Le forze Usa non hanno avuto alcun ruolo nell'impiccagione di Saddam Hussein, ma avrebbero gestito l'esecuzione in modo diverso. Lo ha detto oggi un generale statunitense, mentre le autorità irachene hanno interrogato una guardia riguardo al video che contiene le frasi di scherno lanciate verso l'ex presidente sul patibolo. Il Consigliere per la sicurezza nazionale Mowaffaq al-Rubaie ha detto che la commissione d'inchiesta incaricata di scoprire chi ha filmato illegalmente l'esecuzione e diffuso il video ha interrogato una delle guardie del carcere dove Saddam è stato impiccato all'alba di sabato. Secondo alcune voci, due coimputati di Saddam, tra cui il suo fratellastro, saranno impiccati domani all'alba, ma Rubaie ha detto che la data non è stata ancora fissata.
Il maggiore William Caldwell ha invitato il governo iracheno a fare un passo verso gli arabi sunniti, secondo cui l'esecuzione e il video rappresentano una battuta d'arresto per gli sforzi di riconciliazione nazionale del governo a guida sciita. Caldwell ha detto che le forze Usa, che hanno avuto Saddam in custodia per tre anni, hanno lasciato agli iracheni la gestione della sicurezza durante l'impiccagione, compresa la decisione di chi ammettere nella stanza dell'esecuzione. "Se fossimo stati responsabili in quel momento, avremo fatto le cose diversamente", ha detto Caldwell in una conferenza stampa. "A questo punto il governo dell'Iraq può approfittare di quanto è successo e fare un passo conciliatorio nel tentativo di riportare i sunniti nel processo politico", ha detto, sottolineando la necessità di allentare le restrizioni verso gli ex membri del partito Baath, che era di Saddam.
"Siamo in una congiuntura davvero critica". Un video non ufficiale dell'impiccagione, che sembra girato con un telefono cellulare, mostra dei funzionari sciiti che si fanno beffe di Saddam pochi attimi prima dell'impiccagione. Sami al-Askari, un consigliere del primo ministro Nuri al-Maliki, ha detto che la commissione ha cominciato le indagini e al termine consegnerà un rapporto al premier. "La commissione non ha il diritto di dire 'arrestate questa o quella persona'. La decisione su eventuali punizioni spetta al primo ministro", ha detto Askari a Reuters. Askari ha aggiunto che non è stata fissata la data dell'impiccagione di Barzan al-Tikriti, fratellastro di Saddam ed ex capo dell'intelligence, e di Awad al-Bander, ex giudice, malgrado alcuni media abbiano detto che sarà all'alba di domani.
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30/12/2006 Archivio Saddam Hussein
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