Votare "no" al referendum del 25 e 26 giugno per
difendere la Costituzione. Così la Giunta nazionale della Cia
(Confederazione italiana agricoltori) si è espressa sulla prossima
consultazione confermativa della riforma della parte seconda della Carta
Costituzionale. Secondo la confederazione, con la devolution si rischia di
dividere il Paese creando disparità economiche e sociali tra le Regioni
ricche e quelle svantaggiate. "In questi ultimi anni - afferma la
Giunta della
Cia - è diminuito il livello dei servizi e dei diritti sociali
e, soprattutto, è aumentato il distacco tra le grandi aree del Paese. La
revisione della legge costituzionale rischia, pertanto, di accentuare
ulteriormente questa negativa situazione impedendo azioni e scelte
finalizzate ad aumentare la coesione in campo economico e sociale e, di
conseguenza, può contribuire ad accrescere la differenziazione oggi
esistente tra le aree ricche e più sviluppate del nostro Paese e quelle più
povere e svantaggiate".
20/05/2006 Tutto sul Referendum Costituzionale del 25 Giugno
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