Il Pentagono ha elaborato un nuovo scenario di
guerra nucleare con la Russia
Secondo quanto pubblicato dal quotidiano americano "The Washington Post" la
guerra nucleare tra Stati Uniti e Russia iniziera' il prossimo dicembre. I
generali americani hanno infatti elaborato un nuovo scenario di
esercitazioni nucleari secondo le quali uno dei principali nemici di
Washington e' quello di sempre: Mosca.
Le esercitazioni missilistiche denominate in codice "Vigilant Shield 07"
sono in programma dal 4 al 14 dicembre e, secondo lo scenario di questa
simulazione di guerra, nel mondo scoppiera' un conflitto causato dalle
intenzioni di una nazione, nell'occasione denominata Irmingham (in poche
parole l'Iran), di continuare ad effettuare tutte le operazioni atte
all'arricchimento dell'uranio, cosa che ovviamente gli Stati Uniti
cercheranno di impedire.
Ed ecco che sulla scena, a difesa di "Irmingham" e contro gli Stati Uniti,
entrano in guerra altre tre nazioni, piu' esattamente "Rubek" (la Russia), "Nimasi"
(la Corea del Nord) e "Ciuria" (la Cina).
Nel tentativo di ostacolare le azioni di replica da parte degli Stati Uniti,
"Rubek" invia nell'Oceano Pacifico i propri sommergibili nucleari.
Contemporaneamente (sempre secondo il piano elborato dal Pentagono), "Nimasi"
fa scaldare i propri missili intercontinentali, preparandosi ad un
esperimento nucleare sotterraneo, mentre anche le forze strategiche di "Ciuria"
vengono messe in stato massimale d'allarme.
Le esortazioni ovviamente pacifiche da parte della NATO vengono respinte dai
soliti russi cattivi e il Dipartimento di stato americano richiama
l'ambasciatore da Mosca "per consultazioni" ed il capo della Casa Bianca si
rivolge alla nazione con un appello. Essendone venuta a conoscenza la Russia
cattiva ordina a otto bombardieri stategici TU-95 muniti di missili
terra-aria non nucleari di alzarsi in volo al fine di annientare il sistema
di difesa antiaerea e antimissilistica americano andando a bombardare in
modo rabbioso il territorio degli USA con quattro missili balistici
nucleari.
Inoltre altri 3 bombardieri TU-95 vanno a bombardare con semplici missili la
base delle Forze aeree USA "Jelsen" nell'Alaska, nonche' il Quartier
generale dell'aviazione canadese e la base aerea canadese "Cold Lake". Ma
qui due missili balistici nucleari russi vanno a vuoto, mentre gli altri due
colpiscono in pieno rispettivamente i bunker a Cheyenne Mountain, sede del
Comando generale della difesa aerocosmica statunitense, e Raven Rock, cioe'
i bunker sotterranei del Pentagono.
Lo scenario disegnato dai generali americani prevede inoltre, in
contemporanea all'attacco russo, l'esplosione all'interno del Pentagono di
un ordigno nucleare dalla potenza equivalente ad un kiloton piazzato da
terroristi che non vengono definiti. Nel frattempo la Corea del Nord lancia
due missili balistici sul territorio americano e in risposta, gli USA ne
lanciano a loro volta due balistici nucleari sulla Russia.
E qui, come per incanto, la carneficina a livello mondiale s'interrompe. Per
lo meno, secondo quanto pronosticano gli esperti militari d'oltreoceano.
Fonte:
http://italia.pravda.ru/
Link:
http://italia.pravda.ru/world/11-10-2006/3415-0
11.10.06
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