La
Commissione europea
ha adottato una serie di proposte che mirano a migliorare
la capacità di reazione del meccanismo di protezione civile europea in caso
di catastrofi naturali o di origine antropica. Le misure permetteranno
all'esecutivo di Bruxelles di affrontare meglio un'eventuale penuria di
mezzi di trasporto e di attrezzature necessarie sul luogo di una catastrofe.
Altre misure contribuiranno a sviluppare sistemi di allerta rapida, a
migliorare il coordinamento e a offrire un supporto logistico. Nello stesso
tempo, la Commissione ha lanciato un servizio di allerta on-line, chiamato "MIC
Daily", per monitorare le catastrofi in corso e imminenti in tutto il mondo.
Il servizio ha lo scopo di accrescere la consapevolezza e lo scambio di
informazioni tra le unità di crisi nazionali in modo da massimizzare
l'efficacia della risposta. La proposta mira a rafforzare il
quadro normativo vigente che disciplina la cooperazione in materia
di protezione civile a livello comunitario offrendo così una risposta più
efficace e ben coordinata alle più gravi catastrofi che si verificano
all'interno o all'esterno dell'Unione europea.
In particolare, sono stati proposti i seguenti miglioramenti.
Trasporti - Le autorità nazionali di protezione civile
sono responsabili del trasporto del proprio personale e delle proprie
attrezzature verso il luogo di una catastrofe. Tuttavia, non tutte
dispongono di mezzi di trasporto aereo oppure in alcuni casi il costo di un
trasporto aereo potrebbe essere superiore al valore finanziario dell'aiuto
fornito. Per questo motivo la proposta prevede che, laddove il trasporto
nazionale risulti indisponibile, insufficiente o troppo costoso, la
Commissione possa noleggiare i necessari mezzi.
Attrezzature - In caso di più catastrofi contemporanee o di
catastrofi di grande entità, alcune attrezzature, come le pompe ad alta
capacità, non sono sempre immediatamente disponibili. In questi casi, la
Commissione sarà autorizzata a mobilitare attrezzature supplementari, in
particolare attrezzature logistiche di base e soprattutto strumenti di
comunicazione.
In particolare, sono stati proposti i seguenti miglioramenti:
Allerta rapida - La Commissione sarà in grado di svolgere
un ruolo più importante nello sviluppo di sistemi di allerta rapida che
consentono di intervenire più rapidamente. Sarà in grado di valutare più
efficacemente e, se necessario, migliorare i sistemi esistenti, di
migliorare il collegamento tra i sistemi di rilevazione e il meccanismo di
allerta, e di renderli più accessibili ai decisori.
Catastrofi nei paesi terzi - Il coordinamento è essenziale
per il successo delle operazioni di soccorso. Grazie alle misure proposte,
esso sarà rafforzato, sia nel caso di interventi autonomi da parte dell'Ue
sia nel caso di interventi diretti da un'organizzazione internazionale.
La Commissione ha inoltre lanciato sul suo sito Internet
un bollettino quotidiano chiamato "MIC Daily", per monitorare le catastrofi
naturali o di origine antropica in corso o imminenti in tutto il mondo.
L'obiettivo è quello di informare i decisori e le unità di crisi in Europa e
all'estero. Il MIC Daily è collegato a oltre 50 servizi di allerta rapida e
di allerta in tempo reale, e a centinaia di fonti di informazione in tutto
il mondo. Accessibile anche al pubblico, il bollettino fornisce una visione
di insieme delle principali catastrofi (terremoti, inondazioni, incendi
boschivi, ecc.) con link a rapporti dettagliati, mappe, immagini satellitari
e analisi.
Archivio Europa
|