Dipartimento di Stato USA, conferenza stampa del 22 marzo 2007, traduzione della trascrizione STRALCIO:
DOMANDA: L'Italia, per favore
MR. MCCORMACK: Si'.
DOMANDA: Lunedi', il segretario di Stato Rice e il ministro degli Esteri si sono incontrati a pranzo e hanno detto di aver parlato brevemente del rilascio del giornalista. E il signor D'Alema ha detto che c'era una certa comprensione da parte della signora Rice sul metodo adottato nella cosa. Pare che adesso non sia piu' cosi'. Che cos'e' cambiato in due giorni? Anche lei, qui, rispondendo alle domande, diceva di non voler entrare in argomento, e adesso il New York Times la cita come se avesse detto, lo sa, noi non vogliamo...
MR. MCCORMACK: Beh, il... noi siamo certamente contenti per la famiglia che, si sa, si e' riunita intorno al proprio caro. Al momento non eravamo al corrente delle circostanze di questo accordo che era stato organizzato tra il governo italiano e il governo afgano. Sicuramente, al momento dell'incontro con il Segretario, lei non ne era al corrente, non era informata su quegli accordi. E anch'io non ne sapevo nulla quando ho fatto i miei primi commenti.
DOMANDA: Beh, hanno intenzione di parlarsi... la signora Rice e il signor D'Alema... una telefonata, un incontro?
MR. MCCORMACK: Credo che sull'argomento avremo probabilmente qualcosa da dirvi un po' piu' tardi.
DOMANDA: Bene, grazie.
DOMANDA: Quali sono i vostri timori a proposito del... a proposito di questo tipo di accordo, le preoccupazioni che avete se questo tipo di accordo va avanti?
MR. MCCORMACK: Di sicuro su questo punto siamo stati molto chiari. Non trattiamo con i terroristi. E inoltre non consigliamo agli altri di farlo. La preoccupazione e' ovvia, e sta nel fatto che sono stati fatti uscire di prigione deigli individui potenzialmente molto pericolosi.
DOMANDA: E? Intendo che vorrei farglielo dire. Cioe'... e? E' contento che siano stati liberati, ma ci sono anche altri timori, no? Che cio' porterebbe ad un incremento nel... cioe', potrebbe incoraggiare, o almeno fornire alle persone dei buoni motivi per pensare che le loro richieste sarano esaudite?
MR. MCCORMACK: Indubbiamente da una simile azione derivano altre potenziali conseguenze indesiderate.
DOMANDA: Cosi', va beh, preferirei non citare Matt Lee, ma voglio dire...
MR. MCCORMACK: Quello che volevo dire sulla faccenda l'ho detto.
Archivio Mastrogiacomo
|