Ora che
Ayman al-Zawahiri, o meglio la comparsa che ci viene detto sia Ayman
al-Zawahiri, ha approvato la resistenza di Hezbollah contro Israele,
possiamo aspettarci che i grandi media colgano la palla al balzo, collegando
Hezbollah ad “al-Qaeda” ed ai suoi folli taglia-teste Sunniti.
Come sappiamo, al-Zawahiri ha provati collegamenti con il Pentagono, visto
che ha prestato servizio come capo delle forze Mujahedeen nei Balcani.
“Il ruolo del Pentagono nell'inviare i terroristi Mujahedeen in Bosnia e
Kosovo tra il 1992 ed il 1995 è stato ben documentato ed ampiamente
riportato nei media Europei e Canadesi, ma praticamente del tutto ignorato
negli Stati Uniti,” fa notare
Tim
Howells di Online Journal.
Un altro tassello da aggiungere, da lungo tempo scivolato nel buco della
memoria (a href=http://www.prisonplanet.com/terrorist_worked_with_fbi.html>riportato
alla luce qui), rivela come al-Zawahiri fosse finanziato dall'agente
dell'FBI – e mancato agente della CIA – Ali Mohamed, che lo accompagnò a San
Francisco per una “missione segreta per la raccolta di fondi” durante il
reclutamento del Pentagono di “al-Qaeda,” ed inviò in Bosnia. (si veda
questo comunicato
stampa del Congresso, datato 16 Gennaio 1997).
“La guerra con Israele non dipende dai cessate il fuoco... E' una guerra
santa per l'amor di Dio e durerà finchè (la nostra) religione prevarrà...
dalla Spagna all'Iraq,” ha dichiarato al mondo l'operativo del Pentagono
al-Zawahiri attraverso le frequenze della televisione al-Jazeera, non
importa che la sua versione Wahabita dell'Islam sia agli antipodi con quella
Sciita di Hezbollah.
“I commenti di Zawahiri indicano che al-Qaeda, composta da estremisti
dell’Islam Sunnita, era pronta ad aiutare Hezbollah nonostante le differenze
con la setta Sciita,” aggiunge il
Khaleej Times.
Se dobbiamo credere alla versione ufficiale degli eventi, “al-Qaeda” ha
investito molto tempo e soldi in Iraq massacrando i Musulmani Sciiti,
trattati come infedeli e meritevoli di poco più di una morte ignobile. Ma
entrambi hanno messo da parte le differenze – per esempio, la sanguinosa
violenza settaria tra Sciiti e Sunniti in Iraq – e ora collaborano
felicemente.
Nel tentativo di risolvere questa inconsistenza, i neo-conservatori sono
andati in palla. “Se il conflitto Libanese prosegue, è probabile che
al-Qaeda proverà a lavorare nuovamente con il suo alleato occasionale
secondo un'alleanza di convenienza che porterà beneficio ad entrambi i
gruppi.” scrive Douglas
Farah, un ex “giornalista investigativo” del giornale favorito dalla
CIA, il Washington Post. “Il caos nella regione porta benefici a tutti le
entità non statali armate, e simili circostanze spesso portano alla nascita
di alleanze transitorie (o forse permanenti) tra gruppi che condividono gli
stessi obiettivi e le stesse risorse. Mentre Zarqawi in Iraq soffiava sul
fuoco della divisione tra Sciiti e Sunniti, ciò era in parte una decisione
strategica per indebolire il governo e causare una guerra civile, piuttosto
che una decisione di carattere teologico.”
Quegli sciocchi musulmani vanno dunque re-interpretati e sono così amorali e
machiavellici quanto i loro finanziatori, un vassoio girevole in cui si
alternano i soliti sospetti, tra cui Pentagono, CIA, ISI, MI6, e
naturalmente il Mossad.
“Le munizioni ed i razzi che stanno facendo a pezzi i corpi dei Musulmani a
Gaza e nel Libano non sono solo (armi) Israeliane, ma vengono fornite da
tutti i paesi della coalizione dei crociati. Di conseguenza, tutti quelli
che partecipano al crimine dovranno pagare.” In altre parole,
l'organizzazione terroristica creata da CIA e ISI denominata “Al-Qaeda,” in
apparenza guidata dalla defunta nemesi di Osama Bin Laden, una sorta di
Freddy Kruger Islamico, attaccherà la “coalizione dei crociati” nel nome di
Hezbollah.
Naturalmente, la demonizzazione di un movimento di resistenza legittimo non
sarà completa senza una comparsata del Diavolo in persona. “Ci si aspetta
anche un'altra registrazione audio o video di Bin Laden nei giorni a venire
e incentrata sulle questioni di Gaza e Libano, secondo l'IntelCenter, una
società indipendente Statunitense che fornisce informazioni antiterrorismo
al Governo Usa ed ai media,” cioè che opera come fornitrice di propaganda
per dispensare racconti del terrore, ideati in parte per causare panico tra
gli Americani allo scopo di favorire la Crociata dei neo-conservatori e la
totale “guerra di civiltà,” che i nostri governanti ci hanno promesso durerà
cento anni o più. Nel 2003, quel volgare neoconservatore, criminale
Iran-Contra, membro del PNAC e del CFR qual'è
Richard Armitage, disse a “Sixty Minutes” della CBS: “Hezbollah potrebbe
essere il gruppo principe del terrorismo e forse Al-Qaeda in realtà è solo
il secondo attore. Sono in lista e arriverà l'ora... non c'è alcun dubbio su
questo – ogni cosa a suo tempo. E stiamo per affrontare questi problemi
nello stesso modo in cui un lottatore di catch affronta un incontro. Li
atterreremo uno alla volta.”
Qui in America, gente semi-addormentata che si distrae con facilità,
consumatori di infinite bugie ufficiali e di finzione ricoperta da
coloratissima grafica computerizzata e pronunciata da presentatori
inespressivi, probabilmente crederanno al tentativo di spacciare Hezbollah
come una variante di “al-Qaeda,” o se i neo-conservatori come Armitage
avranno gioco libero, come un malvagio gruppo terroristico che eclissa “Al-Qaeda.”
Comunque, in Libano, questi trucchi sono inutili, dato che Hezbollah
continuerà a combattere contro gli Israeliani invasori e predatori,
incuranti della propaganda Israelo-Americana.
In conclusione, il leader di Hezbollah Hasan Nasrallah dichiarò ad Ed
Bradley della CBS nel 2003: “Credo che gli Americani stiano solo dicendo
quello che gli Israeliani vogliono che loro dicano. La considero un'accusa
Israeliana che esce da una bocca Americana e nulla più.”
Indubbiamente, questo è il caso ogni volta che ci si sintonizza sulla Fox
News e sui suoi imitatori.
Fonte: http://kurtnimmo.com/
Link: http://kurtnimmo.com/?p=483
27.07.2006
Traduzione per www.comedonchisciotte.org di GOLDSTEIN
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