Alcuni risparmiatori si sono illusi di poter
uscire facilmente indenni dal crac della Lehman
Brothers. Hanno infatti creduto a quanto scritto
dal Sole 24 Ore, cioè che rispondesse la banca
per le obbligazioni comunque comprate da meno di
12 mesi. Come varie altre volte, l'indicazione
fornita dal quotidiano della Confindustria era inattendibile.
Al riguardo si veda il mio articolo «Su Lehman
profezie del giorno dopo» oggi martedì il
17-2-2009 in prima pagina del quotidiano Libero
Mercato, diretto da Oscar Giannino. Esso è anche
scaricabile dalle mie pagine web presso il
Dipartimento di Matematica
dall'indirizzo
http://www.dm.unito.it/personalpages/scienza/index.htm
L'articolo riferisce anche di come già in un mio
libro del 2003 avessi messo bene in guardia dai
rischi delle obbligazioni Lehman Brothers,
ovviamente senza conoscere il futuro, essendo io
un matematico finanziario e non un aruspice, né
un chiaroveggente, né un negromante, a differenza
di molti tromboni che pontificano sulle pagine
dei giornali e da cosiddetti uffici studi.
Esso
riporta inoltre affermazioni di collaboratori e
intervistati dal Sole 24 Ore, che potremmo
definire poco felici, nonché alcuni commenti
sull'opportunità o meno d'intentare cause per le
polizze unit linked, index linked e simili balordaggini previdenziali.
Beppe Scienza
http://www.dm.unito.it/personalpages/scienza/index.htm
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