Un italiano su quattro è vittima di furto di
identità. E gli abitanti del Belpaese mostrano anche di conoscere
ben poco questo fenomeno, di non esserne spaventati quanto lo sono dalle
frodi, e quindi di non sapersi difendere. Si tratta di un furto che
"colpisce ormai centinaia, migliaia di persone al giorno, che rischiano di
vedersi sostituire in attività finanziare, in acquisto di immobili e
attività economiche". È quanto ricorda Adiconsum, che sottolinea la
necessità di informare i fruitori della rete.
L'associazione fa riferimento a una recente ricerca svolta
dall'UNICRI,
l'agenzia dell'ONU per la prevenzione del crimine, su "Il Furto di
identità: immagine, atteggiamenti e attese dei consumatori italiani",
dalla quale è emerso che, sulla clonazione di bancomat e carte di credito,
ma anche su addebiti per servizi o prodotti mai acquistati e mai
richiesti, contratti mai effettuati, gli italiani ne sanno ben poco. Su
800 intervistati dai 25 ai 64 anni, ben 1 su 4 è stato vittima di furto di
identità.
L'associazione, afferma in una nota, "ritiene che sia
assolutamente necessario che le nuove normative in via di emanazione sulla
frode e in particolare sul furto di identità trovino immediata
applicazione e siano rese di larga conoscenza ai consumatori, soprattutto
di coloro che fruiscono dell'E-Commerce. È altresì importante che i
fruitori di internet utilizzino tutti gli accorgimenti per non cadere
nelle trappole della criminalità utilizzando siti sicuri e non dando retta
a "vincite milionarie" di false lotterie internazionali".
http://www.helpconsumatori.it
Archivio Codice Deontologico
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