
Non sarà che Israele sapeva in anticipo degli attentati terroristici ai
tre hotel di Amman, in Giordania, che hanno portato alle morte di 57
persone?
Secondo una dichiarazione di un ufficiale giordano, le vittime includono 33
Giordani, sei Iracheni, due nativi del Bahrein, tre Cinesi, un Indonesiano,
un Siriano, un Saudita e un Americano.
I cittadini israeliani sono stati evacuati prima dell'esplosione
Almeno due autorevoli fonti di informazione avanzano dubbi sulla versione
ufficiale degli eventi.
Secondo Haaretz, Israele è riuscito, con la cooperazione delle forze di
sicurezza giordane, a far evacuare discretamente molti cittadini Israeliani
che si trovavano nell'hotel Radisson SAS prima dell'esplosione:
"Molti Israeliani che si trovavano ieri al Radisson SAS sono stati
evacuati prima dell'esplosione da forze di sicurezza giordane,
apparentemente a causa di uno specifico allarme di sicurezza. Sono stati
scortati fino ad Israele dal personale di sicurezza.
Il ministro degli esteri ha dichiarato ieri che non si sa di alcun
turista israeliano ferito nelle esplosioni. I rappresentati dell'ambasciata
israeliana ad Amman erano in contatto con le autorità locali per esaminare
ogni riferimento di Israeliani feriti, ma non ne è stato ricevuto alcuno." (Scores
dead in three Amman hotel bombings; Israelis evacuated before attack, di
Yoav Stern e Zohar Blumenkrantz, Haaretz, 9 novembre 2005, corsivo
aggiunto).>
Inoltre, un resoconto pubblicato nel Los Angeles Times, citando una fonte
autorevole, suggerisce anche che l'intelligence di Israele aveva sapeva in
anticipo degli attacchi ma non sia intervenuta.
"Amos N. Guiora, un ex alto funzionario del contro-terrorismo israeliano,
ha detto in un'intervista telefonica con il Times che delle fonti in Israele
gli aveva detto anche delle evacuazioni prima degli attacchi.
Significa che c'erano delle ottime informazioni che questa cosa stesse
per succedere", ha detto Guiora, un ex leader delle forze di difesa
israeliane che ora guida l'Institute for Global Security Law and Policy alla
Case Western Reserve University di Cleveland". (LA Times, 11 novembre 2005)
Secondo Amos N. Guiora:
"La domanda che ha bisogno di una risposta è perché i Giordani che
lavoravano allo hotel non sono stati evacuati similmente?" (citato nel LA
Times, op. cit)

[Amos N. Guiora]
Ritrattazione
Non c'è dubbio che sotto pressione sia dalle autorità giordane che da
quelle israeliane, Yoav Stern e Zohar Blumenkrantz che sono stati gli autori
del primo resoconto su Harretz il 9 novembre, abbiano ritrattato la loro
dichiarazione che dei cittadini Israeliani erano stati evacuati prima
dell'esplosione:
"Non c'è verità nel riferire che gli Israeliani nell'hotel Radisson SAS
di Amman mercoledì fossero stati evacuati dalle forze di sicurezza giordane
prima che l'attentato avesse luogo. Gli Israeliani sono stati scortati ad
Israele dal personale di sicurezza giordano solo dopo che gli attentati si
erano verificati, al contrario di come precedentemente riferito". (No truth
to report of Israeli evacuations before Amman bombs, di Yoav Stern, Haaretz,
10 novembre 2005)
Ironicamente, il giorno dopo, nel numero dell'11 novembre di Haaretz, la
ritrattazione era stata ritrattata. Gli autori dell'articolo del 9 novembre,
Yoav Stern e Zohar Blumenkrantz avevano riaffermato il loro resoconto
precedente:
Un uomo d'affari arabo-israeliano era una delle vittime negli attacchi
terroristici multipli, ha detto giovedì il ministro degli esteri a
Gerusalemme. E' stato detto che anche due agenti di sicurezza palestinesi di
alto rango erano tra i morti. ...Era ancora dubbio se ci fossero altre
vittime israeliane nell'attacco. (...)>
Ore prima degli attentati, molti Israeliani erano stati evacuati dal
Radisson SAS, uno degli hotel colpiti negli attacchi, apparentemente a causa
di uno specifico allarme di sicurezza". (Haaretz, 11 novembre 2005,
corsivo aggiunto).
Il capo dell'intelligence palestinese muore negli attacchi
Israele sapeva II PARTE
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