, che proibisce di fatto il
Wi - Fi: in qualsiasi parte del mondo vai, ti colleghi, lavori nei
prati e nei giardini, qui dovresti dare la carta d’identità e
garantire per iscritto che non sei un terrorista! Ma vaffanculo!
Istruzione
Istruzione: abolizione- della Legge Gelmini, ci sono anche.. no,
non è una boutade, ci sono anche delle cose giuste, ma prima di
toccare la scuola bisogna fare un passo indietro...
Diffusione
obbligatoria di Internet- e poi non sono dogmi, questi: se non siamo
d’accordo possiamo salvare quello che dite, per l’amor del cielo, è
la partenza - nelle scuole con l’accesso per gli studenti,
diffusione obbligatoria nelle scuole dell’accesso a Internet.
Graduale abolizione dei libri di scuola stampati e quindi la loro
gratuità con l’accessibilità via Internet: nello spettacolo Delirio
facevo vedere Kindle, oggi Kindle da un anno all’altro è un libretto
che lo leggi, ci scarichi 2.000 libri, tutti i testi del mondo, non
è uno schermo e non è retroilluminato, quindi hai bisogno di una
luce e lo leggi come un libro, ci stanno 2.000 libri in una cosina
così, con due cellette fotovoltaiche te lo carichi e hai la
conoscenza dove, come e quando vuoi, questa è la vera libertà, porca
di una puttana!
E devo vedere mio figlio Ciro, nove anni, che gira
come uno sherpa con un carico di 20 libri di merda che sono sempre
quei cazzo di libi che c’ha dall’anno prima, che hanno cambiato il
titolo?!
Insegnamento obbligatorio della lingua inglese all’asilo. Sto
cercando come un pazzo di studiare l’inglese a 61 anni e non ce la
faccio più! Non ce la faccio, mi dicono: “come si dice dente?
“tooth”, il dente si dice tooth, “e se ti fa male il dente
dove vai?”, dal “ dentist”, dal dentist! Non ce la faccio! Eppure mi
ricordo le piccole poesie che mi insegnavano all’asilo, in francese:
“ ma mére que j’aime beaucoup, ...”, non so cosa cazzo
voglia dire, ma me la ricordo dall’asilo!
Abolizione del valore legale dei titoli di studio: qui non sarete
d’accordo, però secondo me poi ne potremo discutere. Risorse
finanziarie dello Stato erogate solo alla scuola pubblica!
Valutazione dei docenti universitari da parte degli studenti.
Insegnamento gratuito della lingua italiana per gli stranieri,
obbligatorio in caso di richiesta di cittadinanza; investimenti
nella ricerca universitaria, insegnamento a distanza via Internet,
integrazione università /azienda."
http://www.beppegrillo.it
Quest'opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons
Archivio Movimento 5 Stelle
|