Il leader democratico americano Lyndon H. LaRouche ha
avvertito pubblicamente il 24 maggio che un’amministrazione Bush sempre più
disperata, guidata di fatto dal vicepresidente Dick Cheney, sta
pianificando un attacco militare preventivo contro l’Iran tra ora e l’inizio di
luglio. L’allarme si fonda su alcuni rapporti provenienti da fonti militari e di
sicurezza ad alto livello negli Stati Uniti ed in Europa, che indicano una
particolare convergenza di sviluppi in quel periodo.
Prima di tutto, fonti di sicurezza europee hanno messo
in guardia da possibili attentati terroristici durante i mondiali di calcio
che si terranno in diverse città tedesche dall’inizio di giugno a metà luglio.
Essendo molto pubblicizzati, i mondiali potrebbero diventare oggetto di bande di
teppisti, gruppi neonazisti e possibilmente anche qualche organizzazione
“islamica”, stando agli specialisti di sicurezza. LaRouche ha indicato il fatto
che queste bande hanno forti legami con gli stessi ambienti finanziari
sinarchisti in Europa che finanziarono Mussolini, Hitler, Franco e le
organizzazioni fasciste di Vichy tra il 1922 ed il 1945. Gli eredi di tali
finanzieri sinarchisti sono oggi attivamente impegnati nel far risorgere un
apparato fascista internazionale, lo stesso che si è reso complice degli
attentati a Madrid l’11 maggio 2004 e che gode di collegamenti in Italia, in
alcune parti dell’America del Sud, ed anche nel mondo islamico. Tale apparato
sinarchista gode di complicità anche in Messico, che risalgono all’epoca di
Mussolini ed Hitler, e restano profondamente ancorate al tessuto politico e
sociale del paese.
Fonti militari e d’intelligence americane riferiscono
inoltre che durante il mese di giugno convergeranno nell’Oceano Indiano e nel
Golfo Persico, nei pressi dell’Iran, tre portaerei americane ed una francese.
Saranno dunque in posizione per poter lanciare un attacco preventivo, magari
come “rappresaglia” per qualche attentato terroristico che verrebbe
immediatamente attribuito al regime di Teheran.
LaRouche cita le gravi turbolenze del sistema
finanziario mondiale come un movente addizionale ad agire subito da parte degli
ambienti sinarchisti, che punteranno a seminare il caos, esattamente come fecero
in condizioni di collasso finanziario simile negli anni Trenta. Due personalità
sinarchiste di primo piano, molto legate all’amministrazione Bush-Cheney,
George Shultz e Felix Rohatyn, vengono indicate da LaRouche. Shultz, il
padrino politico dell’amministrazione Bush-Cheney, e Rohatyn si sono alleati
negli ultimi anni per promuovere un capovolgimento totale del sistema di
sicurezza americano, trasformandolo in un modello imperiale di guerra preventiva
e di esportazione all’estero di numerose funzioni militari e di sicurezza
vitali, le cosiddette Private Military Corporations (PMCs, imprese militari
private).
LaRouche ha dichiarato: “Conosco bene lo stato mentale
disperato degli ambienti vicini a Shultz, Rohatyn e Cheney a Washington. So
bene, come lo sanno in molti qui a Washington, che stanno cercando un pretesto
qualsiasi per un attacco preventivo senza motivo contro l’Iran. La congiuntura
di eventi in giugno rappresenta un’opportunità che, temo, non si lasceranno
sfuggire. Ritengo dunque che sia mio dovere mettere in guardia fin da ora dalla
possibilità che questi folli contemplino azioni che trascinerebbero l’intero
pianeta nel caos e nella guerra – precisamente nel momento in cui abbiamo
bisogno invece di leadership da parte degli stati nazionali sovrani, affinchè
concertino azioni che riportino ordine e prosperità in un mondo che rischia
altrimenti di sprofondare in nuovi secoli bui”.
“Sarò esplicito, anche a rischio di far innervosire
qualcuno a Capitol Hill” prosegue LaRouche. “Non c’è alcun governo al mondo,
incluso quello iraniano, che abbia alcun interesse nel disturbare i mondiali di
calcio in Germania con qualche azione di guerra asimmetrica. Tuttavia, al di
fuori dei governi, vi è una quinta colonna nota come l’Internazionale
Sinarchista, la stessa che finanziò i regimi fascisti tra le due guerre, che ha
le capacità e l’intenzione di portare avanti tali attentati terroristici ai
mondiali”.
“Tornano alla mente alcuni paralleli con l’invasione
nazista della Francia negli anni Quaranta” prosegue LaRouche. “Contrariamente ai
resoconti storici, la causa della presa di potere nazista in Francia non fu il
fallimento della linea Maginot, bensì la presenza in Francia di una quinta
colonna associata ad ambienti della Banque Worms, legati alla Lazard Freres.
“Le misure di sicurezza previste per i mondiali di
calcio sarebbero adeguate e competenti se le minacce provenissero soltanto da
fonti interne, o anche agenzie come quelle dietro l’infame attentato alle
Olimpiadi di Monaco nel 1972. Tuttavia, tali misure non sono adeguate ad
affrontare operazioni di quinte colonne come quelle contemplate da Shultz,
Rohatyn, Cheney e i loro alleati sinarchisti europei. Nessuna difesa
convenzionale è adeguata a fermare questo tipo di assalto”.
“Di nuovo, parlando in termini espliciti” conclude
LaRouche “il più grave pericolo per il mondo proviene oggi dall’Internazionale
Sinarchista, che include Shultz, Cheney e Rohatyn. Costoro cercano di
provocare un nuovo incendio del Reichstag o un nuovo 11 settembre che
giustifichi psicologicamente l’attacco preventivo contro l’Iran che pianificano
da mesi. Esso può essere impedito soltanto denunciando pubblicamente in
anticipo i loro schemi. Ecco perché oggi ho deciso di pronunciarmi”.
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