Sempre più presenti italiani si affidano, per i
loro pagamenti, alle carte revolving. Nel 2005 le operazioni
effettuate con questi strumenti, alternativi ai contanti, hanno fatto
registrare un aumento del 2,4% rispetto all'anno precedente. Le carte di
credito, in particolare, sono cresciute del 6,9%, raggiungendo le 29 milioni
di unità in circolazione. L'utente tipo è caratterizzato da un profilo
socio-culturale medio-alto con una buona solidità finanziaria, anche se tra
i titolari di carta si registra un deciso rafforzamento nel segmento dei
giovani e delle classi impiegatizie. È quanto emerge dalla quarta edizione
dell'Osservatorio
sulle Carte di Credito Assofin/Crif/ Gfk Eurisko, che analizza
l'utilizzo delle diverse tipologie di carte di pagamento. Sempre più diffuse
le carte con funzionalità revolving (+39%), che permettono di rateizzare il
rimborso secondo un piano di ammortamento flessibile. Si consolida la
diffusione delle carte prepagate che, grazie alla praticità, facilità,
velocità e sicurezza di utilizzo, raggiungono le 3 milioni di unità.
L'edizione 2006 dell'Osservatorio approfondisce anche il tema del pagamento
on line: ad oggi, sia in Europa che negli Stati Uniti, lo strumento più
utilizzato per i pagamenti in via telematica è la carta di credito. Nel
comparto dell'e-commerce italiano almeno il 70% degli acquisti virtuali è
effettuato con carta di credito; il restante 30% è equamente suddiviso tra
Paypal, bonifici e pagamenti in contrassegno.
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