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25/12/2007 Natale 2007, i vostri presepi /1
(Mattia Bianchi, http://www.korazym.org)
TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane
TUTTOFRANCOBOLLI
per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per
regalare una bella collezioncina ad un giovane
Il presepe, simbolo così antico che da centinaia di anni
raccoglie intorno a sé grandi e piccoli, credenti e non credenti. E per
questo che abbiamo pensato di chiedervi di inviarci il vostro. Ecco le
ultime segnalazioni...
COME PARTECIPARE ALLA NOSTRA INIZIATIVA...

Da Eduardo Beretta, studente italo-brasiliano laureando presso
l'Accademia d'Arte "Cignaroli" di Verona. Le figure principali sono in
legno dipinto a mano e provengono da una ditta di Ortisei, in Val
Gardena. I putti intorno al Bambino derivano invece da portachiavi
acquistati a Quedlimburg, nell'ex DDR. La grotta/capanna è basata su
lastre di polistirolo incastrate in rocce e nuvole di schiuma, dipinta
con colori acrilici.

Da don Simone Di Vito, parroco di Santa Albina a Scauri (Minturno). Gesù
è il Salvatore dell’universo e di qualunque dimensione che l’Universo
contiene. La realtà della condizione umana, che è molto spesso
“peccato”, può riemergere ed essere salvata solo dall’accoglienza del
dono della salvezza che viene dall’Alto: “ Il Verbo si è fatto carne.
Gli uomini, che hanno accolto Gesù, vivono con gioia la quotidianità del
loro esistere".

Da Omar, Bonate di Sotto (Bergamo). "Il mio presepe è
fatto in un punto centrale della casa, a
dimostrare la centralità dell'evento che racconta: su un ripiano nel
luogo dove più viviamo e non in un angolo inaccessibile; deve ricordare
in ogni momento che il Natale è la nascita del Salvatore, visto che già
troppe cose ci parlano di altri "natali". Fatto con pezzi che arrivano
da anni di utilizzo, reintegrati di volta in volta: l'attesa della
Nascita di Cristo è sempre uguale e sempre nuova ed ogni anno si
arricchisce di nuovi significati, ma senza perdere il senso originario.
Fatto con pezzi "poveri": è l'essenzialità dei luoghi che predispone i
cuori all'accoglienza. il nulla dei pastori diventa un cuore pronto ad
accogliere per primi sulla terra il Re dei Re".

Da Gloria Maresca, Argentina
http://www.korazym.org
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