TuttoTrading.it

16/06/2006 Referendum Costituzionale, Legambiente si schiera per il NO (VC, www.helpconsumatori.it)

TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane

Ricerca personalizzata
TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane

La devolution approfondisce il divario tra le diverse aree del Paese.

Legambiente invita a schierarsi per il "no" nel referendum del prossimo 25 e 26 giugno, con il quale gli italiani decideranno se confermare o bocciare la cosiddetta "devolution" voluta dal governo Berlusconi. "Siamo per il no - dichiara il presidente nazionale di Legambiente, Roberto Della Seta - perché questa pessima riforma costituzionale colpisce la coesione sociale e l'unità nazionale che sono risorse preziose anche per la difesa dell'ambiente, per far sentire il paesaggio, i beni ambientali e culturali, la scuola, la biodiversità un patrimonio di tutti gli italiani. Il federalismo è una cosa seria e utile, soprattutto se valorizza quel tessuto di mille identità locali che caratterizza il nostro Paese e se avvicina il governo ai cittadini, ai loro bisogni e problemi tra i quali pesano sempre di più anche quelli ambientali".

La devolution secondo Legambiente servirebbe solo ad approfondire il divario tra le diverse aree del Paese, pure in campo ambientale, e incoraggerebbe ogni forma di egoismo e particolarismo. "Già fu un errore la riforma varata a suo tempo dal centrosinistra - conclude Della Seta - questo ulteriore stravolgimento della carta costituzionale recherebbe danni ancora maggiori. Perciò ci auguriamo che vincano i no, e che dopo si possano definire i miglioramenti costituzionali utili a costruire per l'Italia un futuro solidale, federale, sostenibile

  • 20/05/2006 Tutto sul Referendum Costituzionale del 25 Giugno
  • Ricerca personalizzata