Oggi, spiega Visco, la struttura dell'anagrafe tributaria e'
''organizzata per imposta. Si puo' sapere tutto sull'Irpef, l'Iva, o le
altre imposte che ciascuno di noi paga. Ma per avere un quadro completo di
ogni contribuente bisogna fare una serie di passaggi. Si tratta di
riorganizzare tutto in modo piu' funzionale per avere subito la fotografia
dell'attivita' economica e del comportamento fiscale di ognuno''.
Con la riorganizzazione si potra', spiega ancora Visco, sapere tutto su
una persona, ''anche le sue partecipazioni societarie''; sono dati pero',
aggiunge Visco, ''che l'amministrazione gia' possiede, basta ordinarli''.
L'amministrazione va dunque potenziata? - gli chiede Sergio Rizzo - ''Il
lavoro va riorganizzato. Uno dei problemi e' che la Guardia di Finanza era
impiegata in misura insufficiente per la lotta all'evasione. Ma siccome i
controlli non erano piu' considerati necessari, le Fiamme Gialle si
occupavano di clandestini. Sono cose su cui ora si deve lavorare, ma
questo non dev'essere un alibi per non affrontare l'altro corno del
problema'', cioe' ''la spesa pubblica. Il gettito tributario si e' ridotto
di 1,3 punti di Pil e le spese correnti primarie sono salite di 2,5 punti
rispetto a cinque anni fa. Se si fosse mantenuto quel livello oggi avremmo
il debito pubblico sotto il 100% e non avremmo problemi di bilancio''.
Archivio Fisco
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