Rafforzare il sistema naturale il paese per difenderlo dagli effetti
del cambiamento climatico. E' la proposta lanciata oggi dagli esperti del
Comitato Scientifico del WWF. PDF:
Il Piano
Il Comitato Scientifico del WWF ha oggi pubblicato
il documento "Per un Piano di Adattamento al cambiamento climatico
in Italia -prime indicazioni", in cui propone un rafforzamento del sistema
naturale dell'Italia per difenderlo dagli effetti più devastanti del
cambiamento climatico. " A fianco delle azioni di riduzione dei gas serra è
urgentissimo ripristinare il territorio rafforzando la capacità dei sistemi
naturali di resistere ai cambiamenti climatici già in atto - ha detto
Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia. Il
documento proposto dal Comitato Scientifico del WWF affronta in
chiave italiana il tema del secondo volume del Quarto Rapporto IPCC sui
cambiamenti globali che sarà dedicato a impatti, vulnerabilità e adattamento
e che verrà presentato il prossimo 6 aprile a Bruxelles. In Europa quasi
tutti i paesi avanzati si sono già mossi su questi temi con iniziative che
spesso coinvolgono l'intero Governo. Tra i paesi più avanzati c'è la Gran
Bretagna che ha costruito un processo politico istituzionale estremamente
logico e cadenzato addirittura fin dal 1997. Altri paesi già attivi sul
fronte dell'adattamento: Finlandia, Olanda, Spagna, Repubblica Ceca,
Norvegia, Portogallo, Belgio, Slovenia, Francia, Germania.
Il piano si presenta come proposta di aiuto al Governo italiano.
Secondo gli esperti del WWF l'iniziativa dovrebbe partire dal
Presidente del Consiglio; con un capofila rappresentato dal Ministero
dell'Ambiente, si dovrebbe costituire una task force interministeriale,
sull'esempio di altri paesi, che contenga almeno i ministeri dello Sviluppo
Economico, dell'Economia, dell'Agricoltura, dei Trasporti, delle
Infrastrutture ed il responsabile della Protezione Civile, per integrare la
strategia d'emergenza con quella a lungo termine.
Archivio Controllo Climatico
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