La storia dell'abolizione dell'ICI sulla
prima casa è una grande ingiustizia. Non per i proprietari di case che,
giustamente, rivendicano l'abolizione di questa tassa odiosa. Ma per tutti i
poveri cristi che pagano un affitto. Chi ha avuto la fortuna di poter
acquistare una casa, ora avrà un doppio regalo: risparmia l'ICI e continua a
detrarre dalla dichiarazione dei redditi gli interessi passivi che paga sul
mutuo. Chi invece non è proprietario, paga l'affitto e non detrae nulla.
Mi sembra davvero ingiusto, tenendo anche conto che la
casa acquistata aumenterà di valore nel tempo, molto presumibilmente, mentre
chi paga un affitto per dieci, venti anni, alla fine avrà speso un capitale
e non si troverà nulla in mano. E questo è un terzo vantaggio per i
proprietari di casa.
Purtroppo neppure il centrosinistra aveva considerato questa
discriminazione. O meglio, qualcosa era stato previsto ma in misura ridicola
e per redditi al limite della sopravvivenza. Mi torna in mente il proverbio
leccese:"Signore, provvedi i provveduti, chè gli sprovveduti stanno
abituati!".
http://www.helpconsumatori.it
Archivio ICI
Archivio Fisco
|