I ministri dell'agricoltura dell'UE hanno
adottato oggi un nuovo regolamento relativo alle bevande alcoliche,
sigillando così un accordo in prima lettura tra il Consiglio dei ministri e
il Parlamento europeo. Il nuovo regolamento chiarifica la legislazione
europea sulle bevande alcoliche, fondendo in un solo testo due regolamenti
anteriori e adatta le regole tenendo conto dei cambiamenti tecnici, delle
esigenze dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e del sistema
comunitario degli indicatori geografici. Il nuovo regolamento definisce
chiaramente tutte le bevande alcoliche e dovrebbe aiutare i produttori a
commercializzare i loro prodotti con l'apporto di una maggiore leggibilità
per i consumatori. Dopo la proposta della Commissione di dicembre 2005, uno
dei principali soggetti di discussione è stata la definizione della vodka.
Il nuovo regolamento non cambia nulla della definizione attuale, ma modifica
leggermente le esigenze in materia di etichette. Per il futuro la vodka
ottenuta partendo dai cereali o dalle patate sarà etichettata semplicemente
come vodka. La vodka ottenuta a partire da altre materie prime porterà il
nome di "prodotto a partire da", completato dal nome delle materie prime
utilizzate. Il nuovo regolamento entrerà in vigore 7 giorni dopo la sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'UE. Mariann Fischer
Boel,membro della Commissione responsabile dell'agricoltura e dello
sviluppo rurale ha dichiarato: "La conclusione di un accordo tra il
Consiglio, il Parlamento e la Commissione alla prima lettura costituisce un
successo maggiore. Sono orgogliosa di constatare che siamo stati capaci di
arrivare ad un compromesso pragmatico sulla definizione della vodka che
permetterà ai produttori di questo importante prodotto di continuare ad
esercitare la loro attività. Penso che il nuovo regolamento contribuirà al
successo dei nostri produttori e renderà le cose più chiare per i
consumatori".
Il nuovo regolamento preserverà la fama acquisita dalle
bevande alcoliche tanto all'interno dell'UE quanto sul mercato mondiale,
tenendo conto dei metodi di produzione tradizionali. Il regolamento riprende
le disposizioni dell'accordo relativo agli aspetti dei diritti di proprietà
intellettuale che riguardano il commercio (accordo TRIPS) e dell'accordo
generale sulle tariffe doganiere e il commercio che sono parte integrante
dell'accordo che ha istituito l'Organizzazione mondiale del commercio.
Alcune definizioni sono state attualizzate grazie ai miglioramenti
conseguenti al evoluzione tecnologica.
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