Prima di iniziare a usarlo sulle strade, il Cozart Dds verra' sperimentato
proprio a Bologna. Il futuro terrore dei consumatori di cannabinoidi,
anfetamine, cocaina, ecstasy che poi si mettono alla guida, viene testato
sotto le Due torri. Gia' battezzato "l'etilometro per le droghe",
l'apparecchio rivela in pochi minuti se la persona al volante e' sotto
l'effetto di sostanze stupefacenti. Come? Basta prelevare un po' di saliva con
un tampone di cotone e si capisce se l'autista ha assunto sostanze prima di
guidare. Al momento la verifica si fa con gli esami delle urine, che pero', a
differenza di quelli sulla saliva, possono risultare positivi anche se
l'assunzione e' avvenuta fino a 20 giorni prima. La sperimentazione si propone
di verificare l'efficacia del tampone confrontandola con gli esami del sangue,
come richiesto dalla procedura di validazione. Una volta validato, infatti, il
Cozart puo' essere utilizzato anche a fini legali. I primi test sono gia'
stati effettuati, in forma anonima, su ragazzi e ragazze volontari in
discoteche e luoghi di incontro della provincia. Il progetto, uno dei piu'
innovativi e avanzati in Italia, sara' illustrato nel corso di un convegno
sull'uso delle droghe a Bologna, organizzato dall'Universita' dopodomani in
Sala Farnese a Palazzo D'Accursio.
http://www.aduc.it
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