Clicca l'immagine
Le
reazioni a Piazza Navona sono state unanimi. Se avessi
attaccato solo Berlusconi sarebbe stato un trionfo della
politica. Ho denunciato quindici anni di inciuci tra Forza Italia e DS. Ed è
stato il trionfo dell’antipolitica.
Non è soltanto Berlusconi che non vuole farsi processare, è
l’intera
classe politica che non vuole farsi processare.
Veltroni ha resuscitato lo psiconano, perso le elezioni, distrutto la sinistra.
Ora sta finendo il lavoro. Sta distruggendo anche l’opposizione. Non si può
dire? Topo Gigio è andato in televisione a farsi intervistare da un dipendente
di Berlusconi. Lecca lecca
Mentana ha fatto vedere una vecchia
scena del Bagaglino con Antonio Di Pietro che prende una torta in faccia. Di
Pietro uguale a pagliaccio. Il messaggio subliminale. Topo Gigio approva,
attacca un suo alleato in casa del vecchio piduista senza alcuna vergogna.
Veltroni intima a Di Pietro di ritornare nel “
recinto intellettuale e
riformista”, di sconfessare la
piazza.
Nel recinto ci
sono tutti i sodali di Veltroni. Scalfari, Moretti, Maltese, Lerner. I suoi cani
da guardia. Un suo cenno e loro abbaiano, latrano. Nel recinto di Topo Gigio
sono rimasti i veri intellettuali, gli unici riformisti. Il popolo, la piazza,
non possono capirli. Se la piazza applaude Travaglio o Grillo è un "
disastro".
Nel film “
Manto
nero” un gesuita chiede a un capo indiano in punto di morte di farsi
battezzare per entrare in Paradiso. L’indiano domanda se in
paradiso
ci sono i manti neri (i gesuiti). Il gesuita annuisce. L’indiano rifiuta perché
non vuole
passare l’eternità insieme ai manti neri.
L’opposizione non morirà diessina.
Moretti ha accusato gli organizzatori di “aver sporcato tutto e
oscurato con gli interventi di Grillo e della Guzzanti gli obiettivi
dell’evento… Quando sono arrivato ha subito attaccato a parlare Beppe Grillo e
sono andato via immediatamente. Sarei anche curioso di capire come abbia reagito
la gente di fronte a quelle banalità offensive.”
Io non ho offeso
nessuno, ho riportato fatti politici ed economici.
Pertini
non avrebbe mai firmato il lodo SchifoAlfano (piuttosto si sarebbe fatto
tagliare una mano) e Veltroni ha distrutto l’idea stessa di opposizione. Non si
può dire? Berlusconi avrà favorito alcune delle sue amanti, ma non ha mai
lanciato un suo film con una scena in cui si
inchiappettava un’attrice.
La Repubblica, finanziata con soldi pubblici, quindi anche i miei, anche i
vostri, non perde occasione per attaccarmi, dopo aver visto
fallire il
dialogo (tanto auspicato) tra il suo campione Veltroni e il pidiusta
Berlusconi.
Maltese nel suo articolo a pagamento: “
Show
business sul palco”, pubblicato su un giornale a pagamento, che è pagato
dalla pubblicità spiega che “gli eventi creati da Beppe Grillo non sono azioni
politiche… che la maggior parte dei bersagli di Beppe Grillo sono
marginali… che il blog non è uno strumento di lotta politica e
confronto di opinioni, ma un fenomenale punto di vendita”. Forse Curzio sta in
realtà alludendo al
Gruppo l’Espresso. I miei articoli non me
li paga nessuno e sul blog non c’è pubblicità a pagamento.
Il
Pasquino Lerner nel suo “
L’urlo del populismo”
parla di”Pasquinata in piazza Navona” e aggiunge “come dimenticare che
nell’ottobre del 2007 fu Beppe Grillo ad aizzare (AIZZARE!!!) i suoi seguaci
(SEGUACI!!!) contro “l’invasione dei romeni” sostenendo che in Italia non c’era
posto per loro, e che meglio avremmo fatto respingerli con una (impossibile )
moratoria?” Lerner mente sapendo di mentire. Molti altri Paesi europei
hanno applicato la (impossibile)
moratoria. Io scrissi
di rom e non di rumeni. Per dovere di informazione, due rumeni lavorano per me.
La situazione era critica, ed esplose un mese dopo.
Lo stesso
Prodi dichiarò al Financial Times che
nessuno sapeva
quanti erano stati gli ingressi dalla Romania.
Si parla di Grillo e non del fenomenale inciucio che ha permesso ai post
comunisti di dividere il potere con i piduistisempreverdi per quindici anni. Nel
recinto, cari
manti neri, cari
intellettuali e
riformisti, stateci da soli insieme al vostro Uolter.
Ps: Oggi ho depositato le firme dei referendum alla Corte di
Cassazione. A breve il filmato. Grazie a tutti coloro che hanno firmato.