A partire dal 2012 un modello unico sostituirà
gli oltre 110 modelli diversi di patente di guida in circolazione
nell'Unione Europea. Il nuovo documento avrà un formato simile ad una carta
di credito. Barrot, vicepresidente Commissione Ue: "La patente di guida
europea è di vitale importanza per la sicurezza stradale e per la lotta alle
frodi".
Via libera Consiglio dei ministri Ue alla patente di guida
europea. Il Consiglio ha infatti oggi raggiunto un accordo politico
sulla proposta presentata dalla Commissione europea nel 2003 (COM(2003)621 -
IP/03/1435) a proposito del documento. La direttiva entrerà così in vigore
entro la fine del 2006 e sarà applicabile alla fine del 2012.
"La patente di guida europea - ha dichiarato Jacques Barrot,
vicepresidente della
Commissione Ue - è di vitale importanza per la sicurezza stradale e per
la lotta alle frodi. Viaggiare in Europa sarà più facile e saranno eliminati
gli ostacoli burocratici. Tutti i conducenti avranno patenti chiare e
moderne che saranno accettate in tutti gli Stati membri - sono molto lieto
che il Consiglio sia riuscito a concludere questo accordo".
Un modello unico, con formato simile a una carta di credito,
sostituirà gli oltre 110 modelli diversi attualmente in
circolazione. Il documento indicherà chi è autorizzato a guidare i vari tipi
di veicoli. L'accordo prevede l'introduzione di una patente per i motocicli
e stabilisce il principio dell'accesso graduale alle motociclette di
maggiori dimensioni e cilindrata superiore. L'accesso diretto alla categoria
superiore sarà possibile soltanto a partire dall'età di 24 anni dopo un
esame teorico e pratico. Chi desidera guidare le motociclette più potenti
prima di aver raggiunto l'età prescritta dovrà avere almeno due anni di
esperienza di guida su modelli meno potenti. Il nuovo regolamento fissa
inoltre requisiti minimi per gli esaminatori.
Secondo le nuove regole le patenti per la guida di
autovetture avranno una validità di 10 anni, che gli Stati membri potranno
prolungare fino a 15 anni. Gli Stati membri hanno però la facoltà di
organizzare una visita medica al momento del rinnovo amministrativo della
patente.
Archivio Auto
|