Approvato il codice per le
autovetture a fine vita: i concessionari o gli impianti di
smantellamento garantiranno il recupero dei ricambi e il rispetto
dell'ambiente
Diventa definitivo il codice di
eco-condotta per i veicoli italiani a fine vita. Il Consiglio dei
ministri ha approvato infatti la modifica al decreto legislativo 209/03 sui
veicoli fuori uso. «Attraverso queste modifiche, che rispondono a una serie
di richieste della Commissione Europea - spiega in una nota il ministero
dell'Ambiente – l'Italia si allinea perfettamente alla direttiva
comunitaria».
Secondo il provvedimento che prevede l'ecogestione dei veicoli a fine vita,
a partire dal 2007 i cittadini potranno restituire gratuitamente l'auto da
demolire a un concessionario o a un impianto di demolizione. Saranno i
produttori a garantire la disponibilità di un sistema, distribuito sul
territorio nazionale, presso il quale il trattamento avverrà secondo regole
rispettose dell'ambiente, facilitando al massimo il recupero di ricambi e di
materiali riciclabili, quali ferro, vetro, gomma e plastica.
Il provvedimento corregge tra l'altro alcune norme che hanno
consentito, in passato, l'abbandono dei veicoli sulle strade, o forme di
trattamento inadeguate che hanno messo a rischio l'ambiente, tollerando
pratiche illegali quali l'esportazione verso paesi che non garantivano la
sicurezza e la regolarità.
Archivio Auto
|